——— ℋ.———Dopo la sessione di studio -uccidetemi veloce e indolore- con Alex, Henry si stava recando verso i giardini dell'edificio, intento ad incontrare il proprio migliore amico, che, senza nemmeno troppa discrezione, si fece subito riconoscere saltellando e muovendo la mano all'aria facendo segno al biondo di raggiungerlo, e ovviamente così l'altro fece.
<<sua altezza reale! che piacere incontrarla!>>
Disse l'amico con un sorriso stampato sul volto, abbracciando subito il principe e scompigliandogli i capelli.
<<Ciao Pez, come stai?>>
<<Benissimo, ma come dire, io non ho mica la sorella Claremont-Diaz in stanza..quindi certamente non sto meglio di te.>>
<<Parlando dei Claremont-Diaz..non sai che è successo con Alex.>>
Ovviamente era di incredibile necessità che il principe mettesse al corrente l'altro di tutto l'accaduto.
Perché ricapitolando..beh è stato assurdo!-Prima l'aveva accusato di essere lì per ucciderlo (si può certo dire che quel ragazzo avesse un'ego esagerato..era fin troppo convinto che il mondo gli girasse attorno, anche se in un certo senso per Henry era effettivamente così. Il suo mondo girava più o meno attorno ad Alex da anni.)
-Poi gli aveva chiesto di studiare assieme (altra cosa assurda, Alexander Gabriel Claremont-Diaz interessato alle materie umanistiche! per di più ad Hermann Hesse! evento da segnarsi nei calendari, di certo.)
-E in fine ebbero modo di ridere e scherzare come due amici e non come il figlio della presidente degli stati uniti e il principe d'Inghilterra!
-E poi..beh. E poi Henry ebbe modo di innamorarsi ancora un po' di più di Alex, sempre che fosse possibile.
<<ALEXANDER GABRIEL CLAREMONT-DIAZ HA FATTO TUTTO QUESTO? cazzo biondino! quando pensavi di dirmelo?>>
Rispose il ragazzo dopo la storia che il principe gli aveva appena raccontato.
<<Percy. Spero tu sia consapevole del fatto che tutto questo sia successo poche decine di minuti fa'.>>
<<Beh si ma..insomma! potevi!-..ok, non so' come controbattere.>>
il biondo si fece sfuggire una leggera risata, erano poche le persone con cui poteva aprirsi come faceva con Percy. E fu' ancor più felice all'idea che forse Alex in un vicino futuro potesse far parte di quella piccola cerchia, che ad essere realistici ora come ora comprendeva Beatrice, la sorella di Henry. Percy..ovviamente Percy. David, il piccolo Beagle del principe e Shaan, che certamente non poteva proprio considerare "amico", ma aveva comunque la testa di ascoltare le lamentele del ragazzo se serviva, anche se sbuffava sempre un po' annoiato ai suoi racconti, certo non in modo aggressivo, più in modo amichevole o divertito, anche se Henry dubitava che Shaan fosse capace di tali espressioni.
<<Comunque! mi chiedevo, per caso hai adocchiato qualche possibilità per far si che io abbia l'onore di incontrare la sorella Claremont-Diaz? HENRY. IO HO BISOGNO, di conoscere June. O Nora. A pensarci vanno bene entrambe>>
<<Pez. Sei incorreggibile. E comunque sei fortunato, siamo quasi a capodanno e visto che in questo istituto loggia il carismatico figlio della presidente degli stati uniti si è organizzata una piccola festicciola dove agli studenti è possibile invitare un massimo di due esterni, io certamente inviterò te, e sono abbastanza sicuro che Alex inviterà June e Nora, quindi potresti usarla come occasione per conoscerle>>
<<Henry. In questo momento di bacerei.>>
<<Provaci e ti ammazzo con le mie stesse mani.>>
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𝐎𝐡 𝐦𝐲 𝐝𝐞𝐚𝐫 𝐝𝐞𝐯𝐢𝐥
Fanfictione se.. dopo l'incidente avvenuto durante il matrimonio del principe Phillip Henry fosse stato spedito alla scuola militare come punizione e alex, insospettito dalla decisione della regina, obbligò la madre a spedirlo nella stessa scuola del principe...