Va bene cercare nuove avventure,
ma non si può continuare a vagare.
Prima o poi bisogna fermarsi e chiedersi
se davvero si tratta di un atto di coraggio
o se ci si sta semplicemente scappando
da qualcosa che non si vuole affrontare.Alyssa's pov
<<Come sto?>> Chiedo a Becka osservando con occhio critico la mia immagine allo specchio.
<<Mah, ti direi anche che stai benissimo, ma il vestito non mi piace, ti spegne l'incarnato.>> Mi risponde stravaccata sul mio letto.
Adoro questa ragazza, letteralmente. Se pensa una cosa la dice, senza curarsi di ferire nessuno o far rimanere male la gente.
Con Becka non serve fingere di essere perfetta, la mia ossessione di dare sempre il massimo deriva dalla mia paura di ciò che pensa la gente e che poi non dice, lasciandomi credere di essere a posto quando invece nel profondo mi ridono dietro.
Becka invece non si fa di questi problemi, se non le piace una cosa lo dice, se crede che sia ridicola lo dice, se pensa che potrei migliorare lo dice.
Lei è sincera e questo stranamente mi fa sentire più sicura, perché non mi devo nascondere dietro ad una maschera se so quello che Becka pensa di me.<<Allora che ne dici di questo?>> Chiedo pescando un altro vestito dall'armadio.
Becka storce il naso
<<Nero, nero e nero. Non hai vestiti più colorati?>>
<<Il nero sta bene con tutto!>> Protesto mentre la ragazza si alza e comincia a frugare nel mio armadio.
<<Io nero sta bene con tutto! è la classica scusa di chi non sa cosa mettersi e... Trovato!>>
Ed esclamato ciò tira fuori un tubino verde menta.
Quel vestito non lo volevo neanche comprare, è stata Carrie a convincermi, in un piovoso pomeriggio di shopping, ma alla fine non l'ho mai indossato.<<Dici sul serio? Secondo te...>>
<<Se stai chiedendo se possa piacere a mio fratello ti lancio fuori dalla finestra. Non devi curarti di quello che ti dicono gli altri, specialmente quello che pensa quel deficiente.>> Mi interrompe.
<<Non volevo chiederti questo.>> In realtà sì, volevo chiederle proprio questo.
Devo dire che non mi aspettavo assolutamente che Dorian e Raphael organizzassero questa uscita a quattro e sono abbastanza nervosa.
<<Becka... non lo so, questo vestito non mi convince molto.>>
<<Almeno provalo!>>
Decido di farla contenta e provo un altro vestito per la serata, tra un po' potrebbe venirmi un esaurimento nervoso, ne ho provati circa una decina, ma Becka me li ha bocciati tutti. Forse dovrei fregarmene del suo giudizio (come lei mi ha detto di fare quando le ho chiesto aiuto per prepararmi) e indossare semplicemente uno dei tanti tubini neri che ho buttato come capita sul letto dopo averli provati.Appena esco dal bagno con il vestito pastello capisco che Becka è soddisfatta.
<<Questo è perfetto!>> Esclama e si mette tra me e lo specchio appeso alla parete, per impedirmi di vedere come sto.
<<Ora mancano solo il trucco e i capelli, siediti!>> Mi ordina e si sistema di fronte a me prendendo la mia trusse ed esaminando il contenuto.
<<Becka, sei sicura...>>
<<Sì, non ti preoccupare, a mio fratello piaceresti anche con un pigiama da unicorno.>>
Ridacchio e mi sento subito in colpa. Lei pensa che ci sia davvero qualcosa tra me e Dorian, quando in realtà è solo finzione e mancano... due settimane. Mancano solo due settimane.
<<A proposito di me e tuo fratello, c'è una cosa che devo dirti.>>
Lei annuisce assorta mentre comincia a passarmi un po' di correttore sulle occhiaie.
Lei con me sarebbe sincera, mi sembra il minimo dirle la verità, non voglio che la nostra amicizia sia solo il riflesso di una bugia. Quindi prendo coraggio e le spiego tutto, del patto e della durata.Quando finisco però la ragazza non sembra turbata o arrabbiata, solo un po' stupita e mentre comincia ad acconciarmi i capelli mi chiede:
<<Ma a te piace realmente Dorian? Cioè, se vi foste conosciuti meglio in circostanze diverse, invece che fare... sì insomma, mi imbarazza parlare così di mio fratello, ma voglio dire, se invece che stare insieme da ubriachi vi foste conosciuti meglio, le cose sarebbero state diverse?>>
<<Non lo so. Lui mi piace, mi piace davvero tanto, però... ecco, non credo che per lui sia lo stesso e... AHIA!>> Esclamo quando Becka mi tira una ciocca di capelli per sistemarla in qualsiasi acconciatura stia facendo.
<<Alyssa, ascoltami bene perché questo discorso mi sta imbarazzando non poco e non ho intenzione di ripeterlo. Conosco mio fratello da quando era un topo di biblioteca che non usciva mai di casa se non per andare a comprarsi altri libri e le ragazze per lui erano simpatiche solo se avevano letto le sue saghe preferite. Probabilmente lo conosco meglio di chiunque altro e non l'ho mai visto così preso da una ragazza come lo è da te.>>
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E le stelle ci invidieranno
Romansa"Tutte le stelle sono il sole della propria galassia" Mi diceva Nik prima di cambiare, e io me lo ripeto ora che tutto mi sembra crollare Estratto di: e le stelle ci invidieranno di Reyna Withe. La vita può essere solo rose e fiori? No. Lo sa bene...