🌸Tamaki Amajiki x FemReader 🌸

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Richiesta by Kia0402

Presi dei profondi respiri mentre salivo sul campo di addestramento.
Tamaki mi guardò dall'altro lato del campo mentre si scaldava i muscoli delle braccia.
Appena il professore diede il via corse verso di me, le sue dita si trasformarono nei tentacoli di un polpo.

Mi difesi utilizzando la luce del sole per impedirgli di vedere lucidamente. Barcollò all'indietro, per poi correre dinuovo verso di me.
Iniziammo un corpo a corpo: paravo e non attaccavo, la mia forza non era per nulla comparabile alla sua. Ero nettamente più debole, e questo mi impediva di riuscire ad attaccare.

Mi diede un poderoso calcio al petto, che non riuscii a parare.
Rotolai per un metro o due, strizzando gli occhi per la botta.

Il sensei fermò l'incontro, venendo a controllare come stessi.
Gli feci segno che stavo bene, ma non mi diede retta e chiese a dei miei compagni di accompagnarmi in infermeria.

Nejire e Mirio mi portarono da Recovery Girl insieme a Tamaki poco dopo.

Cercai di replicare in tutti i modi per evitare che mi portassero a perdere tempo in un riposo non necessario, ma non mi ascoltarono.

Dissero a Recovery Girl che ero rimasta ferita durante un allenamento, rendendolo più tragico di quanto fosse.

Chiese gentilmente ai miei amici di uscire, che mi sorrisero per poi tornare ad allenarsi.
Mi fece togliere la maglia, rivelando un enorme ematoma in mezzo in mezzo alla cassa toracica.

Ci passò sopra dolcemente un dito sopra e sussultai dal dolore.
Ok, era un qualcosa di serio.

Mi fece sdraiare su un lettino, ordinandomi di riposare.

Sbuffai, facendo come mi venne ordinato e guardando fuori dalla finestra.

I miei amici tornarono dopo tre ore che io avevo riempito dormendo.

"Come stai, sorellina?"
Sorrisi, stringendo la sua mano.
"Bene, non fa più neanche tanto male."

Rimasero a parlare un poco, fin quando la anziana non tornò.
"Bene T/n, l'ematoma è migliorato. Non hai alcun danno interno, fortunatamente quindi puoi tornare a casa. Metti questa pomata mattina e sera per una settimana e sarai guarita totalmente."

Mi passò il tubetto di una pomata con un nome alquanto strano. Chiese ai miei amici di aspettare fuori, ma non se ne andarono tutti.

Tamaki rimase seduto, la testa china sulle sue ginocchia.

"Tama, tutto bene?"

Non parlò, semplicemente si alzò e si mise difronte a me, in piedi.

"Mi dispiace. Ho esagerato."

Gli sorrisi, prendendo la sua mano con entrambe le mie.

"Sto bene. Era un'allenamento, e proprio per questo ti ringrazio per non avermi trattato con i guanti."

Si sedette nuovamente sulla sedia, passandosi una mano sul viso.

"Come puoi perdonarmi? Ho rischiato di farti seriamente male."

Sospirai, portando le gambe fuori dal letto e dondolandole. Gli alzai il viso, guardandolo negli occhi e sorridendogli.

"Non hai fatto nulla di male, devi stare tranquillo."

Posò la testa sulle mie gambe. Gli accarezzai i capelli timidamente, passando le dita tra i suoi capelli annodati.

"Sto bene. Sto una favola."

Poggiai la mia fronte sulla sua, annusando il suo dolce odore.
Lo baciai a stampo un paio di volte per poi sorridere al suo rossore.

"Come posso odiare il mio ragazzo per aver eseguito un allenamento da lode?"

𝗠𝗵𝗮 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿|| 𝖮𝗇𝖾𝗌𝗁𝗈𝗍 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora