Capitolo 4

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Sentendo bussare nuovamente al finestrino, si voltò a guardare e vide un ragazzo dai capelli biondi e un sorriso da coniglietto.
"Ehi tu, puoi uscire fuori ora." disse il biondo.
"Perché dovrei? Chi mi garantisce che non volete uccidermi e rubarmi l'auto?" chiese Taehyung dopo aver abbassato leggermente il vetro.

"Se volevamo vederti morto ti avremmo lasciato allo zombie." disse una seconda voce e guardando dietro il biondo Taehyung vide un ragazzo dai capelli rosa che lo guardava divertito.

Anche se un po' titubante, Taehyung sbloccò la sicura e scese lentamente tenendo Yeontan in braccio.
"A quanto pare allora vi dobbiamo la vita. Io sono Kim Taehyung e lui è Yeontan." disse Taehyung allungando la mano.
"Io sono Jeon Jungkook, lui è Kim Seokjin, lui mio fratello Min Yoongi e lui è Bam." disse Jungkook stringendogliela.
"Le cose sono due. O sei un pazzo incosciente o dannatamente e fottutamente fortunato. Visto che sei entrato e uscito da quel supermercato completamente disarmato." osservò Yoongi guardandolo attentamente.
"Veramente io..." cominciò Taehyung.
"Per favore hyung, non essere severo con lui." disse Jungkook al fratello.
"Certo che hai fatto una bella scorta. Volevi andare da qualche parte?" chiese Seokjin incuriosito, cercando di cambiare discorso.
"In effetti sì, voglio provare a tornare a Daegu da mia nonna, se è ancora viva." rispose Taehyung che solo in quel momento si accorse che anche gli altri due ragazzi erano armati fino ai denti.
"Senza armi non arriverai da nessuna parte." gli fece notare Yoongi.
"Ma devo provarci lo stesso." rispose Taehyung.
"Il tuo bagagliaio è un vero disastro. Cosa hai in tutte quelle borse?" chiese Seokjin.
"Scusa Seokjin se non ho perso tempo a sistemarlo meglio ma sai, andavo un po' di corsa." rispose Taehyung punto sul vivo.
"Primo non dimenticare mai gli onorifici, secondo puoi chiamarmi semplicemente Jin hyung o hyung." disse Seokjin dandogli uno scappellotto dietro la nuca e facendolo lamentare per il dolore.
"Hyung non è il momento per queste cose." disse Yoongi.
"Hai ragione Yoongi, scusami." disse Seokjin sospirando.
"Se ti dò una mano a risistemare il bagagliaio, in modo da farci entrare anche le nostre cose, possiamo venire con te? All'auto dello hyung purtroppo si è fuso il radiatore." intervenne Jungkook.
"Non vorrei dirtelo, ma questo mi sembra il luogo meno appropriato per sistemare un bagagliaio." gli fece notare Taehyung.
"Kookie, il piccoletto ha ragione." disse Yoongi.
"Non sono piccoletto, ho 21 anni." disse Taehyung mettendo il broncio.
"E io 23, quindi sei piccolo. Ora troviamo il modo di raggiungere la nostra auto e caricare tutto nel tuo bagagliaio e sloggiamo alla svelta." disse Yoongi.
"Dov'è la vostra auto?" domandò Taehyung.
"A due kilometri da qui, in quella direzione." rispose prontamente Jungkook.
"Forza salite e andiamo. Voglio partire prima di notte." disse Taehyung risalendo in auto.
Subito gli altri si affrettarono a salire. Yoongi si mise sul sedile del passeggero, mentre Seokjin e Jungkook salirono dietro con Bam.
"Passami il cane, guiderai meglio." disse Yoongi allungando un braccio e Taehyung glielo passò.

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"Anche voi a bagagli non scherzate. Ho paura che tutto non entri. Se avessi avuto il pick up che ho lasciato dalla nonna sarebbe stato meglio." disse Taehyung guardando la quantità di borsoni che avevano i tre.
"La maggior parte sono pieni di cibo, medicinali ed armi. Solo tre contengono vestiti." disse Yoongi.
"Dobbiamo trovare un posto riparato dove poter svuotare il bagagliaio e sistemarlo meglio." osservò Jungkook.
"Mentre venivo qui ho visto un negozio che vendeva articoli sportivi, potremmo andare lì." disse Tae.
"E che dobbiamo andarci a fare?" chiese Seokjin.
"Intanto procurarci dei sacchi a pelo per voi, poi potremmo cercare una casa abbastanza sicura dove fermarci per stanotte e con la scusa sistemare le borse." disse Taehyung.
"Non male come idea. Ma deve avere una recinzione bella alta." disse Seokjin.
"Intanto pensiamo a trasbordare i nostri bagagli, poi vedremo il da farsi." disse Yoongi.

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