Capitolo 31

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Mi sveglio di colpo non sentendo più il calore di Mattia.
Alzandomi lentamente vado in bagno per lavarmi, dopo aver finito mi vesto ed esco dalla nostra stanza.
È stato bellissimo oggi pomeriggio e io che mi facevo strani pensieri.
Sento un vociare e curiosa scendo le scale quando vedo una puttana bionda seduta sulle ginocchia del mio uomo a baciarlo.
Rimango bloccata per non so quanti minuti, mi aveva detto che ancora era innamorato di me e che li piacevo e invece lo trovo con questa lurida cagna da quattro soldi!!!
E per di più nella stessa casa!??
Grido di rabbia e lui si gira, questa sarà l'ultima volta che un uomo si approfitti dei miei sentimenti...
Che stupida sono stata a credergli, cosa faccio adesso??
Lo fisso ancora e poi salgo le scale correndo, arrivo in camera e sbatto la porta dietro le mie scale.
Piango a dirotto e mando un messaggio a Daniela con mani tremanti.
Devo allontanarmi da questo posto e riflettere sul tutto.
Bussano un paio di volte, onestamente  adesso non voglio vedere nessuno!
Quindi non rispondo, ma insiste nel bussare ancora e ancora.
Alla fine della mia esasperazione apro la porta trovandomi Agostino.

< Che vuoi!? >

Non dice nulla emi abbraccia, all'inizio resto fredda ma penso che ne abbia davvero bisogno in un momento come questo e lo abbraccio forte.

< Mi dispiace, come ti senti? >

Una merda!?
Tipo un gatto schiacciato dalla macchina!!!?
Oppure una ragazza gettata nell'immondizia dopo tutto quello che ha fatto per amore di un altro???
Poi penso Amore....una parola che io non dirò mai più a nessuno!

< Male, ma mi riprenderò...
Chi è quella? >

< È una lunga storia sorella, si chiama Lucia. >

Mi ha sostituita come se non abbia mai contato nulla per lui....
La ucciderò e poi la seppellirò da qualche parte!
E a lui lo farò soffrire finché non verrà ad implorarmi in ginocchio.

<Capisco!
Adesso è meglio che riposo.... >

< Si, ne hai bisogno...ti voglio bene... >

Lo guardo di sottecchi, da quanto tempo lui dimostra i suoi sentimenti...?
Mha...!
Esce dalla stanza e invece di mettermi a letto vado a sciacquare la faccia piena di lacrime.
Da oggi la Ludovica buona non esiste più!!!
Vado nella cabina armadio e prendo i miei abiti e le mie pistole.
Sono tornata sul campo e questa volta col cazzo che mi fermano.
Prendo il cellulare dove vedo un messaggio di Daniela dove dice che sta arrivando per portarmi a fare un giro.
Ma non credo che mi troverà, prenderò la  mia amata moto e andrò via.
Non so dove ma devo allontanarmi e riflettere!
Vado giù dove la gallina ancora boccheggia con il mio uomo.

< Ehy hermosa, como estas? >

< De mierda Santos, muy enojado! >

Rimane in silenzio mentre Mattia si gira e adesso ho l'opportunità di guardarlo bene.
Mi osserva schifato e gelido, mi sta spezzando questa cosa.
Non so se riuscirò a mantenere la mia posizione....

< Dove credi di andare? >

< Cazzi miei, tu hai da fare con il tacchino li seduta....quindi fottiti e lasciami in pace. >

I suoi occhi bruciano di rabbia, così prendo Santos e Gutierrez e esco fuori sbattendo la porta.

< Hai le chiavi del capannone?>

< S..si.. >

< Apri! >

Sono incazzata e ho bisogno di sfogare, così ho deciso di uccidere Emma e Luca....
Aprono e entro come una furia, quando le guardie mi vedono sbiancano.
In questo momento chiunque si metta contro di me finirà morto a terra!
Entro nella stanza dov'è rinchiuso Luca, mi vede e scoppia a ridere.
La cosa che non devi fare quando sono arrabbiata e metterti a ridere!
Peggiori solo la tua situazione....
Comincio a torturarlo nei modi più spietati, Santos resta a guardare inorridito dalla mia violenza.
Prendo l'acido e a gocce gliela verso in bocca!
Il sangue esce da lui copiosamente, lo lascio così sofferente e morente per andare da Emma...cioè mia madre.
Con lei farò di peggio!

Il Re Della Mafia ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora