RENEGADE

cap2

" ancora ,ancora"

Jk spinse ancora più forte.

" Ti piace così mhu? Stai godendo vero?"

" Sii."

Jk stava spingendo dentro la fica di una suo stagista che era anche la sua preferita per così dire .  sulla scrivania del suo ufficio in ospedale.

Dopo doppio turno nel ospedale ,prima di andare a casa aveva voglia di rilassarsi un po'. E perché no ? Il buon sesso per lui era la cosa migliore . Spesso e volentieri le infermiere e le stagiste erano disponibili per una scopata veloce.

La stagista di turno era una bella ragazza americana di nome sussi.

Velocemente uscì da lei, lo giro a pancia in giù penetrando nel ano con forza.

Sussi urlo dal dolore.

" Mi fai male cazzo."

" Non ti lamentare tesoro adesso passa."

A jk piaceva sesso completo e un po' violento , non si faceva mancare niente.

A differenza dalle altre aveva una certa preferenza per sussi. Lei ci sapeva fare nel ambito sessuale era più disinvolta rispetto le altre.  Per questo si era affezionata a lei rispetto alle altre . . . Lei era persa  verso suo bel dottore.

Sussi stava raggiungendo l'orgasmo , Jk sentendo stringere buco sul suo cazzo senti un piacere più forte e li venne dentro nel preservativo .

Uscì da lei , si pulirono entrambi.

" Amore sei esausto e si vede. Perché non vieni da me ? Ceniamo e più un po' di coccole su letto che dici?"

" No. Vado a casa. Non ho voglia."

Sissi conosceva bene Jk. Sapeva qualsiasi cosa lui volesse lo otteneva. Aveva un carattere molto forte.  Non li dovevi contraddire. La ragazza già si sentiva fortunata che Jk li avesse scelto fra tante donne che li giravano intorno. Anche se Jk non aveva mai presentato svoi amici e famigliari. Ne meno un piccolo anello li aveva regalato. Anzi li aveva chiesto esplicitamente di non parlare di loro con nessuno.

" Ok. Allora ci sentiamo dopo. Ti amo Jk."

" Ok. "

" Al meno una volta mi dirai che mi ami prima o poi?"

" Sussi ma che hai adesso? Non ti va bene la nostra relazione?"

" Sono stanca Jk. Sono stanca che tante donne ti girano intorno. Sono stanca che ti sbatti chiunque tu voglia.  Pensi che io non lo sappia?Sono stanca di non contare niente per te. "

" Che cosa voi da me e? Voi fidanzamento ufficiale? Voi sposarti ? Avere dei bambini? Cosa voi da me?"

" Si voglio tutto ciò. E difficile da capire che io ti amo da impazzire?  E tu? Ti mi ami Jk?"

La ragazza si avvicinò abbracciandolo .

" Sussi tu mi piaci . Non so cosa vuol dire amore. "

" Jk amore e una cosa bella.  Lo senti sulla tua pelle. E quando non poi vivere senza una persona che ti stia acanto. Quando ti manca questa persona e non vedi l'ora di vederlo. ogni volta che lo vedi senti tuo stomaco contorcersi, un calore dentro tuo cuore, le farfalle che volano nella tua anima. E hai sempre voglia di baciarlo, di coccolarlo di proteggerlo da tutto e da tutti. Tu senti queste cose per me?"

" No. Non sento niente di ciò tvoi confronti."

La ragazza abbaso le braccia. Dai svoi occhi scesero le lacrime.

" Perché? Perché non senti niente per me?"

" Non lo so. Forse non sei quella giusta."

Jk sapeva di essere un po' diretto e stronzo ma non vedeva motivo per qui doveva mentire.    Secondo lui le cose dovevano venire naturalmente come era successo fra Nam e jin, e come  stava succedendo adesso a yoongi con un ragazzo di nome Taehyung.

" Io vado sono stanco. Se hai voglia di scopare sono in ospedale domani . "

Uscì dal ospedale. Prese la sua Mercedes Benz gt63s

Dirigendosi verso la casa .

Nel tragitto ripenso alla sua vita.

Jk era molto amato dai svoi genitori. Non era figlio unico aveva una sorella più piccola jisoo. Svoi genitori erano molto benestanti . La mamma faceva insegnante della scuola superiore di Seoul. Padre era un imprenditore edilizio .
Jk e jisso sono stati cresciuti nel ago . Non li sono mai mancato niente. Al etta di 18 anni a pena maggiormente jk si fece dare soldi da suo padre per comprare una casa con svoi tre amici. Andandosi da casa. Genitori furono contenti. Non perché Jk si trasferisce ma capivano  che stava crescendo definendo così svoi spazzi e la sua personalità.

Quando Jk fini università e inizio lavorare padre li regalo una machina costosa .  Lavorando acquisendo piu famma e potere svoi genitori e la sorella erano orgogliosi di lui. 

La sorella di Jk Jissu era una studentessa di giurisprudenza con un futuro brillante davanti a sé . Era una ragazza bellissima con capelli lunghi neri.

Jk lo aveva sempre protetto e custodito. Era gelosissima della sua sorellina più piccola.

Con questi pensieri arrivo a casa. Parcheggio la machina, scese. Apri la porta.

" Hei yoongi sei a casa? Vado farmi una doccia veloce e poi mangiamo."

Yoongi non fece in tempo di parlare che Jk sali sulle scale. Apri la porta della sua stanza e si gelo. Nel suo letto dormiva qualcuno.

Jk si avvicinò di soffiato. Lo guardo bene anche se non c'era tanta luce. Solo la lucetta del comodino era accesso. Vide ragazzo biondo dormire , aveva un espressione di dolore in faccia. Lo guardo bene notando che era irriconoscibile. Si girò tachi scendendo sulle scale precipitando da yoongi in cucina.