CAPITOLO 11
Ero distrutta. Non avevo neanche la forza di salire le scale per andare in camera. Così decisi di dormire sul divano. Mi tolsi le scarpe,mi sdraiai e appoggiai la mia testa sul bracciolo. Non potei fermare le mie lacrime che ripresero a scendere,facendo sciogliere la mia matita,che mi rigó di nero il viso. Nel mio stato,non avevo neanche la forza di aprire e chiudere le palpebre. Il mio viso era completamente bagnato a causa delle mie lacrime che me lo rigavano senza sosta;era di un colore rosa tendente al nero della mia matita,scioltasi sulle mie guance. Non avrei visto piú il suo sorriso. Non avrei piú sentito il suo profumo. Non era possibile...La prima volta che mi innamoravo seriamente e mi ero ridotta così,senza forze,con il trucco sciolto sulla faccia...Non capivo,non riuscivo a capire perchè si era comportato così con me. Non lo riconoscevo piú. É incredibile come le persone possano cambiare da un momento all'altro...forse era vero...non lo conoscevo abbastanza per sapere chi era veramente... Presi il telefono e vidi che segnava le 02:00. Avevo finito le lacrime a disposizione e i miei occhi si chiusero.
***
Avevo un mal di testa tremendo.
Sentivo delle voci e vedevo una figura sfocata davanti ai miei occhi. Poco dopo,misi a fuoco. "Darcy! Darcy svegliati! Mi senti amore? Sono la mamma!" "...mamma..." "Oh tesoro mio- disse abbracciandomi- che ti è successo?" "...ma che ore sono...?" "Le 07:30" "Cosa?!-sobbalzai-ma io devo andare a scuola!" dissi alzandomi di scatto dal divano. Si,sarei dovuta rimanere a casa,ma ci avevo pensato tutta la notte. Dovevo parlare con Harry. Perció,oggi sarei andata a scuola solo e unicamente per parlargli. "Nonononono,signorina,tu stamattina resti a casa e mi spieghi che è successo ieri sera" Dovevo inventarmi una scusa,al piú presto. "Ehm...no,non posso rimanere a casa" "E perchè?" "Voglio farmi interrogare in storia" "Ah va bene tesoro. Allora vai subito di corsa in camera prima che ti veda tuo padre. Magari mi racconti tutto quando torni" "Sicuro mamma". La scuola funzionava...sempre! Salì in camera e mi guardai allo specchio. Ero uno straccio,dovevo subito rimediare. La doccia mi aiutó a dimenticare quella brutta serata e a darmi le energie per affrontare un'altra giornata. Mi vestii,mi truccai,presi lo zaino,salutai mia madre e mi avviai verso scuola. Non c'era nulla di piú brutto di essere nella mia situazione e vedere coppiette felici che si baciavano come se non ci fosse un domani. Si,era invidia. Avrei voluto anche io essere felice come le altre. Ma non con un ragazzo qualsiasi. Con quel ragazzo... Assorta nei miei pensieri,non mi ero accorta di aver,addirittura,superato la scuola. Tornai indietro e entrai nel cortile. Non avevo voglia di parlare con nessuno,ma ovviamente... "Ciao amore...hey,Darcy,ci sei? Ma mi spieghi che è successo? Centro io? Guarda che stavolta non ho fatto nulla... Uff,Darcy ma almeno guardami...Darcy!... Sto parlando con te ma non ci senti?...Non capisco proprio stamattina che hai... Cambi umore da un giorno all'altro. Quando sarai così cortese da dirmi che hai e soprattutto se è colpa mia,sai dove e con chi trovarmi" Cloe se ne andó (finalmente,mi stava leggermente assillando) e io entrai nella scuola. Mi avviai di corsa verso la mia classe per trovare Harry. Ma appena girai l'angolo,non volevo credere a ció che stavo vedendo. Il mio cuore incominció prima a non battere piú regolarmente,poi,piano piano,si spezzó,come un vaso rotto. Era la sensazione piú brutta che avessi mai provato in vita mia...Fine...
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More Than This
RandomDarcy,è una normale studentessa di 17 anni,che,al contrario della sua migliore amica che pensa solo ai ragazzi,ama studiare... Nella sua vita irromperá un giovane ragazzo di 21 anni,Harry Styles,che cambierá il modo di vivere della ragazza radicalme...