PRESENTE
La temperatura sta scendendo, non è un fatto insolito che il clima cambi rapidamente su un'isola circondata dal mare, e soprattutto su un'isola così vicina all'entrata per la Rotta Maggiore, ma il colore del cielo è stranamente ancora azzurro, anche se il sole è scomparso. Generalmente non passerei più di qualche minuto in un posto del genere, pieno di pirati, ma ho bisogno dei soldi della taglia di 30 milioni di berry di quel pirata per riparare la mia barca e poter tornare sul continente. Avrei dovuto assicurarmi che fosse in grado di sopportare una traversata di venti giorni prima di partire, ma avevo fretta di terminare il lavoro e così ora sono bloccata su questa dannata isola. Le strade della città sono stranamente calme, solo poche persone che passeggiano e qualcuna ferma alle varie bancherelle del mercato a contrattare sui prezzi. Insolito. Loguetown è un mercato a cielo aperto e tutte le strade sono circondante da negozi e locali di ogni tipo, non è il turismo a far proliferare questa città, ma gli sbarchi dei pirati che devono necessariamente fermarsi qui per fare rifornimento, che vogliano partire per la Rotta Maggiore, che sia di ritorno da lì, o che semplicemente stia attraverso il mare orientale e decidano di visitare il patibolo più famoso della storia della pirateria.
-È impossibile che sia tutto così calmo, è appena mezzogiorno... Chi li capisce i pirati...- lascio cadere nel cestino più vicino la bottiglia di rum, ora vuota. Credo di aver incominciato a bere alcolici già nel ventre di mia madre, dopotutto un uomo, o donna, di mare che si rispetti deve avere almeno un quarto del suo sangue mescolato con del buon liquore. Mi piace il rum, lascia una scia piccante e un aroma di spezie piacevole in gola, ma ormai credo di essere diventata immune agli effetti dell'alcool e bere non ha più molto senso.
-Che palle, così sarà più difficile trovare questo maledetto ragazzino, mi toccherà chiedere in giro se qualcuno lo ha vis/--Te lo avevo detto io che non poteva essere un ragazzo normale! Guarda l'avviso di taglia di questa signora!- due ragazzi si fermano a guardare da sopra le mie spalle il volantino stropicciato con l'immagine del pirata che ho appena tirato fuori dalla tasca.
-Si! È proprio lui! Quello con il cappello di paglia!- sono troppo vicini.
-Dove lo avete visto. Ditemelo.- mi giro di scatto, loro due arretrano un po' quando vedono le spade. O forse semplicemente per il tono della mia voce, sono consapevole di non essere la persona più amichevole su questo pianeta, ma sono abituata a lavorare e stare da sola. E mi piace.
-S-scusa, non volevamo sbirc/-
-Non mi interessa. Dov'è!-
-A-al patibolo, nella p-piazza centrale...-
Ecco dov'era tutta la gente. È radunata qui, nella piazza, con i volti all'insù, a guardare proprio il pirata con il cappello di paglia che sto cercando, mentre... ammira il panorama?! Sembra che non abbia notato i fucili delle guardie della marina generale puntati contro di lui. Guardandolo dal vivo e non attraverso un pezzo di carta, sembra ancora più improbabile che abbia una taglia di tale importanza sulla sua testa, ne ho visti e uccisi di pirati ben più pericolosi e temibili al prima di sguardo di questo qui, che a malapena sembra capace di formulare una frase di senso compiuto. Come può avere quello sguardo innamorato stando in piedi proprio su quel patibolo, il patibolo dove è morto il re dei pirati, o comunque su una piattaforma di legno che ormai puzza di sangue stantio? Nemmeno il più idiota dei pirati metterebbe piede in questo luogo sacro e per di più da solo e indifeso. Sarà una perdita inutile di tempo... fanculo!
-Ragazzino scendi da lì! Verrai arrestato! Quel patibolo è sotto la giurisdizione della marina centrale!- un ammiraglio parla.
