Dark Side Of The Moon

Raccogliere i cocci

I bassifondi di Londra stanno diventando uno dei miei luoghi preferiti, mi ricorda Notturn Alley, anche se almeno Notturn Alley è vicino a quel Pub che fa quel sanguinaccio così buono...

Quando emani una determinata aura, le persone lo percepiscono ed iniziano a partire lontano. Sentono che è meglio stare lontano, quindi girano al largo.

Quello che mi è successo a Little Whinnipeg, ha lasciato strascichi che non mi aspettavo, ma con il senno di poi avrei dovuto.

Quello che è successo a Little Whinnipeg, ha lasciato strascichi che non mi aspettavo, ma con il senno di poi avrei dovuto. 

La cosa che fai è negare che non stai per soccombere a tutto ciò, ma il tuo stesso cervello ti ricorda in maniera costante che i ricordi sono lì, sempre in agguato.

Questo ti porta a renderti conto che le cose stanno peggio di quanto tu creda, portandoti a reagire di conseguenza.

La sola cosa che vorresti fare è andare verso il ponte più vicino, buttarti di sotto per sparire nei flutti del fiume, per quanto ti senti spezzata, sporca e  usata.

Le torture che vengono inflitte passano, le cicatrici esterne magari svaniscono anche, ma le ferite profonde che ho dentro di me sono indelebili, più difficili da ignorare.

Forse è per questo che ho iniziato a seguire questa strada che non avrei mai pensato di prendere soltanto in considerazione, osservo la bustina, grande quanto una bustina te, al cui interno si trova una polvere bianca.

È l'unica strada che posso percorrere per poter evadere, poter dimenticare anche soltanto per un attimo, tutto ciò che ho impresso a fuoco nel cervello.

La violenza, le torture, il dolore. 

L'alcool non ha effetto sui Lupi Mannari, è come bere acqua, ci ho provato così tanto che se fossi ancora umana sarei già morta. 

Ma questo, è un'altro tipo di salto nel precipizio.

Ho anche pensato di ricorrere ad Oblivion, ma non l'ho fatto perché sono i ricordi a renderci chi siamo. Anche quelli peggiori.

Una mano tremante si aggrappa alla mia caviglia, senza neanche guardare, lo scalcio via e quando colpisco il braccio glielo spezzo, lo sento urlare, sento anche la voce di Bellatrix nella mia testa "non lasciare testimoni".

Sfondo il cranio con un piede non batto ciglio, mentre vedo il sangue scivola ai miei piedi.

Ignoro il sangue che mi sto lasciando alle spalle, così come ignoro il riflesso del Lupo che si vede quando passo vicino ad una finestra sporca e incrostata che ha visto giorni migliori.

Non sono le torture ad uccidere le persone, le torture sono mirate ad annullarne la volontà.

Un pezzo, dopo l'altro.

Se annienti quella, soltanto allora sono davvero perdute. Rotte.

Ed è a quel punto che il Lupo trova un modo per farsi spazio, in una volontà annichilita dalle torture fisiche e non.

Diventando così luogo ideale e fertile, per far crescere un oscurità assopita, che se ne restava soltanto in attesa di essere risvegliata.

☆

(Merula)

31 Ottobre 1996

La notte di Halloween è amata da tutti, i Maghi la cancellerebbero dal calendario, perché si è la notte in cui è stato sconfitto Voldemort, ma è anche la notte in cui sono morti Lily e James Potter.