Tentazione (Snamione)

Capitolo 25 - Per salvarti

Punto di vista di Hermione

Vuole sposarmi ... . Lui, che non mi ama. Fa questo per il senso di colpa. Voldemort lo guarda in modo mortale. Cosa accadrà ora? Osservo la scena impotente e resto in ginocchio, perché è così che vogliono vedere le persone come me.

"Cosa dici, Severus? Sposare una sanguesporco? Sei uscito di senno!"

"No mio signore. Sono sano di mente. Voglio la ragazza tutta per me."

"Vuoi fotterla, è così? Ma sai bene, che non tollero il sesso con esseri inferiori. E poi, per averla nel tuo letto non occorre sposarla. Te ne sei forse innamorato? Mi deluderesti molto."

"Non so amare. Ma il mio desiderio per lei è accecante, ed è lecito."

Voldemort si alza dal trono furioso.

"Lecito?! È una sanguesporco!"

"No. Lei non è una sanguesporco."

"Cosa?!"

Dice il mostro sbalordito, e la mia espressione è uguale alla sua. Che sta dicendo?!

"La ragazza, mio signore, è una mezzosangue."

Mio Dio.

"Cosa stai dicendo?!"

Grido sconvolta. Non mi degna di uno sguardo. Continua a parlare con quell' essere ignobile.

"Capisco la tua sorpresa. È stato così anche per me."

Voldemort scende con calma i gradini e si ferma ad un passo da lui.

"Spiegami Severus."

"La madre di Granger, circa un mese fa chiese udienza a Silente. Disse che era imperativo che si incontrassero."

"E tu eri presente all' incontro."

"Esatto mio signore. Silente chiese la mia presenza. Era convinto che si trattasse di qualcosa di importante."

"Deduco che avesse ragione."

Dice Voldemort. Lui annuisce.

"La signora parlò della sua paura di te e di noi mangiamorte. Temeva cosa avremmo potuto fare ad una nata babbana, così rivelò qualcosa di scioccante, con lo scopo di proteggere la figlia."

"Cos' ha rivelato?"

"Il vero padre di Hermione Granger, è un mago."

Dio no.

"Non è vero!"

Grido disperata. Non può essere vero!

"Hermione ti prego. Stai calma e lasciami parlare."

"Mia madre non può aver tradito mio padre! Tu menti!"

"Certo che sto mentendo. Lo faccio per salvarti."

Faccio un sospiro di sollievo. Ammette che è una bugia. Voldemort si acciglia.

"La ragazza dice che è una falsità."

"È naturale che sia così mio signore. Silente convinse la madre a tenere per sé il segreto. Temeva la reazione della ragazza ad una notizia del genere."

"Voglio le prove Severus. Hai detto poco fa che il tuo desiderio per lei è troppo forte, quindi potresti mentire per averla."

"Guarda nella mia mente. Così avrai la prova assoluta della mia sincerità."

"No! Così saprà che menti!"

"Fidati di me."

"Bene. Legilimens."