Capitolo 9 - La sua luce

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Punto di vista di Severus

Finalmente ho finito di correggere i compiti delle teste di legno. Li metto di lato sulla scrivania e mi poggio allo schienale della sedia. Sono stanco. Bussano. Guardo l'orologio alla parete. È mezzogiorno. Bene, bene. Il mio ospite è in perfetto orario.

"Avanti."

"Buongiorno professore."

Entra e chiude la porta.

"Siediti Draco."

Gli indico una delle sedie dall'altra parte della scrivania. Si accomoda. Metto un incantesimo silenzioso. Nessuno deve ascoltarci, ovviamente.

"Immagini il motivo, per cui ho voluto parlarti?"

"Sì. Quando posso uccidere Silente?"

Chiede serio e dritto al sodo. Il suo sguardo è diabolico. Ghigno.

"La tua occasione sarà il 27 febbraio. Silente va in America a trovare un suo amico."

È confuso ora. Sapevo che non avrebbe colto al volo.

"Se va in America ... come faccio a farlo fuori?"

Sogghigno.

"Oh Draco. Non è ovvio? Rifletti. Nessuno deve arrivare in suo soccorso. Dove può accadere questo durante il viaggio?"

Riflette. Sembra aver capito. Non è poi così stupido.

"Per smaterializzarsi in un altro continente ... ci sono degli appositi tunnel magici ... . Si può entrare in questi, una persona alla volta, o al massimo si può essere in due ... . Io sarò l'altro viaggiatore."

"Molto bene, Draco. Userai la polisucco."

Prendo il biglietto dal cassetto.

"Questo è il tuo biglietto per il tunnel. L'ho fatto per te. Non potevo rischiare che qualcuno si prenotasse prima."

Lo prende e legge.

"Ryan Finns? Questa persona esiste?"

"No. Meglio non sequestrare nessuno. Tuo padre ti procurerà i capelli di un uomo qualunque per la pozione, e provvederà alla carta d'identitá falsa."

"E se al signore oscuro il tuo piano non piacesse?"

"Gli ho scritto stamattina. È d'accordo. Entro oggi sia tu che tuo padre, verrete convocati alla sua presenza."

"Capisco."

Ghigno.

"Non mi chiedi, come farai a fuggire da lì, dopo che Silente sarà morto?"

"Stavo per farlo."

Risponde con calma. Prendo un altro oggetto dal cassetto. Glielo lancio e lo prende.

"Un boccino?"

"È una passaporta. Funzionerà nel tunnel. Quando la toccherai, dovrai dire una password per attivarla, e pensare al luogo dove vuoi rifugiarti."

"E qual è la password?"

"Vittoria. È appropiata se riuscirai."

Sorride sardonico.

"Sei stato bravo ad organizzare tutto."

"Era il mio dovere."

Si alza serio.

"Dopo che avrò ammazzato il vecchio, diventerò il mangiamorte più importante. I Malfoy ti saranno grati. Vedrai che non ci dimenticheremo di te."

Annuisco con un sorrisetto. È difficile che tu riesca.

Tentazione (Snamione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora