❥𝕄𝕪𝕥𝕙𝕤-𝚂𝚝𝚛𝚊𝚢𝙺𝚒𝚍𝚜ఌ

23.

<C-com'è possibile?>
Sempre in fondo alla fila, i tre stavano ancora discutendo della pagina segreta che mostrava il loro Branco nel Dopo Azzurro.
<Quelli sulla pagina siamo noi, ma non siamo le stesse creature>
Felix mostrò la pagina, indicando i loro capelli, i loro occhi e la loro forma diversa <Siamo qualcos'altro>
<Intendi creature del Dopo Azzurro?> chiese cauto Hyunjin. Felix scosse il capo.
<No. Non assomigliano a nessuma creatura che io conosca>
La questione si stava facendo seria e tutti loro stavano iniziando ad agitarsi. Seungmin parlò.
<Ma scusa Lix, se volevi tenercela nascosta allora dovresti sapere che creature sono>
Questa volta Felix annuì, un segno impercettibile del capo.
<Questa è una cosa che, al Tempio, avevo dovuto dimenticare. È stato Gong Yoo a parlarmene...>

Tic

L'ultimo pezzo del puzzle. La parte mancante. Felix adesso aveva il quadro completo del piano di Gong Yoo: si spingeva ben oltre il voler creare un Branco Misto.

~~~

<Padre?>
Felix aveva appena finito di lavare i piatti, poichè quel giorno era il suo turno, e si era avviato verso la biblioteca del Tempio. Il giorno prima aveva litigato con Gong Yoo per via del libro sulle Creature Miste che la notte aveva letto. Non gli aveva confidato che aveva imparato a memoria ogni parola di quel volume. Adesso Felix era davanti alla porta semichiusa della biblioteca, dalla quale usciva una debole luce. Si accostò silenziosamente e vide un piccolo falò improvvisato proprio in mezzo al salone.

Gong Yoo era di spalle e nella mano sinistra teneva il grande volume sulle Creature Miste. Senza nemmeno un minimo di esitazione, l'uomo buttò il libro nel falò.
Felix si fece avanti titubante, prendendo un lembo della tunica di Gong Yoo.
<Padre..siete tanto arrabbiato?>
L'uomo si girò e puntò il suo sguardo freddo in quello mortificato del ragazzo. Poi sorrise.
<Lo ero Felix. Ora non più>
Il minore sorrise, azzardando una domanda <Perché non volevi tenere il libro, padre?>
Gong Yoo sospirò <Te l'ho detto Felix. Probabilmente i Branchi Misti si sono istinti>

Felix abbassò lo sguardo, quasi mortificato. Vedendolo così, Gong Yoo appoggiò una mano sulla sua spalla. Felix alzò lo sguardo e vide un lampo di esitazione nello sguardo del padre; lampo che scomparve non appena iniziò a parlare.
<Vedi, Felix, i Branchi Misti probabilmente non esistono più. Ma, sai> si girò e lo guardò <niente vieta di non poterli creare>
Felix guardò confuso il padre, il quale aveva spento il fuoco e ora stava pian piano uscendo dalla biblioteca. Il ragazzo aspettò pochi secondi, poi si affrettò a raggiungere il padre.
<Cosa intendi dire?>

Gong Yoo abbozzò un sorriso e si limitò a percorrere il corridoio seguito dal biondo. Arrivarono alle scala della Ala Est e salirono, diretti alla stanza di Gong Yoo. Questo si fermò, prese la maniglia della porta e invece di spingerla in giù la tirò in su. Felix sentì qualcosa scattare, e vide aprirsi un varco proprio accanto alla porta.
<Seguimi ragazzo>

L'uomo attraversò il varco apertosi nel muro e Felix gli fu subito dietro. Davanti a loro c'era una ripida rampa di scale che saliva verso l'alto di due o tre piani. Il luogo era molto buio e Felix dovette stringere gli occhi per intravedere qualcosa; non si era chiesto perché il padre avesse un passaggio segreto nel Tempio. Era solo curioso di vedere dove quelle scale lo avrebbero portato.

Arrivati in cima, c'era una porticina ad attenderli; varcata quella Felix vide una stanza abbastanza grande piena di libri e appunti sparsi un po' ovunque.
Gong Yoo si avvicinò all'unico tavolo presente nella stanza, prese un libro e qualche foglio di appunti e chiamò Felix.