Tentazione (Snamione)

Capitolo 24 - Nella tana del serpente

Punto di vista di Hermione

Severus resta in silenzio. Guarda sempre e solo me. Il viso serio. Gli occhi crudeli. L' uomo che amo non esiste più, non è mai esistito! Mi sento morire. Piango.

"Severus rispondi alla domanda! Che facciamo? La portiamo con noi adesso?"

Guarda Draco ora.

"Sì adesso. È imperativo."

"Severus."

Sussurro con voce carica di dolore.
Volta la testa di scatto per riguardarmi arrabbiato. Draco mi dà un calcio sul fianco!

"Stai zitta puttana! Come osi parlare senza permesso?! E poi lui è il professor Piton per te!"

Severus ghigna malvagiamente.

"Fai come ti ha detto, signorina Granger. Resta in silenzio."

Mi inginocchio e porto le mani al cuore. Perché mi si è spezzato! Draco mi afferra un braccio ed avverto il suono della smaterializzazione.
Siamo arrivati nella tana del serpente. Ma dove con esattezza? È un grande salone elegante, vuoto. Contiene solo un trono su quei tre gradini di fronte a me.

"Benvenuta a casa mia sanguesporco."

Dice Draco. Siamo a villa Malfoy. Vorrei alzarmi perché le ginocchia ferite mi fanno male, ma non me lo permetterebbero mai. Meglio restare così.

"Severus. Informo mio padre e il signore oscuro. Torno subito."

"Fai presto."

Risponde l' uomo che pensavo mi amasse. Draco se ne va. Siamo soli.
Piango ancora più forte portando le mani davanti al viso. Lui me le abbassa e mi afferra per le spalle inginocchiandosi. Il suo volto pieno di terrore.

"Hermione ascoltami! Posso salvarti."

"Cosa?"

Chiedo confusa.

"Posso salvarti! Ma dovrai mettere da parte il tuo odio per me e collaborare."

"Lasciami traditore!"

Grido spingendolo! Ma la sua presa troppo forte non mi permette di liberarmi!

"Stai ferma! Devi starmi a sentire! Io sono un  traditore, è vero! Ma tengo a te. E farò in modo che non ti facciano del male."

Faccio una risata di scherno. Fermo le mie spinte e lo guardo con rancore.

"Tieni a me?! Non farmi ridere! Volevi solo scoparmi! E non ho bisogno della tua pietà. Perché sentirsi in colpa per quello che mi accadrà? Continua a non avere cuore!"

"Non dire queste cattiverie. Io ho un cuore Hermione! E l' ho scoperto grazie a te."

Dice disperato stringendo troppo le mie spalle! Mi fa male! Sento dei passi. E anche lui. Si agita ancor di più.

"Non c' è più tempo, stanno arrivando. Ricorda! Assecondami e non ti toccheranno."

Si stacca subito da me rimettendosi in piedi. È incredibile come il suo volto sia tornato impassibile. La porta si apre.
Entrano Voldemort, Lucius Malfoy e Draco. Il mostro senza naso ghigna mentre mi si avvicina. Va a sedersi sul trono.

"Bene, bene. La migliore amica di Harry Potter. La famosa Hermione Granger. Hai avuto del fegato a sfidarmi. Molti ora dicono il mio nome senza paura. Credo di doverti dei ringraziamenti."

Dice con un sorrisetto beffardo. Continua a parlare.

"Dunque, che cosa fare con te? Non puoi morire, ma potrei divertirmi a torturarti un po'. Innanzitutto, verrai rinchiusa per mesi, in una cella dei sotterranei di questa villa, con solo pane e acqua come cibo. Ed inoltre subirai il crucio tutti i giorni. Ti sembra un buon programma?"

Abbasso la testa e non rispondo, rassegnata ormai al mio destino. In fondo ho perso Severus. Non sarei più felice ugualmente. Voldemort ridacchia.

"Hai perso la lingua? Beh chi tace acconsente."

"Mio signore se posso intervenire."

Dice Severus. Voldemort lo fissa con aria scontenta.

"Cosa c' è Severus? Cos' hai da aggiungere?"

Severus si sposta di fronte a lui. Il capo chino e una mano al petto in segno di rispetto.

"Io avrei altri programmi per la ragazza."

"Altri programmi?"

Ripete il mostro confuso. Che vuole fare?!

"Sì mio signore. È così."

"Bene. Parla!"

Ordina Voldemort.

"Non sarebbe giusto torturarla."

"Perché?"

Chiede con gli occhi ancora più rossi. Si sta arrabbiando molto. Severus alza lo sguardo.

"Perché non si può fare del male, alla futura moglie di un mangiamorte. Ti chiedo il permesso di sposarla."

Oh Dio santo.

Fine 24° Capitolo. Lascia commenti e una stella se vuoi.♥️