Tentazione (Snamione)

Capitolo 11 - Un cuore che soffre

Punto di vista di Hermione

"Hermione siamo pronte."

Dice Luna sedendosi sul mio letto come me. I fogli della rivolta sparsi su di esso.

"Sì Luna. Direi di distribuire i volantini a partire da Lunedì."

"Perchè non subito?"

"Oggi molte classi sono ad Hogsmeade. Domani è venerdì e le lezioni sono troppe. Sabato e domenica ... beh ... nessuno vuole pensare a Voldemort nei giorni di svago! Quindi credo che Lunedì sia il giorno più giusto."

Annuisce sorridente.

"È bello aiutare il mondo, vero Hermione? Noi non lo faremo con le armi, ma con l'intelletto."

Le sorrido di rimando.

"Sì hai ragione."

"Stasera vedrai il professor Piton in laboratorio?"

Divengo seria. È da stamattina che faccio finta di niente con Luna, ma il mio cuore è a pezzi. Le dirò che non sono più l'assistente del professore.

"Luna io non ... ."

"Ti aspetto stasera come al solito nel mio laboratorio. Ti voglio ancora."

Morgana!

"Stavo per dire a Luna che non voleva più il mio aiuto. Ha spiato la mia mente?"

Ridacchia.

"No. È stata solo una concidenza. Non potrei mai leggere la mente con una lontananza del genere."

"Vorrei riparlare di noi prima di fare qualsiasi cosa."

"Parleremo di presenza Granger. Fai ciò che ho detto e sarai  di nuovo tra le mie braccia."

Ha chiuso il collegamento. Non riesco ad essere felice. Mi tratta male e poi pensa con un ti voglio ancora di cancellare tutto? È diabolico! Tenterà ancora di fare sesso con me. Sarà subdolo e sottile per raggiungere il suo scopo. Anche se soffrirò molto, è meglio non tornare da lui. Non mi amerà mai, ed io voglio perdere la verginità, con un uomo innamorato di me. Mi acciglio.

"Hermione?"

Cielo. Luna! Mi sono dimenticata della sua presenza!

"Scusa Luna. Stavo pensando. Ehm ... sono ancora l'assistente del professore, ma credo che presto lascerò questo ruolo. Voglio concentrarmi solo sullo studio."

Rispondo con un finto sorriso. Mi alzo dal letto.

"Scusami. Devo andare un attimo in bagno."

"Ok."

Faccio come ho detto e mi chiudo dentro. Comincio a piangere. Severus. Mi stai facendo del male.

Punto di vista di Severus

La sera nel laboratorio.

Devo aver sentito male. Non può essere!

"Ti spiacerebbe ripetere Granger."

"Non verrò da lei professore."

"Non verrai ... ."

"No. Addio."

Interrompe il collegamento. Sono pietrificato. Era in ritardo. Così le ho parlato con la forza della mente per chiedere dov'era. E ha detto che ... Mi alzo dallo sgabello furioso! Lei mi ha lasciato! E ha deciso di farlo, nel peggiore dei modi! Estraggo la bacchetta e faccio esplodere il suo tavolo da lavoro! L'ira mi toglie il fiato! Bastarda. Stronza! Me la pagherai! E non ti illudere. Riuscirò a farti aprire le gambe, fosse l'ultima cosa che faccio!