Capitolo 18

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CAPITOLO 18

Quella mattina mi svegliai sorridente come non mai;non mi diede neanche fastidio la sveglia,il che era molto strano. Feci le mie solite cose,andai a salutare mia madre e mi avviai verso la scuola. Dopo poco arrivai alla Cambridge e entrai nel cortile. Vidi Cloe venire verso di me "Buongiorno migliore amica" disse abbracciandomi "Giorno migliore amica" ricambiai l'abbraccio "Ti vedo piú sorridente del solito Darcy" "Sai benissimo il perchè Cloe" "Ah è per Harry?" "Gridalo un altro pó,magari ci sente" "Hahaha scusami tesoro." "Cmq ho avuto un'idea, ho capito che devo cercare di aggiustare le cose con lui e ho deciso come fare" "Ah si? E come?" "Molto piú semplice di quanto pensi, dichiararmi,gli diró quello che provo dritto negli occhi...oh almeno spero di farcela" "Hmm...fai attenzione peró...posso darti un consiglio? Aspetta almeno domani" "Perchè?" "Perchè,voglio che tu pensi bene a questa decisione, insomma, sei sicura che una scelta cosí drastica, possa davvero cambiare la situazione?" "Si Cloe, penso proprio di si, é l'unico modo" "Speriamo...vabbé dai, abbiamo matematica alla prima ora, meglio sbrigarsi" "Cosa?! Sai che io e la matematica litighiamo dai tempi delle elementari" "Si,purtroppo lo so" "Senti, lo so che ti sembrerá strano detto da me ma...perché non entriamo in seconda ora...davvero non ce la faccio a sopportare i numeri, figurati numeri e lettere insieme..." "Darcy...devi avere queste idee piú spesso... " "Quindi era un si?" "Ovvio che era un si e se é Harry a farti venire queste decisioni lampo, ricordami di ringraziarlo un giorno" e ci mettemmo a ridere e a chicchierare senza dover sopportare quella noiosa e stressante lezione di matematica della prima ora
***
L'ora passó abbastanza in fretta. Non ero mai entrata in seconda ora e, a dire la veritá, mi sentivo un pó in colpa per non aver assistito alla lezione di matematica. Dopo poco Zayn e Harry uscirono dalla classe "Oh ma che piacere. Pensavamo non veniste" disse Zayn "E invece siamo qui. Abbiamo saltato solo l'ora di matematica" "Sono piú che sicuro che Darcy voleva entrare e tu l'hai costretta a rimanere vero?" disse Zayn "Hehe ed é proprio qui che ti sbagli, é stata proprio la signorina James ad avere l'idea e io'ho assecondata senza pensarci due volte, ovviamente" "hahahah quindi si é scoperto un pó di spirito ribelle anche in te Darcy hahahah" "Ah quanto pare hahahah" risposi. "Ah ragazze,noi stasera andiamo in un locale a ballare un pó. Venite con noi vero?" ci domandó Zayn "Ovvio. Vieni amore andiamo in classe" disse Cloe trascinando Zayn per un braccio,senza che potesse replicare. "Vieni con me vero bambolina?" mi chiese Harry in tono malizioso..."Si...penso di venire,ma non con te. Mi accompagnerá Cloe. Potrei venire o meno" "Ho bisogno di certezze piccola" "Avrai le tue certezze stasera. Vedrai con i tuoi occhi se ci saró o meno" e me ne andai tutta soddisfatta,ancora una volta. Tutto quello che volevo era sorprenderlo e ci stavo riuscendo alla perfezione. Usciì prima dal College. Stasera dovevo sorprenderlo ancora una volta prima della mossa finale e avevo bisogno di tempo per prepararmi. Mi incamminai verso casa, quando qualcuno mi prese per un braccio facendomi girare. Incontrai le sue meravigliose iridi verdi e sentio un braccio stringermi i fianchi. "Perchè sei così misteriosa Darcy James?" "Semplicemente mi va di esserlo" "Bhe notizia dell'ultima ora,ho un debole per le ragazze misteriose" "Buon per te" gli dissi accarezzandogli il viso. Mi staccai dalla sua presa e mentre mi avviavo verso casa dissi "Mi raccomando,tieni gli occhi ben aperti stasera Styles" "Spalancati piccola,spalancati".
Arrivai a casa poco dopo e non c'era anima viva. Era il momento di pensare bene al da farsi.
***
Il tempo passó molto velocemente. Erano le 19:00 e Cloe sarebbe venuta a prendermi alle 20:00 e il bello era che non avevo ancora scelto cosa mettere perchè avevo pensato tutto il tempo a come comportarmi con il mio angelo. Optai per un top nero,una gonna rossa,lunga fino alle ginocchia,un paio di tacchi neri e definii il tutto con uno chignon. Per quanto riguardava il trucco avrei usato la solita matita nera,mascara e un pó di lucido chiaro. Il profumo,ovviamente,non poteva mancare. Sentii il clacson della Mini di Cloe. Salutai i miei genitori e la raggiunsi. Mi sedetti all'interno della vettura e notai che la mia migliore amica indossava dei pantaloncini di jeans, tacchi neri e anche lei aveva optato per un top nero. Non c'era che dire, erevamo davvero uno schianto.  Poco dopo arrivammo a destinazione. L'enorme scritta in rosso fosforescente "Young Night" troneggiava su tutto l'edificio,che,all'esterno non era niente male. Cloe parcheggió e ci avviammo all'interno del locale. Era gigantesco e tutto ció che si riusciva a sentire era solo la musica assordante. C'erano dei piccoli divanetti in pelle nera sparsi un pó per tutto il locale che era strapieno di gente. Chi stava aspettando il proprio drink al bar,chi stava vicino al dj,chi ballava. Intanto,giusto per cominciare bene la serata,giá avevo perso di vista la mia migliore amica. Le luci erano a intermittenza e c'era una confusione incredibile. Come avrebbe fatto Harry a trovarmi? Decisi di provare a cercare Cloe,ma girai come un ebete tutto il locale per almeno 10 minuti. Erano cazzi miei se poi non riuscivo a trovarla,non potevo andare a casa a piedi. Ma ci persi le speranze. Mi accorsi di avere gli occhi di 3 ragazzi puntati addosso che mi squadravano dal basso verso l'alto con un sorrisetto malizioso. Ero immobile. Non riuscivo a fare un singolo passo al pensiero di quegli occhi sul mio corpo. Ad un certo punto due braccia mi strinsero da dietro "Ti avevo detto che avrei tenuto gli occhi spalancati,bambolina"

Fine *-*

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