{Capitolo 4}

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«Coulson, riflettici. Ci dobbiamo provare»

«Mia figlia non soffrirà come me, io sono impazzito e non voglio che succeda anche a lei» Pepper mi corresse subito dicendo che Mary era anche figlia loro e non solo mia mentre eravamo nel mio ufficio a discutere sulla sua morte. Loro volevano che io facessi partire il "progetto T.A.H.I.T.I." una seconda volta ma io non volevo. Nick Fury lo aveva usato di me e io ero completamente impazzito appena l'avevo saputo, anzi ero molto confuso. Tutti i ricordi che avevo sulla vacanza a Tahiti erano falsi, non erano mai esistiti.

«Vuoi di nuovo nostra figlia? Allora fai partire quel cavolo di progetto» la bionda uscì in lacrime, potevo capire come si sentiva ma la decisione non era facile. Tony la seguì per consolarla e io rimasi solo, non sapevo cosa fare o a cosa pensare. L'unica cosa che mi venne in mente era di far partire quel progetto con una piccola modifica: usare anche l'Iso-8. Forse tutte le storie sui suoi benefici e altre cose erano vere e probabilmente Mary non sarebbe impazzita come temevo. Alla fine decisi di andare nel laboratorio dello S.H.I.E.L.D. dove tenevano il corpo di Mary, dissi a chi se ne occupava che avrei fatto partire il progetto ma con quella semplice modifica. Speravo di non aver preso una decisione sbagliata.

...

Dopo alcune ore Mary venne portata nella stanza numero 13 dove avrebbe dormito per un po'. Nonostante fosse morta e quindi non avrebbe sentito nulla, i dottori le diedero l'anestesia più forte che avevano nel caso si fosse svegliata nel mezzo dell'operazione. Rimasi con mia figlia per qualche minuto per poi uscire a prendere un caffè, avevo bisogno di energie e quella situazione mi stava distruggendo. Mi domandavo se avevo fatto la scelta giusta, se forse era meglio lasciarla al suo destino e non fare nulla.

Mentre mi sedevo in una delle sedie che c'erano fuori dalla stanza in cui si trovava mia figlia, squillò il telefono di quest'ultima.

«Pronto?»

«Ciao, sono Joanna. Stavo cercando Madison, con chi parlo?»

«Sono suo padre, Mary ha appena subito un incidente ma... nulla di grave, sta bene» sentii che la ragazza riferiva le mie parole ad un'altra persona, forse era Evangeline. Non conoscevo nessuna ma Mary parlava spesso di loro.

«Ohw, mi dispiace tantissimo... Spero si riprenda presto. Mi potrebbe dire...» chiusi subito la chiamata, sicuramente mi avrebbe chiesto in quale ospedale si trovava e ovviamente non le potevo dire niente. Feci un grosso sospiro e vidi un'infermiera entrare nella stanza, era andata a controllare come stava Mary. Pochi minuti dopo uscì dicendomi che mia figlia era sveglia e che potevo visitarla.

«Mary...Come ti senti?»

«Bene...ma un po' confusa. Che è successo?»

«Non è importante ora» sorrisi avvicinandomi e prendendole la mano. Mary continuava a guardare a destra e sinistra come se fosse alla ricerca di qualcosa, infatti era così. Le domandai cosa stesse cercando, mi rispose il suo cellulare.

«Sei seria?» rispose di sì dicendomi di darglielo, glielo posai vicinoc osì appena sarei uscito avrebbe potuto usarlo. In quel momento volevo passare qualche minuto con lei.

Mezz'ora dopo arrivò Tony che voleva parlare con me sulla questione dell'operazione, infatti uscii dalla stanza e chiusi la porta. Lui pensava che era meglio dire a nostra figlia che è stata riportata in vita grazie al "progetto T.A.H.I.T.I." ma secondo me era una pessima idea, lei sapeva degli effetti che quel progetto mi aveva provocato tempo fa tra cui la follia.

«Phil, ne sei sicuro? Non è meglio dirglielo ora?»

«Non cambio idea, Tony»

«Va bene, alla fine il padre naturale sei tu... Anche se io sono quello figo!»

«Dillo anche a Pepper, Mary non deve saperlo...»

«Che cosa dovrei sapere?» sentimmo una voce femminile provenire da dietro di me: era Mary. Strano che fosse già in piedi, sarebbe dovuta rimanere a letto a risposare e infatti le chiese cosa ci facesse in piedi. Mi rispose che doveva andare in bagno per poi rifarmi la domanda. In quel momento non sapevo cosa rispondere, dovevo pensare ad una risposta e molto in fretta.

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