Terminata la giornata aiutai mamma a sistemare il disordine creato dai festoni per poi concedermi del tempo da passare con Ale,mi misi seduta di fianco a lui iniziandolo ad osservare.
Ale: sei contenta? "mi chiese posandomi i capelli dietro le orecchie"
Maya: si "risposi sorridendo" e tu?
Ale: quando mi hai chiesto poco fa di venire a scoppiare il palloncino,stavo tremando,avevo paura di non essere all'altezza
Maya: nemmeno io penso di esserlo,ma credo anche che insieme possiamo farcela.
Ale: sì?
Maya: sì
Ale: hai ragione "disse prendendomi il volto con le mani,baciandomi delicatamente le labbra"
La mattina seguente mi recai al centro commerciale,andai da sola,non riuscivo più a star dentro casa,avevo bisogno di respirare aria nuova e di liberare la mente. Cominciai a girare per i negozi muovendomi come una mosca da un posto all'altro,l'ultima tappa fu la farmacia,il dottore mi aveva prescritto delle pastiche da assumere in caso di reflusso,entrata iniziai ad osservare gli scaffali e quando finalmente le trovai dopo 20 minuti di ricerca folle mi misi infila. Ero sempre più vicina al bancone quando mi resi conto di aver davanti Sofia,sgranai gli occhi posandoli sulle sue mani,fu in quel momento che mi accorsi del test di gravidanza. La vidi scossa,con voce tremante,se ne stava andando quando decisi di seguirla.
Maya: stai bene? "chiedi afferrandola per un braccio"
Sofia: a te cosa importa?
Maya: smettila di comportati in questo modo,ti ho vista poco fa
comincio ad osservarmi dalla testa ai piedi
Sofia: non dirlo a nessuno ti prego "disse sottovoce"
Maya: no,so cosa si prova
Sofia: a proposito di questo ti chiedo scusa non avrei dovuto dirlo in giro né tanto meno mettermi i mezzo tra te e mio fratello
Maya: metterti in mezzo?
Sofia: Ares non te l'ha detto?
Maya: cosa avrebbe dovuto dirmi?
Sofia: qualche mese fa è venuta qui in Canada una mia amica dall'Italia. Si chiama Giorgia,sin da quando eravamo piccole ha sempre avuto una cotta per Ares ma lui non ha mai ricambiato. Un giorno Giorgia voleva uscire ma io non potevo,avevo molto da studiare,così ho chiesto ad Ares di portarla al cinema,nel mentre le avevo parlato di te ed evidentemente vedendoti ha voluto farti ingelosire.
Maya: non è solo Giorgia che mi ha fatto incazzare con lui,non mi ha mai scritto dopo quello che era successo a scuola
Sofia: non aveva il telefono,ci sono stati dei problemi a casa,ha lasciato persino calcio
Maya: io "balbettai"
Mi sentivo così stupida,l'avevo incolpato senza sapere
Sofia: Maya
Maya: si? "chiesi in soprappensiero"
Sofia: ti andrebbe di venire da me? non credo di riuscire a fare il test da sola
Ci misi un po' per risponderle,non aveva senso rimanere arrabbiata per ciò che aveva fatto,sapevo come si sentiva e non volevo fare il suo stesso errore nel lasciarla sola nel momento del bisogno
Maya: d'accordo
Uscimmo dal centro commerciale prendemmo la macchina e andammo a casa,il viaggio fu molto tranquillo ma sopratutto molto silenzioso,dopo tutto ciò che era successo era strano condividere insieme un momento così importante.
Una volta arrivati Sofia prese le chiavi di casa e la apri,fortunatamente non c'era nessuno,i suoi lavoravano e Ares era a scuola.
Andammo in cucina e iniziammo a preparare l'occorrente.
Sofia: se dovessi essere incinta? "Chiese con la voce tremante"
Maya: non preoccuparti,non affronterai questa avventura da sola
Sofia: nemmeno lo sa che sto facendo il test
Maya: chi?
Sofia: Ben "disse balbettando"
Maya: Ben? "Urlai"
Sofia: già
Maya: da quanto tempo va avanti?
Sofia: più o meno 2 mesi
Maya: 2 mesi? "ripetei alzando ancora di più la voce"
Sofia: so che sembra assurto e strano
Maya: molto strano
Sofia: non avrei mai pensato di innamorarmi di un ragazzo,sopratutto del mio migliore amico,Ben mi è sempre stato accanto nei momenti più cupi della mia vita e credo che in parte sia questo che mi ha fatto capire ciò che provavo per lui. Adesso però ho paura perché so di non avere il controllo della situazione.
Maya: come ti è stato accanto nei momenti bugli lo farà anche adesso
Sofia: lo spero
Andammo in bagno,Sofia si mise seduta sopra la tazza e comincio a fare il test,in quei 5 minuti parlammo di ogni cosa ridendo e scherzando come una volta,poco dopo sentimmo suonare la sveglia,fu in quel momento che ci alzammo di scatto dal pavimento afferrandoci mano per la mano.
Maya: sei pronta?
Sofia: si
Maya: al 3
Sofia: 1
Maya: 2
Sofia/Maya: 3 "lo girammo"
Sofia: oh mio Dio "urlo"
vidi Sofia cominciare a saltare per aria con lacrime in volto.
Sofia: falso allarme,che sollievo
Maya: te l'ho detto che non dovevi preoccuparti
Sofia: grazie Maya
"sorrisi"
Dopo qualche minuto tornammo in salotto,ci mettemmo sedute sopra il divano e accendemmo la tv,cominciando a guardare un film Disney,cantando ogni canzone,passarono così in un lampo 2 ore.
Maya: ho riso troppo perdonami vado in bagno "dissi sorridendo"
Sofia: fa pure,ti aspetto qui
Sali le scale chiudendo la porta alle mie spalle,mi tolsi il mascara colato lavandomi la faccia con dell'acqua.
Sofia: Maya sta per cominciare Frozen 2 sbrigati "urlo dal piano di sotto"
Maya: arrivo
chiusi velocemente il rubinetto aprendo la porta,fu in quel momento che lo vidi in piedi davanti a me.
Ares: ciao "balbetto"
Maya: ciao
Ares: non mi aspettavo di vederti qui dopo tutto quello che è successo
Maya: nemmeno io
ci guardammo per un paio di secondi negli occhi rimanendo in silenzio
Maya: perdonami "dissi interrompendo quel momento di totale disagio"
Ares: per cosa?
Maya: Sofia mi ha raccontato della sua amica
Ares: non preoccuparti è acqua passata
Maya: no invece,ho sbagliato e mi dispiace,non avrei dovuto giudicarti senza sapere
Ares: grazie "disse abbracciandomi"
in quel preciso istante senti in corpo un emozione che non provavo da tempo,l'effetto che lui aveva su di me non ce l'aveva nessun altro,mi sentivo protetta e amata.
Ares: non avrei dovuto io
Maya: no va bene "sorrisi"
Sofia: Maya ti vuoi muovere "urlo interrompendoci"
Maya: devo andare
Ares: certo
Maya: ciao
Ares: ciao "dissi correndo al piano di sotto"

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