❥𝕄𝕪𝕥𝕙𝕤-𝚂𝚝𝚛𝚊𝚢𝙺𝚒𝚍𝚜ఌ

26.

<Niki??>
<Hyunjin? M-ma sei tu?!>
Il maggiore prese fra le braccia il fratello, sollevandolo da terra e tenendolo abbracciato stretto a se.
<Oddio Jinnie...sei davvero tu> piangeva Niki affondando la testa nell'incavo del collo del fratello maggiore. Hyunjin lo stringeva e piangeva, piangeva così tanto che era scosso da tremori.
<J-Jinnie...ero così triste. Pensavo di non rivederti più> disse il minore staccandosi e mettendosi le mani sul volto. Hyunjin gliele tolse e le appoggiò sulle sue guance <Sono qui, fratellino. Non ti abbandonerò più. Mai più>

...

Avevano deciso di andare prima dai parenti di Hyunjin. Seungmin aveva detto che riusciva ad aspettare. Prima di partire avevano chiesto a Woojin di poter liberare i loro amici.
<Ma certamente> aveva risposto.
I tre Branchi avevano deciso di non seguire gli Stray Kids nel loro piccolo viaggio per riunirsi con parenti e amici.
<Vogliamo lasciarvi il vostro spazio> aveva risposto Yuqi.
<Mi verrebbe il voltastomaco> aveva invece affermato Hongjoong, facendo un gesto che stava ad indicare il vomito.
Per questo gli otto ragazzi partirono da soli assieme a Niki.

In cima alla fila c'erano Hyunjin e Niki, il minore sulle spalle del maggiore che correva facendolo ridere a crepapelle.
<Jinnie, così mi fai cadere!> Rideva a più non posso tenendosi stretto al collo del fratello.
Felix guardava la scena con un sorriso stampato sulla faccia: finalmente Hyunjin avrebbe rivisto la sua famiglia.
<Hey Lix> Affianco al ragazzo comparve Minho, con un'espressione dubbiosa stampata in volto <Avrei qualche domanda>
<Dimmi pure> rispose Felix.
<Beh, ora siamo Myths->
<Non del tutto. Non ancora>
<Sì sì, ok, non rompere. Il fatto è che adesso siamo diversi. Voglio dire, che fine hanno fatto i nostri poteri demoniaci?>
Felix si girò a guardarlo <Hai provato ad usarli?>
Minho ci riflettè qualche secondo, poi si grattò la testa <Effettivamente no> bofonchiò imbarazzato.
<I nostri poteri sono sempre lì. E sono anche più forti> rispose Felix.

Non camminarono per molto: il palazzo della Cerchia di Niki era vicino al Tempio dei Pensieri, e accanto a quello c'erano i palazzi delle Cerchie della sorella e della madre. Arrivarono davanti ad un palazzo di un lilla molto chiaro.
<Ecco Jinnie: pronto?>
L'erinno fece un respiro profondo, chiuse gli occhi e annuì <Andiamo>
Entrarono e vennero invasi da un profumo molto intenso di lavanda e mirtilli.
<Yeji è un elfo. Coltivano ogni sorta di fiore e bacche, ma i loro preferiti sono questi di cui senti l'odore di sottofondo>
Hyunjin rise sarcastico<I miei fratelli sono un angelo e un elfo, e io sono un'erinni. Haha> Cercò di sdrammatizzare, ma in realtà era molto nervoso: avrebbe finalmente rivisto tutti.

Salirono qualche rampa di scale e poi Niki bussò alla porta. Venì ad aprire una ragazza dai lunghi capelli biondi.
<Oh, buongiorno Niki! Hai portato ospiti?> disse la ragazza sorridendo radiosa.
<Sì Lia! Loro sono i Myths!>
La ragazza spalancò gli occhi <L-loro sono->
<Oh, hey piccoletto>
Accanto alla bionda era apparsa una ragazza dai capelli a caschetto blu, una luce furba ma buona negli occhi.
<Ryujin! Loro sono->
<Mio fratello e i suoi compagni>
Lia si girò di nuovo verso l'angelo, un'espressione così sorpresa che sembrava stesse per svenire da un momento all'altro.
<Tuo fratello è qui? Ma quindi è un Myths?!> La bionda prese Ryujin per mano e la abbassò di scatto, in segno di inchino <È un onore conoscervi finalmente! Io sono Lia, e lei è Ryujin>

