Io non sono un pirata! (One piece x OC) SOSPESA

Orecchini di smeraldo. Nuova meta

Che questa ciurma sia un gruppo di matti è quasi scontato. Ma non credevo che fossero proprio il genere di matti da decidere di aiutare una principessa appena conosciuta -che tra l'altro ha tentato anche di ucciderli insieme ad una balena- a porre fine ad una guerra civile in uno stato che fino a cinque minuti fa non avevano mai sentito nominare. Mi sbagliavo.

-Probabilmente sarà inutile dirtelo, ma questo è una stupida idea Rufy!- dico al ragazzo mentre evito un'esplosione. Lui allunga il suo pugno verso l'uomo che l'ha provocata, Mr 5, un altro alto membro della Baroque Works, a quanto pare incaricato di uccidere la principessa Vivi, e in quanto auto-proclamatici sue guardie del corpo, ora anche noi siamo suoi bersagli.

-E tu di qualcosa Zoro!- anche se so benissimo che la testa verde obbedisce agli ordini del suo capo qualunque essi siano, senza discutere.
C'è anche Nami, in realtà l'idea di aiutare Vivi è stata in gran parte sua, ovunque si parla di tesoro, ricompensa o guadagno la ragazza dei mandarini è presente, dubito pensi razionalmente alle azioni che commette quando l'obbiettivo è l'oro. Usopp si è lasciato sfuggire qualche particolare sull'infanzia di Nami, in realtà il suo era solo un necessario preambolo per raccontarmi dell'impresa ad Arlong Park -di cui però ero già a conoscenza-, aggiungendo particolari interessanti, e palesemente inventati e irrealistici, che però sono riusciti a farmi sorridere. Non sono un essere umano senza cuore, riconosco che il suo non è un passato leggero, probabilmente riesco perfino ad immaginare una parte della sua sofferenza, perchè per quanto possano essere diversi, due individui con un passato traumatico riusciranno sempre a capirsi, ma questo non giustifica la sua completa ossessione per il denaro, tanto da vendere gli organi dei propri amici. E non basta per passare oltre il fatto che ha tentato di uccidermi. 

-EHI!- Nami sta agitando le mani nella mia direzione. -UMI! QUI! QUI MALEDIZIONE!- non ho sbattuto la testa, quindi sono certa di non starmi immaginando nulla. Raggiungo la ragazza nascosta dietro una pila di casse di legno, con lei c'è anche la principessa. 

-Non pensavo avresti mai chiesto proprio il mio aiuto, Nami...-

-Non è me che devi aiutare...- la sua espressione non è cambiata da quando mi ha gettato fuori bordo. Non posso certo giudicarla per avere paura o odiare una mercenaria come me.

-Io non sono la babysitter di nessuno ed è per colpa sua, e tua, se adesso Zoro e Rufy si ritrovano in questa situazione! Non ho intenzione di rischiare la mia vita per nessuno, quindi torno alla nave, e magari recupero quei due scemi di Sanji ed Usopp strada facendo!- non controbatte, mi lancia un'occhiataccia.

-V-vuoi lasciare q-qui i tuoi compagni?- interviene la principessa, non è più così spigliata come lo era nei panni di Mrs Wednesday.

-Mi stanno solo dando un passaggio per la Rotta Maggiore. E poi quei due non hanno bisogno di alcun aiuto. Loro avranno accettato pure questa crociata, ma io non combatto per nessuno se non per me stessa, o per i soldi.- detto questo accendo una sigaretta, cercando di ricordare dove fosse la locanda dove dovrebbero ancora trovarsi Sanji ed Usopp. 

-T-tu puoi ucciderli vero?- la ragazza dai capelli azzurri afferra l'orlo del mio kimono, costringendomi a fermarmi. -Nami dice che sei forte quanto quello spadaccino, se non di più!-

-Nami dice cosa? Nami? Che fa un complimento? A me? Sto per mettermi a ridere, e io di solito non rido...-

-La mia era un'osservazione oggettiva.- interviene Nami.

-Se sono i soldi che vuoi, ti posso pagare! Sono una principessa dopotutto!-

-Che ha tutti i suoi averi in un castello circondato di gente che la vogliono morta. Un po' poco come garanzia di pagamento non credi?-