14. isolamento

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"Ricn ca mill colur"

"Disse quello che ha stuprato una ragazzina di 13 anni"

"Sono cambiato te lo giuro"
"Fatto sta che l'hai uccisa. Anche se ora fossi il ragazzo più buono del mondo non giustificherebbe mai ciò che hai fatto"

Mi sbatte al muro, avvicinandosi a me. Infila una mano sotto la mia maglietta.

"Ma sei scemo?" cerco di toglierla.
Sento dei passi avvicinarsi a noi.
"Ma c stai facenn?" la sua voce.

Raffaele.

Lo prende per il colletto della maglia, per poi sbatterlo al muro.

"C sta succerenn cca, Raffaè si sciut pazz?" arriva Lino.
"E tu vattene" si riferisce a Federico.

"Tu stai in isolamento per quattro giorni" dice Lino rivolgendosi a Micciarella.

"No Linù p piacer, o stic facenn p ess sulament" inizia a piangere.

"Micciarè è tutto apposto" lo abbraccio.

"Grazie Chloe. Ti accompagna Maddalena a te. Tu vieni con me"

Raffaele's pov

Lino mi sta portando in isolamento.
"Dovresti vergognarti per quello che hai fatto" continua a dire.

Arriviamo alle celle, "questa è la tua suite" mi indica il letto.

"Ma cumm si simpatic eh"

Mi chiude la cella e mi sdraio sul letto. Ho un carattere iperattivo, come faccio a stare tre giorni fermo in una cella 2 metri per due?

***

3 giorno in isolamento, e già mi manca la mia Chiattilla.

Non riesco a starci senza di lei.

La porta della cella si apre mostrando Lino e Beppe.

"Raffaè come va la vacanza? - ridacchia Lino - Ecco il cibo, cotoletta e patatine"

"Linù ij nun c' a facc cchiu, t'o giur"
"Waa e c t'ann mis rint a na gabbia? S lament pur eh, vir tu a chist. Beppe piensac tu che io vado a chiamare i ragazzi"

"Bepp ij m'accir si nun vec n'at vot a Chloe" inizio ad urlare.

Mi abbraccia ma mi stacco subito. In questo momento l'unica persona che posso abbracciare è lei.

"Lo so Raffaele lo so"

"IJ AGG VRÈ A CHLOE, NUN C'A FACC CCHIÙ T'O GIUR" urlo.

Respiro lentamente per riprendermi.
Inizio a piangere per poi andare tra le braccia di Beppe.

"Guardami. Io posso farti vedere Chloe. Ma se fai una cavolata ti rimetto qua dentro per 10 giorni"

"T'o giur nun facc nient, bast c vec a Chloe. Sul ess m può calmà"

"Aspetta qua, dovrebbe essere tornata ora dal permesso"

Mi fa rimanere seduto sul letto, per poi tornare pochi minuti dopo.

"Non è ancora tornata. Ha ritardato di un ora ormai" non fa nemmeno in tempo a finire che gli squilla il telefono.

"Ti faccio sapere" esce e chiude la cella.

Beppe's pov

Rispondo al telefono, per poi metterlo all'orecchio. È Massimo.

chiamata
B: Massimo dimmi
M: Sali su, veloce.

Stacca la telefonata.

Arrivo all'ufficio, e trovo tutti con le lacrime agli occhi.

"Chloe" inizia Massimo, continuando a piangere.

in un altra vita ;- "micciarella"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora