Sta lì e ti da la speranza, è un'illusione
Che ti porta alla disintegrazione
Tutti ci si aggrappano ma nessuno chiede la tua opinione
Come fosse un nuovo salvatoreCredi di potercela fare
Di poter affrontare
Se non addirittura superare
Quel problema che davanti a te si sta a parareCosì per colpa di essa ti crei una prospettiva
Credendo che magari grazie alla soluzione
Quella situazione
È finitaE poi arriva il bilancio
Perciò taccio
E lascio che le idee scorrano il flusso e mi impaccio
Però poi mi compiaccioPerché so che forse potrebbe andare in modo diverso
Non tutto ciò che lo sembra ha un solo verso
Ma tutto può andare con le stesse probabilità del multi-verso
Ma in tutto ciò sono un dispersoNon so mai quali responsabilità dovrei prendermi
Che se faccio la scelta sbagliata potrei perdermi
Su questa strada incontro sto bivio, vorrei fendermi
Perché alcune volte vorresti fare tutto pur di non perderliMa non ti prendere troppa speranza durante il viaggio
Perché poi diventa peggio delle droghe
Che ti costruisce tutto come un illusione
E dopo quando sbatti la testa ti fa male e perdi tuttoEd insieme alla speranze che cadono si infrangono le aspettative
Sempre presenti a guardare te che diventi un morto che vive
L'aspettativa è come una malattia che ti recide
Il cuore fino a quando dentro non senti più nienteLa speranza è l'ultima a morire, si ma quanto dura?
Che dentro mi rimane soltanto una vocina che urla
E dice " no! Non è andata cosi! È solo sfortuna!"
Ma tutto attorno a quella voce si infrange in piccoli pezzi come un'urnaE resti solo tu a subirti le lance del mondo
E nessuno che ti protegge senti tutti contro attorno
Quindi ti chiudi in te stesso e levi tutti di torno
Vorresti piangere e non vedere il contoPensare soltanto al tuo di tornaconto
Ma non ci riesci e fallisci, quella cosa torna ed ecco che arriva il pentimento
Per poi far arrivare l'odio e così chiudi una questione ma mento
Se non ti dico che è la fine più triste che conosco al momentoPerché dire " è colpa sua se è finita così"
Oppure che è colpa di qualcos'altro, sappi che ti rovina il Dì
Pensa felice e appacifica, alla tua rabbia che dice "si"
Tutto ciò che ti fa maleChe tu stai lì
E cerchi di non rendere tale
Il fatto però è che non puoi nascondere ciò che appare
Quindi cerchi di darti da fareLa speranza è un po' una rovina te lo concedo
Ma può darti una felicità per la quale non cedo
È l'ultima a morire, questo è certo
Perché ci stai aggrappato sempre, anche a stento.Ci son le persone pessimiste, quelle sempre preparate al peggio
Io sono un po' tra quelle, confesso che forse come loro non sto vivendo
Mi son stufato di guardare al peggio per poter poi stare meglio
Non dico che me ne sbatto, perchè infondo non ci riescoMa sinceramente esco
Se devo stare male mi accontento
Prevenire non è meglio che curare
Funziona per il male fisico, non per quello dentroQuindi conviene che non ci stai nemmeno a provare
Resta lì e viviti il tuo male
Che io ci sto provando e secondo me vale
Mi ero scordato di vivere le cose come vengonoAdattarsi e quando stai male guarda il Firmamento
Il cielo è bello, e giuro che non scherzo
Ti da tante risposte mentre pensi a te stesso
Io sinceramente tante volte non ci riescoQuindi prendo la giacca ed esco
Fuori fa un po' di fresco
Per morire non c'é tempo
Ma non perdo la mia strada... Per questo a volte lì resto.
STAI LEGGENDO
life
Randomquesta storia è semplicemente una mia riflessione continua su ciò che spesso mi accade, e su alcuni miei pensieri e emozioni che spesso riporto qui, buona lettura