Tentazione (Snamione)

Capitolo 32 - Prigioni

Punto di vista di Severus

Salgo le scale piene di scricchiolii della Testa di porco. Ripenso a ciò che mi ha detto poco fa l' elfo a villa Malfoy. Hermione ha saltato sia la colazione che il pranzo. Inoltre l' ha sentita piangere più di una volta. Amore mio, sono così in pena per te. Se solo potessi starti vicino. Ma tu non mi vuoi. Provo un grande dolore per questo. Basta ora, devo concentrarmi su ciò che devo discutere. Eccomi arrivato. Busso alla porta della camera.

"Chi è?"

"Sono Severus, Narcissa."

"Entra."

Lo faccio. È seduta sul letto. Mi guarda e sorride. È vestita in modo elegante come sempre. Si toglie il cappellino con le piume verdi dalla testa.

"Non è molto romantico incontrarci alla Testa di porco Severus."

Dal piano di sotto si sente imprecare e un rumore di vetro infranto. Qualche ubriacone starà dando noie. Sogghigno.

"Sì ma noi non siamo una dolce coppia. Vero Narcissa?"

Ridacchia. Ora guardandomi meglio si preoccupa. Anche lei nota il mio aspetto trasandato.

"Severus. Cos' hai? E perchè hai voluto vedermi?"

"Narcissa ho bisogno del tuo aiuto."

"Di cosa di tratta?"

"Della cosa più preziosa che ho. Mia moglie."

Mi guarda sorpresa e cala il silenzio tra noi. Ora fa un piccolo sorriso.

"E così è successo. Severus Piton alla fine si è innamorato. Un impresa in cui hanno fallito molte donne, me compresa. Ma almeno per una notte sono stata tua."

Ghigno.

"Dieci anni fa, quando mi hai confessato di non credere più nel signore oscuro. Volevi conforto ed io ero ben disposto a dartelo. Sarei stato uno sciocco a rifiutare una bella donna come te."

"Sei stato così virile, così passionale. Avrei voluto fare l' amore con te di nuovo. Ma hai sempre resistito ai miei tentativi di sedurti."

"Avere per amante la moglie di un altro mangiamorte, non è l' ideale. Avrei potuto scatenare l' ira non solo di Lucius, ma anche quella del signore oscuro. Semplice logica."

"Già, ma scommetto che con la tua giovane moglie non hai usato la logica."

Faccio un lieve sorriso.

"Lei è un caso diverso. Mi ha rubato il cuore."

"Com' è nato il vostro amore? Perché lei ti ricambia, vero?"

"Sì. Hermione è stata il mio sogno proibito per molti mesi. Quando ho capito che anche lei mi voleva, l' ho tentata per farla cedere al suo desiderio. Non me lo ha reso facile. Ma un gran bastardo come me ottiene sempre ciò che vuole, così è diventata la mia amante. Doveva essere solo sesso."

Dico con scherno scuotendo la testa per l' incredulità.

"E invece ci siamo innamorati. Sono tutt' ora sbalordito. Perché non credevo di poter amare una donna così intensamente. Lei è tutto per me."

Annuisce con un sorriso.

"Sono contenta per te Severus. Meriti una persona speciale nella tua vita. Io non ho avuto la stessa fortuna."

"Anche Hermione è stata molto sfortunata. Soffre perché sono un mangiamorte. E questo mi sta devastando. Non voglio che lei stia male a causa mia."

"Puoi rimediare, no?"

Mi rattristo.

"Non ne sono sicuro. Credo che mi odi ormai. La morte di Luna Lovegood ha solo peggiorato la situazione tra noi. Ma farò tutto ciò che è in mio potere per darle la felicità. Anche senza di me."

"Senza di te? Che vuoi dire?!"

Chiede allarmata.

"Voglio dire, che non conosco il futuro. E ciò che devo fare è pericoloso."

"Salazar Severus. Devi stare attento. Io ... ho chiesto a lei di convincerti ad aiutare Silente."

"Mi ha raccontato cosa le hai detto. E naturalmente lei vuole la stessa cosa."

"È riuscita a farti cambiare idea?"

"Parliamo prima di cosa voglio da te Narcissa. Se rifiuterai di aiutarmi lo capirò. Potresti rischiare la vita."

"Io non ho una vita Severus. Io sopravvivo, è diverso."

Annuisco in comprensione.

"Sei infelice come lo è la mia dolce sposa. Ma io ti dirò come liberarvi dalle vostre prigioni."

"Se solo si avverasse sul serio ciò che dici."

"Si avvererà. Purtroppo io non posso fare nulla direttamente. Come sai il signore oscuro mi ha vietato di farle mettere piede fuori dalla villa, e da quando è prigioniera, non ci si può smaterializzare dentro casa tua."

"Sì lo so. E non capisco perché io invece potrei fare qualcosa."

"Tu potrai. Ma dimmi ... lasciare Draco ti peserà molto?"

Abbassa il capo e porta le mani al viso. Piange.

"È mio figlio, e gli vorrò per sempre bene! Ma è diventato un mostro come suo padre. Azkaban è il suo posto. Dei buoni. Se solo penso a cosa ha fatto a Luna Lovegood. Povera ragazza!"

Prende un fazzoletto dalla manica della giacca e si asciuga le lacrime.

"Sai Narcissa. Luna aveva un animo simile a quello di Hermione. E quindi vedere morire lei è stato un po' come veder morire ... ."

Non termino la frase e chiudo occhi. Non devo piangere più. Basta!

"Ho capito Severus. Non occorre aggiungere altro."

La riguardo. Si alza lisciandosi la gonna e avanza verso di me. Si ferma ad un passo dal mio corpo. Mi fissa in modo fiero.

"Allora Severus. Ti ascolto. Cosa devo fare?"

La guardo dolcemente accarezzandole la guancia. Si appoggia al mio tocco con tenerezza.

"Grazie per il tuo coraggio, amica mia. Sediamoci. Ti spiegherò tutto con calma."

Fine 32 ° capitolo. ❤️