Tentazione (Snamione)

Capitolo 3 - Frutto proibito

Punto di vista di Hermione

Che noia Storia della magia. Il professor Binns parla troppo lentamente. Non fa così perchè è un fantasma. Mi hanno detto che le sue lezioni, erano un mortorio anche quando era vivo. E poi so tutto quello che sta dicendo. So tutto io. Sorrido lievemente. Ricordo quando il professor Piton, mi chiamò così al  terzo anno.

È la seconda volta che parli non interpellata, signorina Granger. Non sai trattenerti o provi orgoglio nell' essere un' insopportabile so tutto io?!

Era molto arrabbiato. Non aveva torto. Per dimostrare la bravura di una nata babbana, risposi a una domanda senza permesso. Il professor Piton ... . Come sarebbe essere amata da un uomo come lui? Essere sposata con un uomo come lui? È così coraggioso, intelligente, nobile d'animo. Certo non è spesso cordiale, ma questo fa parte del suo fascino. Sogno ad occhi aperti per l'ennesima volta. Siamo in cima alla torre di astronomia. È il tramonto. Lui mi prende le mani.

"Hermione ti amo. Non posso vivere senza di te. Vuoi sposarmi?"

"Oh Severus. Sì!"

Ridacchio. Alcuni studenti mi guardano straniti. Mi ricompongo e loro tornano ad annoiarsi. Che cose assurde penso. È un uomo maturo. Non vorrebbe una ragazzina di sedici anni, con nessuna esperienza sessuale.

Punto di vista di Severus

Quella notte.

Il buio circonda la foresta di Dean. Tutto tace. Io, Lucius e Draco siamo in piedi. Disposti in cerchio. Al centro di questo vi è un falò e il signore oscuro, che gira intorno al fuoco con aria pensierosa. La sua mano tocca le fiamme ma non si brucia. Rendersi invulnerabile al fuoco. Uno dei tanti incantesimi, che non ha mai insegnato a nessuno. Non divulgare il suo sapere lo rende più potente. Questa sì che è furbizia. Si blocca. Guarda Draco.

"Draco. Vieni accanto a me."

Il ragazzo fa come gli è stato detto.
Voldemort osserva me e Lucius ora.

"Quando arriverà il momento di agire, Draco userà la polisucco per cambiare aspetto. Silente dovrà essere solo. Non possiamo correre il rischio, che qualcuno lo soccorra."

I suoi occhi si spostano su me.

"Severus. Preparerai la polisucco, e indicherai a Draco, il momento giusto per entrare in azione. Sei la mia spia. Nessuno ha mille occhi e orecchie come te ad Hogwarts."

Il mio volto resta impassibile. Accetterò naturalmente, ma devo avere delle garanzie.

"Mio signore. Obbedirò come sempre alla tua volontà. Ma vorrei da Draco un giuramento magico. Se dovesse fallire e venisse catturato, non dovrà fare il mio nome."

Lucius fa un passo verso di me con aria nervosa.

"Come osi Severus. Non è la prima volta che dubiti di lui. Io stesso ho insegnato a Draco l'arte del duello. È un perfetto assassino!"

È anche un perfetto idiota. Buon sangue non mente. Faccio un sorrisetto a Lucius e riosservo Voldemort.

"Mio signore. Non metto in discussione la bravura di Draco. Ma credo sia giusto prendere delle precauzioni, in ogni situazione. Soprattutto in quelle delicate come questa. Se ritieni che io sia in errore, ti prego di dimenticare le mie parole."

Voldemort annuisce ghignando.

"Come al solito dimostri la tua intelligenza, Severus. Hai ragione. Non posso rischiare di perderti. Tu sei fondamentale per la nostra causa."

Si volta verso Draco.

"Draco. Prendi il braccio di Severus ed esegui il giuramento."

Draco si acciglia e viene verso di me. Allungo il braccio. Ecco. Lui tiene il mio e io il suo. Voldemort punta la bacchetta su noi. La magia inizia.