Pov's Abby"Okay ragazze, ora proviamo la coreografia della scorsa volta e poi ci concentreremo su quella che eseguiremo durante l'intervallo" ci istruisce Madison dirigendosi verso il centro dello spazio che ci hanno lasciato i ragazzi della squadra.
Mi metto in posizione mentre lascio vagare il mio sguardo alla sua ricerca. Quando lo individuo vede che sta parlando con Luke e sono sicuro al cento per cento che non sia una conversazione amichevole.
Madison dá il via e il mio corpo inizia a muoversi quasi in automatico essendo che ho provato queste coreografie mille volte, ma con lo sguardo rimango fisso su di lui e su Hall.
Finita la conversazione Luke si allontana lasciando Kyle con una postura abbastanza rigida e lo sguardo fisso a terra. Quando lo rialza incrocia il mio. I miei occhi si incatenano ai suoi immediatamente.
Probabilmente vedendo la mia faccia corrucciata capisce che ho visto quello che è appena successo e reagisce proprio da Kyle. Impreca e lascia malamente il campo dirigendosi verso gli spogliatoi.
"Mad vado un attimo al bagno" avverto il mio capitano che mi fa un pollice in su ritornando a guardare il resto della squadra.
Ovviamente sto andando da tutt'altra parte, ma questo lei non deve saperlo. Prima di entrare nello spogliatoio mi blocco e decido di bussare, proprio per non entrare così all'improvviso. Kyle al suo interno borbotta solamente un entra.
Dopo essere entrato faccio vagare lo sguardo nella sua ricerca. L'individuo nell'angolo a destra tenta di togliersi la maglia d'allenamento.
Cerco di resistere, ma ovviamente non riesco a non ammirare il suo petto nudo. Faccio vagare lo sguardo per riuscire a catturare sempre più dettagli fino a quando mi da le spalle. Mi riscuoto cercando le parole giuste.
"Hai bisogno di qualcosa?" mi chiede mentre prende il suo borsone dall'armadietto iniziando a riempirlo.
"Che diavolo stai facendo?" Chiedo ignorando la sua domanda.
"Me ne vado" risponde con fare ovvio.
"Scusa, puoi ripetere? Perché penso di aver sentito male".
"Ho detto che me ne vado. Ora per favore lasciami in pace."
"Tu non te ne vai proprio da nessuna parte, hai una partita da giocare" dico rubandogli il borsone dalle mani. "Ridammelo" dice in tono serio avvicinandosi mentre io mi allontano velocemente.
"No" rispondendo mettendomi davanti alla porta saldo tenendo il borsone dietro di me.
"Abby non ho voglia di litigare" mi avverte facendosi sempre più vicino.
"Nemmeno io se è per questo, ma non ti lascerò andare via da qui se non per giocare la partita" affermo decisa. Non so cosa sia successo ma per lui il football è fondamentale.
"Non te lo lascerò fare perché so quanto è importante questo sport per te, so che è la tua via di fuga da questo posto di merda e dai tuoi pensieri. Conosco quanto ami giocare a football e per questo sei disposto anche a stare a stretto contatto con i tuoi nemici. So che è la tua valvola di sfogo e in questo momento sei molto arrabbiato da quanto posso vedere, quindi è proprio ciò di cui hai bisogno. In più tutte le volte che giochi dai tuoi occhi non vedo solo il tuo divertimento, ma anche il tuo amore per questo sport. Quindi per andartene da qui e non giocare la partita dovrai spostarmi di qui con la forza."
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Arson
Teen FictionLa vita di Kaylee Steward cambierà per sempre da quando un incendio doloso distruggerà la sua casa. Quella notte non solo è quasi morta, ma ha perso tutto a partire dalla casa e da un padre fino ad arrivare a coloro che credeva quattro delle person...