Mi alzo agitata al pensiero se sia vero che ho visto Mattia o no!
Scendo giù e non c'è nessuno, bevo un po' d'acqua e mangio un panino.
Era da molto che non facevo uno spuntino di notte, sembra che la fame mi sia ritornata come per magia.
Finisco la cena e salgo di sopra, decido di aprire la camera di Mattia e lo vedo disteso sopra alletto.
All'inizio ho sentito rabbia e dolore, poi l'ho guardato ed è addormentato come un bambino.
Quanto mi sei mancato....
Se solo sapessi la voragine di sensi di colpa che mi portavo dentro ti metteresti a piangere!
Mi avvicino e lo bacio, vedo che borbotta qualcosa e immediatamente mi fa sorridere.
Giro la parte libera del letto e mi corico al suo fianco.< Ti amo.... >
E lo stringo forte a me.
Il suo odore invade le mie narici, è qualcosa di paradisiaco.
Lo amo tanto quanto la vita mia, infatti se lui fosse morto mi sarei uccisa semplicemente lasciandomi andare.
Sapevo chela mia salute fosse grave, ogni giorno che mi guardo allo specchio vedo le mie ossa e non so lui come la possa prendere.
Ma io senza di lui non esisto....è tutto il mio mondo....
La mattina dopo sento due enormi braccia circondare Il mio corpo esile.
Cerco di divincolarmi falla sua morsa ma mi tira ancora di più a lui.< Buongiorno amore. >
La sua voce roca al primo mattino mi fa venire voglia di saltargli addosso.
Mi giro e lo guardo in faccia, mi fiondo sulle sue labbra per paura che questa mia visione svanisca facendomi capire che oltre ad essere anoressica sono anche matta!!!
Lui ricambia il mio bacio e approfondisce ancora di più il bacio usando la passione e trasgressione.< Mi sei mancato.... >
Due lacrime cadono sul mio viso e la sua mano le pulisce velocemente.
< Anche tu, non hai idea di quanto ti amo e non hai idea di quanto ho sofferto quando hai finto la tua morte! >
Mi accarezza e osserva centimetro dopo centimetro la mia pelle.
Vedo del rimorso ed è come se si sentisse in colpa.< Mattia, non guardarmi in questo modo... >
< Sei così magra....
Tu non dovevi farlo!
Capisci quanto sei importante per me? >Annuisco incapace di ritrovare le parole.
Girandomi di spalle per non dover affrontare più questo discorso, lui si alza di scatto e sbatte la porta violentemente.
Mi metto a piangere perché non li piaccio più, lo vedo nei suoi occhi.
È arrabbiato con me, ma io cosa posso farci????
Cado in un sonno irrequieto sentendo che qualcosa ben presto nell'aria sarebbe cambiata!
P.d.v Mattia
Esco sbattendo la porta, mi fa rabbia vederla così, so che in questo momento dovrei esserle vicino.
Forse sono troppo stronzo, lei mi è stata vicina...
Bevo un bicchiere d'acqua per calmarmi e riacquistare i miei sensi, dopo aver finito, salgo sopra entrando nella mia camera.
Lei è lì, distesa sul letto, sembra così piccola che se l'avessi rincontrata per strada non l'avrei riconosciuta!
Ho paura di farle del male con le mie mani, però non voglio che questi miei complessi si facciano carico su di lei...
Mi avvicino silenziosamente al letto, sedendomi al suo fianco le sfioro la guancia e lei apre gli occhi stropicciandoseli.< Mattia... >
Niente amore, adesso mi chiama per nome....
< Mi dispiace per prima.... >
Comincia a singhiozzare, la prendo tra le mie braccia e la stringo forte a me.
< Non ti piaccio più? >
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Il Re Della Mafia Italiana
RomanceQuesta storia parla di due mafiosi, competitivi e testardi che si amano e si distruggono allo stesso tempo. Lei, Ludovica Katrina Moncovick, sfrontata, pericolosa, un cecchino esperto, al capo di una banda che cerca di cambiare stile di vita uscendo...