Hyunjin, che era davanti, era rimasto paralizzato da quella strana accoglienza <Ehm. Ragazze, non ce n'è bisogno, davvero> riuscì a dire in difficoltà, facendo ridere Niki che si beccò un pugnetto leggero sulla spalla.
<Andiamo da Yeji> disse poi Niki, facendo raddrizzare le due.
<Il Capo Cerchia è di sopra, sta facendo della marmellata di mirtilli: oggi c'è il mercato elfico, ricordi?> disse Ryujin calma.
A Hyunjin per poco non andò di traverso l'aria <C-capo? Yeji è il Capo della vostra Cerchia?!>
Niki sorrise <Yeji è molto brava in tutto. È premurosa e aiuta sempre tutti, li tira fuori dai guai ecc; è un po' la madre di tutti qui>
Hyunjin si asciugò una lacrima che gli stava scendendo lentamente dalla guancia <Andiamo da lei>

Salite un altro paio di rampe di scale(Seungmin e Jisung stavano iniziando a lamentarsi) arrivarono davanti ad una tenda d'edera molto spessa. Niki la scostò ed entrò <Nasconditi lì dietro Jinnie> disse indicando una pianta di mirtillo di notevoli dimensioni. L'erinni annuì e fece come gli era stato detto: Niki entrò nella stanza e andò verso il tavolo da lavoro della sorella.
<Hey sorellona, tutto pronto per dopo?> chiese salutandola.
<Oh, ciao Niki! Sì, ho quasi finito con la marmellata. Gli infusi di lavanda devono ancora finire di cuocersi, ma farò in tempo!>
Niki si sedette sulla poltrona accanto al tavolo <Sai che sono arrivati i Myths?> chiese fingendosi disinteressato.
<Ah sì, ho sentito la tromba! Fra poco ci sarà la battaglia...> Il suo tono era lievemente teso.
<Possiamo fidarci di loro, Yeji> le disse Niki abbracciandola.
<Tu dici?> chiese la ragazza.

<Io dico di sì>
Yeji si girò di scatto verso la voce: quella voce così familiare ma così lontana. Una voce proveniente da una strana creatura, da un Myths tanto atteso, ma anche da un fratello tanto atteso.
Yeji non parlò. Crollò semplicemente a terra, piangendo e tremando. Poi si alzò e corse dal fratello. Hyunjin la accolse  abraccia aperte, piangendo a sua volta. Quando Niki si unì all'abbraccio, tutti e tre sentirono finalmente di essere davvero felici. Insieme si completavano, non potevano desiderare niente di più al mondo se non di stare insieme.

...

C'era molto trambusto quella mattina nel Palazzo Red Velvet: le donne si erano svegliate presto per prepararsi e andare al mercato elfico. Seulgi era davanti alla porta che aspettava tutte le altre: fra le mani aveva una torta di castagne appena sfornata. Ad un tratto sentì bussare alla porta; aprendola si ritrovò davanti due volti furbi e sorridenti.
<Buongiorno figli miei> disse Seulgi abbracciando Niki <Stavamo per uscire e venire al mercat-> La torta che aveva in mano le scivolò dalle mani non appena vide sbucare una terza persona. Hyunjin fu subito pronto ad afferrarla.
<Tu...oddio...>I suoi occhi si bagnarono subito. Seulgi si buttò addosso a Hyunjin, stringendolo forte <Guardati! S-sei cambiato così tanto> continuava a singhiozzare tenendogli la faccia fra le mani <Sei proprio un bel ragazzo>

Irene scese le scale, richiamata dal trambusto.
<Seulgi, cos'è questo baccano?>

Calò il silenzio.
I due si guardarono.
Seulgi lasciò lentamente Hyunjin.
Si avvicinarono, continuando a guardarsi negli occhi.

<Mamma mamma! Guarda qui: un uccellino senza testa!>
<Oh...è bellissimo amore>
<È per te>
<Grazie piccolo mio>

Erano uno davanti all'altra. Le lacrime scendevano, ma erano silenziosi.

<Vedrai che sta bene>
<No, non è vero! È nel Dopo Oscuro, in un posto ostile! Non lo rivedrò mai più>

<...Il mio bambino...>

Irene allungò un braccio verso il figlio; accarezzò delicatamente la sua guancia, come se avesse paura che potesse distruggersi da un momento all'altro. Sussultò e la ritrasse al petto.
<Figlio mio..>
Finalmente, dopo tanta agonia, dopo tanta sofferenza, madre e figlio si riabbracciarono.
<Mamma...>
Piansero silenziosamente, abbracciati e tremanti: finalmente erano tutti insieme. Non si sarebbero più divisi.
Mai più.

...

CC
SALVE A TUTTƏ!💫
Oggi capitolo soft, direi che ci voleva.
Come sempre spero vi sia piaciuto!
Colgo l'occasione per dirvi che stiamo arrivando ai capitoli finali🥲 Dirlo mi spezza, ma ahimè prima o poi doveva accadere.
In ogni caso, alla prossima!💫