Dimple TaekookV

°Banana°

Jungkook pov:

Piano B.

Mi metto in piedi sul letto, alle sue spalle, così inizio a togliermi piano la felpa, gliela lancio.
Allunga la mano e la butta a terra, senza girarsi.
Continuo levandomi la t-shirt, ora sono a petto nudo, lancio anche quella contro Tae che ancora non si é mosso dalla sua posizione.

"Vattene Jeon, sei ancora in tempo!"

Ed ecco di nuovo il cognome.
Non alza nemmeno la testa per dirmelo.
Ma non mollo.
Slaccio i laccetti della tuta abbassandola, quasi cado dal movimento e dal poco equilibrio dato dal materasso morbido.
Lo sento ridere,
quindi mi sta guardando dallo specchio..interessante!
Faccio finta di nulla, togliendo del tutto l'indumento.
Resto in boxer, neri ovviamente, quando faccio per toglierli, vedo un piccolo movimento da sotto la trapunta bianca.
Appoggio lentamente le dita sull'elastico e abbasso piano, il tessuto scuro, fino ad esporre il membro duro, che svetta verso l'alto, non so nemmeno che coraggio abbia, a fare una cosa del genere dopo che l'ho accusato, ingiustamente, di voler fare sempre e solo sesso, ma ci provo lo stesso.

Tolgo l'intimo buttandolo dietro di me e guardandomi allo specchio, inizio a toccarmi, lasciando scappare qualche sospiro.
Tae finalmente, alza la testa verso di me e si mette seduto, con la schiena verso la spalliera del letto, iniziando a fissare la mia erezione, leccandosi maliziosamente le labbra.

"Ti piace quello che vedi?"
Chiedo non staccando mai gli occhi da lui.
Annuisce.
Continuo a fare su e giù con la mano destra, incitandolo ad avvicinarsi a me, con la sinistra.
Si avvicina lentamente, gattonando sul letto.
Si blocca davanti a me, la sua testa all'altezza del mio bacino, ma non mi tocca, sta lì e osserva, in silenzio.
Lecco lascivamente il palmo, lasciando un po' di saliva, per lubrificarmi, un gemito esce dalla mia bocca, quando appoggia la mano calda e inizia a pompare, con la sua, come solo lui sa fare.
Incastra gli occhi nei miei e non capisco più niente, quando la sua lingua lecca la punta.
Poggio le mani su i suoi capelli morbidi, aiutandolo a prendere il ritmo giusto.
E lo fa.
Sposta la mia mano, afferrando l'asta turgida, portandola alla bocca, affamato.
Succhia dolcemente, ma sempre più forte.

Li sentite gli applausi in sottofondo, io sì e sono tutti per lui.
Ogni volta é come la prima, i brividi mi percorrono la schiena arrivando dritti al pube.

"Tae-ah, mamma mia,
sì c-così Baby"

Quando posa gli occhi sui miei, una scarica di adrenalina mi fa spingere più forte la sua testa verso il basso e lo sento mugolare di piacere.

Continua quella dolce tortura, muovendo le sue fantastiche mani, sempre meglio.
Guardo il nostro riflesso nello specchio e mi viene ancora più duro.
Sono quasi al culmine quando lascia l'erezione con un sonoro schiocco.
Aspetto la prossima mossa, ma si allontana da me, scendendo dal letto.

"Oh, scusa Jeon, che stupido
ho pensato come sempre al sesso..
Vabè dai, puoi finire da solo no?
Vado a farmi una doccia, non farti trovare qui, quando torno! "

Attraversa la porta, e lo vedo sparire nel buio del corridoio.

"Cazzo!"

Taehyung pov

L'acqua calda, scende a rivoli sul mio corpo.
Mi sono eccitato tantissimo, ma per principio, non ho voluto finire il lavoretto, che avevo iniziato.
Non credo lo pensasse davvero, ma mi ha ferito lo stesso.
Anche il solo essere rifiutato per ben due volte, mi aveva un attimo scombussolato, non ho capito davvero, cosa lo avesse talmente infastidito da trattarmi in quel modo.
É forse un eresia, desiderare il proprio uomo continuamente?
Non credo capiti tutti i giorni di avere un tale dio greco come ragazzo, sto forse esagerando?
Non mi pare di aver messo, il rapporto fisico, prima di quello sentimentale, anzi, gli dico di continuo quanto lo amo.
E glielo dimostro rinunciando a vedere Jimin, spesso come prima e anche aspettandolo per cenare, la sera, quando fa tardi,
Lui no.
Non l'ha ancora detto.
Ci sto passando sopra solo perché, non é giusto pretenderlo, ma speravo fossimo allo stesso punto, nella relazione.
Evidentemente mi sbagliavo.