..."La tua fossetta mi fa impazzire"..
Mi prende il mento tra due lunghe dita affusolate,per girarmi il viso dalla sua parte,mi sfiora la guancia e mi guarda dritto negli occhi..
Ed io non respiro più..
trattengo il fiato così forte,
che sento pulsa...
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"Assolutamente no, non metterò uno specchio sul soffitto della vostra camera.."
Jimin sbuffa sonoramente, incrociando le braccia e mettendo il broncio. Stiamo entrambi guardando il soffitto.
"Ma scusa, siamo noi che paghiamo.."
"Peccato che non sto arredando un motel scadente, ma casa vostra.."
"Vogliamo solo divertirci..."
Chiudo un attimo gli occhi, massaggiandomi le tempie, ricordando un piccolo particolare, che evidentemente gli sfugge.
"Ok, mettiamola così, come lo spiegherai a tuo padre e tua madre, quando verranno a trovarti?"
"Cazzo... Non ci avevo pensato.. Ma se lo facessi a scomparsa?? Dai so che puoi farlo.."
Ammicca verso di me.
"Cosa può fare?"
Un fruscio alle spalle, mi fa girare verso la porta ed eccolo lì, Jeon porcaputtana Jungkook, tutto sudato, con ancora il fiatone. La maglietta bianca è così trasparente e appiccicata al busto tornito, che mi manda in pappa il cervello, deve essere andato a correre. Perché deve essere così schifosamente bono?
"Nulla, volevo lo specchio sul letto.. Ma suor Taehyung non è d'accordo!" Gli scappa pure una risatina, mentre mi prende apertamente per il culo. Jimin sei morto, è una promessa. Alzo gli occhi al cielo, mentre lo fulmino con lo sguardo, esausto da questa assurda conversazione.
Ci mancava solo il sesso in persona, davanti a me in questo momento. Si avvicina lentamente, portando indietro i capelli lunghi umidi, ci passa le mani in mezzo, con una naturalezza svenevole. Si sta muovendo a rallentatore, oppure sono ufficialmente fottuto. Devo uscire da qui. Cerco la porta con lo sguardo, mentre avanza nella nostra direzione, per guardare il soffitto intonso, insieme a noi.
"Secondo me ci starebbe proprio bene, gli specchi hanno sempre il loro fascino, non trovi Taehyung?"
La sua spalla sfiora la mia, quando gira il viso verso il mio. Sta davvero parlando con me? Sta sul serio cercando di ricordarmi quel pomeriggio in camera mia, quando l'abbiamo fatto appoggiati allo specchio del mio armadio?
Impossibile. Impossibile dimenticarlo, ci ho pensato ogni volta che mi ci guardavo riflesso, senza lui dietro di me.
"Io..io..non lo so, a me sembra solo volgare, in una camera da letto così bella.."
"Nella sua c'è!" Lancia la bomba ed esce dalla stanza, lasciandomi lì da solo, con Jungkook che mi guarda con un ghigno sul viso.
C-cosa???? Non avevo bisogno di questa informazione, ma grazie Jimin..
"Ora, io me ne vado, ho del materiale da ordinare.." Urlo allo stupido nano da giardino, che se la ridacchia. Dio, mi vuole morto. Cristo. Non avevo bisogno di sapere che fa cose, con la sua ragazza guardandosi allo specchio. Assolutamente no. Mi si è chiuso lo stomaco, anzi mi viene quasi il vomito.