-OH! CIAO! CIAO A TUTTI!- il pirata muove le mani in segno di saluta verso la folla che guarda incredula e divertita.
- Sto perdendo la pazienza. Preparatevi a salire!- ordina l'ammiraglio.
-Sissignore!- due soldati corrono alla base in metallo della piattaforma.
L'ultima cosa che avrei voluto era dovermi preoccupare della presenza della marina e ora dovrò addirittura neutralizzare un ammiraglio se voglio la taglia. Nonostante l'incarico di uccidere quel pirata mi sia stato dato da un commodoro, rimango comunque una mercenaria ricercata nel mare occidentale, che ha ucciso anche soldati della marina. Non è una novità che la marina si serva di mercenari per alcune missioni, soprattutto per quelle più pericolose, è certamente più conveniente a livello di forza lavoro ed efficacia, anche se tutto viene fatto come il maggior riservo per salvaguardare l'immagine pubblica de la prima forza di stato.-EHI TU! ULTIMO AVVERTIMENTO! SCENDI IMMEDIATAMENTE E AVRAI LA POSSIBILITÀ DI DIFENDERTI DALLE ACCUSE! O FINIRAI DIRETTAMENTE IN CELLA!-
-UH? QUALI ACCUSE?-
-CHI TI CREDI DI ESSERE DANNATO MOCCIOSO?! TI TIREREMO GIÙ DI LÌ E TI PORTEREMO DAL COMANDANTE SMOKER, CHIARO?!- l'ammiraglio sembra davvero seccato.
-AH, IO CHI SONO? AVRESTI POTUTO CHIEDERLO DIRETTAMENTE! MI PRESENTO: IO SONO MONKEY D. RUFY E DIVENTERÒ RE DEI PIRATI! PIACERE DI CONOSCERTI. E TU COME TI CHIAMI?-
C-Cosa?! Ma che ca-?! Ma chi è questo pirata? 30 milione di berry per un fanatico di Gold Roger o per un folle?
Gli agenti della marina inizia la scalata verso la piattaforma, sarebbe più semplice aspettare che siano loro a portarlo giù e poi ucciderlo una volta in manette, ma il cielo continua ad essere strano e le nuvole si stanno scurendo, c'è qualcosa di strano in tutta questa situazione e prima la sua testa volerà via, prima potrò andare via da questo posto. Non faccio in tempo ad estrarre una delle mie spade dal fodero che qualcuno mi spinge a terra. Non succede spesso che i miei sensi non siano allerta e i miei riflessi siano in ritardo, devo essermi troppo concentrata su quel pirata e la sua stupidità deve aver mandato in confusione il mio cervello. Avrò un mal di testa atroce finita questa storia.
-Oh scusa! Eri d'intralcio donna dal cappello di paglia! Ora va di moda la paglia? - inspiro ed espiro profondamente, non ho tempo da perdere con un normale, ma maleducato, cittadino. È bambù... Peccato che quando alzo lo sguardo riesco a vederlo in volto prima che si volti, per una frazione di secondo che è sufficiente a riconoscerlo: Buggy il Clown. Uno dei più famosi pirati del mare orientale, la sua taglia è molto alta, ma erano mesi che sembrava scomparso e la sua flotta è stata smembrata. Non è raro trovare su quest'isola pirati di questo calibro, ma inizio ad essere piuttosto contrariata da tutta questa situazione, che sta prendendo una piega maledettamente caotica e irritante. Se avrò tempo e voglia potrò tagliare la testa anche a lui, ma ora la priorità è quel Rufy.
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Io non sono un pirata! (One piece x OC) SOSPESA
FanficQuando il capitano Monkey D. Rufy decide che diventerai un membro della sua ciurma pirata, niente e nessuno potrà farlo desistere. Rufy vuole Umi come sua compagna nel viaggio per la Rotta Maggiore, nonostante lei lo abbia quasi decapitato, nonostan...