🌸 Aizawa Shota x FemReader 🌸

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richiesta by Marty_Official

La campanella segnò la fine delle lezioni, facendo esultare gli alunni presenti.

Il mio sguardo faceva fatica a staccarsi dal sensei, intento a sistemare i fogli.
I nostri occhi si incrociarono per un istante, mentre i miei compagni uscivano dalla classe.
Chiuse la porta a chiave, protraendo la mano verso di me.
Mi alzai, afferrandola e rannicchiandomi nel suo petto coperto dalla maglia nera.

"Stai bene?"
"Si, grazie. Sei fin troppo attraente quando spieghi."
Rise, stringendomi a sé, e accarezzandomi i capelli.

"Senti, l'anno è quasi finito e tu diventerai un Hero a tutti gli effetti... che ne dici di andare a convivere?"

Lo guardai senza parole, sorridendo come una bambina. I suoi occhi stanchi mi osservavano mentre fantasticavo su quel che avremmo potuto fare insieme.

"T/n, calmati e abbassa la voce. So che sei felice, ma prima riflettici bene. Era solo per farti sapere che mi sarebbe piaciuto."

Presi dei respiri profondi, mordendomi il labbro inferiore e afferrandogli le guance, tempestandolo di baci sul viso.

"Ti amo, ti amo, ti amo!"

Sorrise, prendendomi il mento e baciandomi.
I suoi baci erano sempre tranquilli, senza alcun tipo di fretta o voglia strana.

Si limitava al contatto delle nostre labbra, e a me andava più che bene.

Avevo diciott'anni, avevo quasi finito gli studi alla Yueei e sarei diventata un Hero.
Aizawa era il mio sensei dal primo anno, e appena compii la maggiore età mi dichiarai a lui.
Avevamo dodici anni di differenza: qualcuno l'avrebbe trovato impossibile, una differenza d'età troppo elevata per una relazione.

Ma come molte critiche della gente, ce le facevamo scivolare addosso, concentrandoci sugli studi e su noi.

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Diploma.
Un giorno significativo e importante per noi.
Hero a tutti gli effetti.

Lacrime salate scendevano lungo le mie guance,
le mani tremanti afferravano il diploma a stento.

"Andiamo amore, non piangere."

Le parole sussurrate dal mio ragazzo giunsero alle mie orecchie, un'idea folle che attraversava la mia mente.

Gli poggiai una mano sulla spalla, stampandogli un bacio sulla guancia e poi sulle labbra.

Grida da parte dei miei compagni e degli alunni delle altre classi si elevavano, i miei amici applaudivano mentre scappavo dal palco e mi andavo a sedere.

Osservai lo sguardo arrossato di Shota, coperto inutilmente dalla sua mano.

Arrossii appena vidi gli sguardi maliziosi dei suoi colleghi, mentre All Might, con un sorriso a trentadue denti, continuava tranquillamente a chiamare i prossimi nomi.

𝗠𝗵𝗮 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿|| 𝖮𝗇𝖾𝗌𝗁𝗈𝗍 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora