Lo sapevo già non mi puoi ingannare
Sulle tue labbra il sapore del mare
Oltre la consapevolezza che qualcun altro le aveva baciatePensi di potermi fregare? Lo sapevo già
Quando mi hai chiesto cosa faccio, cosa mi fa
No non mi inganno, tanto che faccio?
Mi arresto e ci penso mentre passa quel battito?Non ci casco, torno indietro nel tempo
Lungomare su strada e qualche pensiero
Immaturo di certo, sempre più incerto
Che adesso mi chiedo " fra eri scemo? "Cosa che in effetti faccio anche adesso
Come fosse quasi un difetto, davvero
Io non capisco come mi torni in testa
E non ritengo di avere tutta sta frettaDimenticarti di certo, so che riesco
So che mi impegno per essere il meglio
Supportato da nessuno mentre dimentico
Mantengo l'odio come carburante eternoAdesso che sei andata avanti parlando di drammi
Restiamo lontani senza pensarci
Per evitare sensazioni estranee tipo guardarci
E sentire bruciarci dei tagli rimarginati da anniResto da solo in pace, senza malattie strane
Prima mi credevo un depresso senza speranze
Ora sto lontano perché non ho più quelle domande
Mi sento davvero bene, meno pesanteNon sono più sotto quei farmaci
Ma non provo più scosse lampanti
Che mi dicono dove sei senza parlarti
Sapere cosa provi senza pensarciNon le voglio di nuovo, penso ad altro
Non farmi fregare come successe in passato
So come mi sento ma non so come appaio
Non che mi preoccupi l'opinione di un estraneoVolevo credere in qualcosa di diverso tipo bimbo
Preferisco il calore a questo incendio ambiguo
Ho capito che l'amore non esiste se non corri contro il vuoto per sentirti vivoNulla più del dolore ti fa capire come ti senti
Sempre questo ti fa capire quello che pensi
Quello che credi, quello che cedi
Ho esperienza in questo, scrivo senza freniPotrei parlartene in eterno, ho esplorato tutto
Non ha praticamente mai un muro
Non c'è uno scudo e ti assale il futuro
Non c'è un posto sicuro contro il dubbioTi fanno male le cose su cui fai affidamento
Il peccato più grande è essere ingenuo
Ferisci in eterno non capendo poi il resto
Credendo non puoi farci nulla per questoCome se fosse vero, come se fosse semplice
Scaricare le ansie di punto al vertice
Cambiare le cose senza mai scaricare le perdite
Credevo davvero bastasse essere meOrmai sono il capomastro dei miei demoni
Il re indiscusso della mia stessa paura
Sicurezza assoluta contro tutti i miei magoni
Obbediscono ai comandi della coronaMetafora a parte penso ho detto abbastanza
Era da tempo che non lasciavo la stanza
Adesso torno a lavoro da dietro le quinte
Non ho tempo di batterti il cinque :) .
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life
Randomquesta storia è semplicemente una mia riflessione continua su ciò che spesso mi accade, e su alcuni miei pensieri e emozioni che spesso riporto qui, buona lettura