CAPITOLO 4

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Punti di vista di Mattia.

Sono le dieci passate, l'ufficio mio è molto lontano da quello di Martina.
Lei ha qualcosa di famigliare, non so cosa sia di preciso, ma è come se la conoscessi da tempo.
I suoi occhi azzurri e profondi mi ricordano tanto quelli di Ludovica, che fosse lei !?
Devo chiamare Agostino e far controllare tutto sul suo conto, quando quella sera della cena lei si presentò, per poco non mi mancò il respiro, avevo davvero creduto che fosse lei...
Sorrido ancora al pensiero che guardava Monica come se la volesse uccidere, i suoi occhi erano colmi di rabbia e gelosia.
Pensai che fosse strano che un estranea provasse questi sentimenti verso uno sconosciuto e da lì mi convinsi ancora di più che potesse essere Ludovica.
La fissai per molto tempo studiandola, finchè Monica mi baciò brutalmente davanti a lei.Pessimo errore se fosse Ludovica, ma era troppo forte la scena per interrompere il tutto.Ovviamente a quella cena già sapevo il suo nome e cognome e con chi aveva relazioni, mi infuriai quando venni a sapere che stava con Lucas il monaco, il mio rivale, colui che ha ucciso la mia famiglia.
Ma poi ragionando lucidamente, non potevo incolpare anche lei, è innocente e non può saperlo.Devo ammettere che se i miei dubbi fossero esatti, sarebbe diventata una donna bellissima, sembra spensierata rispetto a prima, al solo pensiero che quel figlio di puttana l'abbia toccata, mi viene voglia di distruggere tutto.
Ancora oggi sto cercando di rintracciare il suo nascondiglio per ucciderlo come un cane !Chiamo saltuariamente Diego per sapere notizie, ma ad oggi ancora non siamo riusciti a scoprire nulla e questa cosa non mi piace.
Spero solo che se fosse Ludovica o no, non le abbia fatto del male, anche perché è molto preziosa per me lei e un giorno se ne renderà conto !
Sono passati cinque maledettissimi anni da quando se ne è andata, cinque anni da incubo, cinque anni che l'ho aspettata e cinque anni che non è mai tornata.
Così andai da Agostino che oltre ad essere il mio braccio sinistro è un stretto amico di Ludovica e gli ordinai di cercare una sua traccia.
Lui mi disse dopo due giorni che si era trasferita sotto un altro nome nel Desenzano del Garda.Ovviamente gli chiesi il nome, ma era impossibile poterlo rintracciare.Il giorno stesso mi misi sulle sue traccie e casualmente mentre guardavo la tv una sera, mi uscì questo notiziario, dove questa imprenditrice Martina Bello all'età di solo 27 anni abbia avuto successo nella moda.Quando le fecero l'intervista, capì subito che poteva trattarsi di lei e così mi finsi una persona d'affari e cercai la possibilità di introdurmi nella sua cerchia.
La risposta non tardò ad arrivare, quando mi disse Luigi che aveva una cena con degli imprenditori gli ordinai di metterci anche me.
Dopo aver organizzato tutto, chiamai i miei uomini e gli dissi che saremo partiti per Desenzano del Garda, ovviamente armati fino ai denti.
Sapevo già che non sarebbe stato facile, è un sicario esperto e sa benissimo come nascondersi e mantenere un profilo basso.
Eppure al solo pensiero che fosse davvero lei, mi riempii di orgoglio nel sapere che si fosse costruita una carriera, ho sempre saputo che voleva uscire dal giro e io rispettavo questa sua scelta, ma lo avrebbe potuto fare restando anche al mio fianco, non l'avrei mai costretta a fare nulla contro il suo volere.
Nonostante questo, mi ha abbandonato riuscendo a scappare via da me, l'ho presa come una sfida eppure allo stesso tempo la delusione riempiva il mio essere.
Io, Mattia Russo, che si è lasciato cadere per una donna.... una cosa inaccettabile, sono il capo mafia e non posso mostrarmi debole, nemmeno per lei.
Il ronzio del mio cellulare mi distrae dai pensieri riportandomi alla realtà.

< Pronto !? >

< Capo, abbiamo rintracciato uno dei suoi uomini, un certo Costantino Pastore, sembra che dagli intercettamenti sappia dove si trovi il Monaco. >

Il sangue immediatamente ribollì per tutto il mio corpo, mi alzai velocemente e presi la mia ventiquattro ore uscendo dal mio ufficio.

< Ci incontriamo da Enzo, dobbiamo organizzare una squadra e assaltare la casa. Prenderò delle armi e arrivo. >

Il Re Della Mafia ItalianaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora