"del resto della serata ricordo solo dei flash: io e tom nella sua camera da letto, lui che ansimava sotto il mio tocco ed io sotto il suo, un urlo un po' troppo forte e delle risate senza alcun senso durante quei baci un po'troppo spinti.
il resto...
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un papà meraviglioso;
era una giornata tranquilla di metà febbraio, il giorno dopo sarebbe stato il compleanno mio e di mike quindi stavo preparando tutto. dana ormai viveva da noi, così che potesse stare sempre con mio fratello e che potesse avere un aiuto in qualsiasi momento.
non organizziamo nessuna sbronza o robe simili, non avevo intenzione di fare chissà che cosa il giorno del mio compleanno, mike stava per diventare padre e la sua donzella non poteva uscire o ballare in quelle condizioni. senza dana non potevo festeggiare. quindi decisi di invitare a cena fuori la band e le loro rispettive fidanzate, nonché mie amiche più strette. in più, essendo il diciannove febbraio, non ho mai fatto festa esageratamente il giorno del mio compleanno a causa del freddo.
decisi di andare in un ristorante qui a berlino, tom avrebbe apprezzato tanto questa scelta. infatti scelsi il ristorante dove mi portò lui una delle nostre prime sere dal mio ritorno a berlino. era un bel posto, non molto raffinato ma davvero di classe. e soprattutto, faceva tornare in mente bei ricordi.
- era ormai arrivato il grande giorno, mi svegliai con le urla di tom fuori la mia finestra
: sveglia schelmischen è il tuo compleanno!
mi alzai di scatto e mi affacciai, non ci pensai due volte e scesi giù da tom. mi abbracciò alzandomi da terra facendo attenzione a non far scivolare dalle sue mani una grossa scatola bianca. si staccò dal lungo abbraccio e mi diede un bacio a stampo velocemente, si sedette su un gradino fuori la mia porta e mi fece cenno di sedermi lì accanto a lui. era così emozionato. mi passò la scatola
tom: so che i regali dovevamo darteli stasera, ma questo voglio vedertelo addosso più tardi
la aprii, dentro c'era un vestito. era bianco con uno spacco che lasciava scoperta la gamba sinistra. stretto in vita ma vaporoso sui fianchi e sulle gambe, senza spalline e abbastanza coperto sul seno, nessuna scollatura. in aggiunta, delle parigine nere con del pizzo al bordo. era stupendo.
ringraziai tom con un lungo bacio seguito da un abbraccio, amavo i suoi regali.
dana: jade tuo fratello non vuole fare la colazione! vieni tu?
mike: è il mio compleanno!
jade: arrivo!!
mi alzai velocemente, tom fece lo stesso
jade: vuoi entrare?
tom: no tranquilla, ti lascio mangiare in pace. ci vediamo stasera
mi diede un ultimo bacio, dopo entrai in casa per preparare la colazione a tutti
mike: allora? con tom come va?
jade: non potrebbe andare meglio, perché questa domanda?
mike: no nulla, è solo che ogni volta che gli parliamo di satin lui diventa quasi triste. hai intenzione di fare un figlio con lui o no?
