C'è ch proviene dal Tartaro e chi merita l'Elisio

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Non mi piace non sapere le cose. Sono cresciuta non sapendo se sarei sopravvissuta alla fine del mese e adesso mi era tornata quella fastidiosa sensazione.

"Ero convinto fosse lui" Lor era accanto a me mentre andavamo nell'infermeria dove Madja aveva portato il ladro. Il morale di tutti era sceso, il druido accanto a me continuava a guardare Fyro che stava aimamente parlano con Rhys di come avrebbe potuto rafforzare le barriere di Velaris.

"Anche io, non si é mai voluto unire agli allenamenti quando lo invitavamo, trovava le scuse piú assurde e quando accettava non voleva mai fare Sparring con noi" Nyx era accanto a noi adesso, seguito da Pip e i miei fratelli. Avrei voluto insistere per non farli venire, tuttavia sapevo che sarebbe stato inutile. Bianca avrebbe giocato la carta della seconda sorella maggiore, Nico avrebbe insistito essendo il discedente - per non dire rincarnazione- di Ade e a ruota Hazel avrebbe trovato un modo.

"Adesso non importa, ti ha salvato la vita Sel" affermó Bianca.

"Questo non prova niente, potrebbe essere sempre in combutta con il mostro dietro questa storia, niente é mai come sembra, guarda nostra sorella, é un sicario, ma é anche la persona piú gentile del mondo" ribatté Nick, caro fratellino, hai ancora tanto da imparare.

"Certo che hai preso seriamente il mito di Ade e Persefone" Hazel sussurró a bassa voce.

"Quale mito Hazy?" chiesi, la strada era ancora lunga e non potevamo trasmutare, Rhys non voleva che nessuno sapesse di niente per ora e non usando la magia fae corravamo meno rischi.

"Ade é il dio dell'oltretomba e dei morti, ma non é necessariamente cattivo. Sí ha rapito Persefone, ma alla fine per lei é stata una salvezza, le é stata data una scelta: rimanere per sempre nell'oltretomba con Ade o tornare per sei mesi in superficie con la madre Demetra. Detta cosí puó sembrare che fosse costretta, ma alla fine lei si innamora di Ade" rispose "Io e Nico siamo andati a cercare informazioni mentre eravate alla Corte degli Incubi" aggiunse notando ia mia faccia confusa.

Rimanemmo in silenzio per il resto del tragitto, durante il quale peró dovetti sopportare la presenza del mezzo Druido accanto a me - con cui ero ancora particolarmente incazzata per avermi ignorata per i precedenti due giorni -. Quando ci ritrovammo davanti alla porta della stanza mi girai verso Lorin.

"Perché non sei piú venuto a trovarmi?"

***
Avevo la mano sull'orlo del lenzuolo, pronta a sollevarlo. Bastava un gesto.
Quando lo mossi per vedere il viso che nascondeva rimasi sconcertata, non sapevo il nome, ma era stranamente familiare.
Una donna dai capelli scuri come la pece, probabilmnte fatti di pura ombra, anche la pelle era grigia.

"Nuala?" esclamó Feyre. Tutta la Cerchia ritretta di Rhys e i loro figli avevano lo sguardo confuso fisso sulla donna.

"Rhys non é possibile, Nuala éal tuo servizio da secoli, questo significa che anche Cerridwen potrebbe essere coinvolta" Si giró verso il suo compagno. I suoi occhi viola non riuscivano a staccarsi dalla donna.

Nuala. Come ho fatto a non riconoscerla, lei e Cerridwen erano le domestiche d'ombra al servizio di Rhysand, mi avevano pure aiutato a prepararmi per andare alla Corte degli Incubi. Ora mi sentivo una persona orribile.

"Gli inferi sono sotto una nuova gestione, dopo cosí tanto tempo che Ade non comanda piú gli Inferi qualcuno cerca di prendere il suo posto."Amren continuava a fissareil corpo senza vita di Nuala assorta dai pensieri.

"Ha senso, Nuala é fatta di ombra, probabilmente é una divinitá strettamente legata a questo" disse Nico.

"Come Thanatos" quelle parole mi uscirono dalla bocca in modo spontaneo. Piú questa storia andava avanti piú ero confusa sulla mia parte divina. Thanatos era il cattivo o il buono, c'era davvero un cattivo e un buono?

Devota alla Morte (Acotar fafiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora