VIII

186 5 0
                                    

Laila era rimasta dormire a casa mia << celeste se non ti svegli ti sveglio a modo mio >> non volevo alzarmi dal mio amato letto << altri 5 minuti >> apro un occhio e non vedo Laila meno male posso continuare a dormire a un tratto ero tutta bagnata.

Mi trio su a sedere di scatto << ma che cazzo Laila>> gli urlo << non ti volevi svegliare e ti ho svegliato io>> mi dice tutta contenta  guardo l’ orologio strabuzzano gli occhi << mi hai svegliata alle 7 di mattina >> odiavo svegliarmi presto il sabato e la domenica, << ho una giustificazione per questo >> dice  sorridente <<  sentiamola >> ormai che mi ero svegliata mi vestivo << fra 5 giorni ci sarà il ballo della scuola  e non abbiamo niente da mentre >> ho capito bene il ballo della scuola odio andare alla festa della scuola.

<< no  io non vengo da nessuna parte non ci vengo quelle feste >> ecco perché mi ha svegliato per andare ha prendere questi stupidi vestiti la guardo odio quando fa gli occhi da bambina, << hai vinto mi devo mettere  le scarpe  e arrivo >> il viaggio stava durando tanto << dove si sta andando si deve comprare  solto dei vestiti >> mi guardo come per solo dei vestiti << celeste ti voglio bene ma dobbiamo essere stupide >>  Laila parcheggia la macchina, siamo a un negozio bellissimo << forza andiamo >> ero rimasta incantata e la seguo giriamo vari negozi ma  non troviamo nessuno vestito che ci piace.

Mi giro e vedo un vestito bellissimo era di colore azzurro  con dei dettagli in color argento. Laila mi stava  parlando ma non la stavo ascoltando << celeste ei vuoi entrare e provarlo >> gli faccio di sì e entriamo dentro a negozio << buongiorno ragazze vi posso aiutare >> ci chiede la commessa, << ho si la mia migliore amica deve provare questo vestito >> gli indica il vestito in vetrina  la signora me lo porge e entro al camerino mi guardo mi stava bene  esco dal camerino << o mio dio sei splendida >> mi dice Laila.

<< ha ragione la tua amica>> mi vado  a cambiare e guardavo il prezzo era troppo alto , Laila mi guarda  << non lo prendi ?>> mi dice << no non mi stava così bene >> e usciamo dal negozio  sera in macchina per ritornare a casa.

Guardo dal specchietto della macchina  vedo una roverg  scurata che ci stava inseguendo << Laila accelera>> gli dico  spaventa  <<perché?>>mi chiede confusa << tu fallo e basta >> fa quello che gli ho detto  non la vedevo più mi rilasso sul sedile.

Apro la porta << Max >> lo chiamo lo vedo  scendere le scale << devi rintracciare questa macchina >> lui prende il computer è si mette a sedere, << mi serve la targa >> avevo già pensato << tieni >> Max era bravo con i computer una volta gli chiesi se  mi poteva modificare la giustificazione e lui la fatta << la auto e sta rubata >> mi dice senza guardami.

<< cosa è successo >> mi dice << una macchia ci stava inseguendo e io credo che sia James  >> gli dico preoccupata, << ei darà tutto bene >> mi abbraccia.

The Torment Before The Light Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora