Potere in diverse forme

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Pov Piper

"Deve essere un'abitudine di famiglia portare ex ragazze mortali alla mia Corte" mormoró Keir sedendosi nel suo ufficio, buttandosi sulla sedia.

"Nella mia Corte posso portare chi voglio, e non osare mancare di rispetto a Piper, é immortale esattamente come noi" ringhió Feyre contro di lui enfatizzando su 'mia', non credevo potesse essere cosí protettiva dopo solo pochi mesi con me "e penso tu sappia bene che questa non é una visita di cortesia"

"Allora illuminatemi perché la mortale é qui?" sentivo che l'aria nella stanza si faceva densa.

"Sono qui perché abbiamo bisogno della spada che hai qui e di Amren" ero riuscita ad apprendere qualche cosa in piú su Amren. cosí finamente avevo capito perché avevamo bisogno di lei, troppi poteri erano pericolosi per chiunque. Nyx mi aveva detto che aveva ereditato dai suoi genitori, li usava regolarmente per piccole cose, anche solo vestirsi a causa delle ali - che non poteva far sparire come Rhys - non perché era pigro, ma perché doveva usare la sua magia, altrimanti rischiava di impazzire letteralmente. E non volevo che mia sorella impazzisse, magari Amren poteva davvero aiutarla a sfruttare i suoi poteri per scaricarsi, anche perché non potevamo entrambe scaricare la nostra energia con la rabbia.

"E.... perché mai dovrei concederti questo, ho fatto un patto con la- con Amren, non puó tornare a Velaris cosí come la spada"

"Keir é davvero importante, potrebbe essere di vitale importanza per-" inizió a dire Rhysand. Lui cercava di rimanere calmo, ma Feyre... se uno sguardo potesse uccidere Keir sarebbe giá morto. Nyx sembrava tornato nella maschera da futuro Signore Supremo, il suo potere era nascosto da un sottile velo di ombre e da come guardava Keir stava facendo di tutto per non scatenarli contro di lui.

"Per chi? Non ditemi che é solo per il bene della Corte, é per la puttana di tuo figlio e la sua amichetta? Chissá cosa sta facendo ora con quel mezzosangue" un secondo Nyx era accanto a me, quello dopo teneva per il collo quello stronzo e lo schiacciava contro il muro mentre la stanza si riempiva di una buia fredda oscuritá. Guardai verso Feyre e Rhys credendo sarebbero corsi verso Nyx per fermarlo, ma stavano solo lí, la Fae brillava leggermente di una solare luce che contrastava l'oscuritá di suo figlio.

"NON OSARE-" la sua voce irradiava l'intera stanza, ma lo interruppi chiamandolo, lui era irato perché aveva mancato di ripetto alla sua Corte - e a me e Selene -,ma non avrebbe dovuto parlare di Sel cosí, mai.

"Ascoltami bene razza di pallone gonfiato, non osare parlare mai piú in questo modo di Selene, lei é migliore di te in qualsiasi modo possibile, anzi é meglio di qualunque fae maschio o femmina in questa stupida coste di incubi, quindi ora CHIUDI QUELLA BOCCA" in quel momento sentii il brivido, avevo usato la lingua ammaliatrice senza accorgermene, ma di certo aveva avuto un beneficio.

"Nyx, lascialo per favore" gli misi una mano sul braccio per spostralo, ringhió e lentamente gli lasció il collo, dalle sue dita spuntavano artigli neri.

Calma la mente, sono la roccia contro la quele si infrangono le onde.E poi parlai "Ora mi devi ascolare molto attentamente. Tu romperai il patto con Amren, ci ridarai Ataraxia e giurerai ai tuoi Signori Supremi che non potrai possederla mai piú" era come se mi fossi liberata, ma poi aggiunsi "E non insulterai mai piú la mia migliore amica! Oppure faró molto peggio che inchiodare un biglietto al tuo corpo" l'ultima parte non era voluta, ma lo dissi lo stesso, sentii Feyre fare un piccolo sussulto, Cassian mi aveva accennato di quello che Keir fece a Mor, quasi 600 anni prima, non mi ero resa conto di quanto mi avesse colpita.

L'oscuritá si ritrasse lentamente, cosí potetti vedere bene la faccia di Keir, era terrorizzato, non solo dai fae alle mie spalle, ma da me. Scoprii che mi piaceva.

Devota alla Morte (Acotar fafiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora