RENEGADE

cap 9

La cena andò meravigliosamente . C'erano solo loro quattro amici e Jimin.

Era una serata tranquilla.

Nam li comunico che aveva fato la chiamata alla sua collega a Tokio. Domani sperava di ricevere qualche notizia.

Jimin improvviso ebbe la solita emicrania. Sbiancò . Prese la testa fra le mani masagiandola la nuca.

" Piccolo non mi piacciono le tue emicrania,domani verrai con me in ospedale fare una bella visita. "

" Non è niente kookie stai tranquillo."

" No. Tu verrai e basta."

Jk fu autoritario. Jimin deglutì . Non se la spettava quel tono. Acconsenti non voleva fallo arrabbiare.

Si fece la doccia prima di entrare nel letto dove Jk la stava aspettando.

Jimin si infilò sotto coperte . Jk si girò verso di lui. Adesso erano uno difronte l'altro.

" Kookie. Ti posso fare una domanda?"

" Certo piccolo tutto quello che voi."

" Cosa senti per me?"

" Sei una persona dolcissima ,mi scaldi cuore. Perché mi chiedi questa cosa?"

" Da quando sono qua non hai mal voluto che io dormissi nella stanza dei ospiti , mi hai voluto sempre con te. Perché?"

" Perché mi piace tenerti fra le braccia. Non ti sta bene?"

Jimin sospiro . Si avvicinò molto ,Poggio le sue labbra su quello di Jk in un bacio a stampo ma dolce.

" Perché hai fatto?"

"'kookie non c'è la faccio più. Tu mi piaci dannazione. So che non provi niente di simile al mio sentimento ma volevo dirtelo. "

" Fallo di nuovo."

" E?"

" Baciami di nuovo Jimin."

Jimin lo baciò si nuovo , Jk ricambio Baccio catturando la sua bocca. Passo la lingua sopra labro chiedendo accesso che non li fu negato. Le loro lingue si contorcevano come una danza antica. Jk succhio la lingua del l'altro con tanta fame.

Si stacaorono per riprendere fiato.

" Io non so quello che sento per te piccolo. Solo che voglio proteggerti. Solo pensiero che ti più sucedere qualcosa mi fa andare fuori di testa. Se qualcuno ti tocca anche amichevolmente dentro di me si scatena un uragano , sono geloso? Non lo so. Ma so di certo che non vorrei allontanarmi da te. Solo pensiero mi uccide. Non so quello che provo. Non ho mai amato nessuno. Ti prego piccolo non allontanarti da me. Dammi tempo di metabolizzare, di capire quello che mi sta succedendo da quando sei entrato nella mia vita. Aspettami ."

" Ti aspetterò al infinito amore mio. Notte kookie."

" Notte piccolo. "

Jimin si avingio al ragazzo addormentandosi subito.

Jk rimase sveglio guardando per lungo tempo angelo che li dormiva quasi sopra. Lo acarezzo dolcemente. Quel piccolo mostriciattolo li aveva cambiato carattere. Sentiva svariati sentimenti dentro di lui. Da un paio di giorni ne era convinto che qualcosa era cambiato il lui grazie a Jimin ma non era ancora chiaro che cosa fosse. Non aveva mai sentito con nessuno un trasposto del genere. Forse lo amava? Era gay? Voleva Jimin tutto per se . Era vero quando li disse di darli tempo. Voleva capire . Capire se da vero era innamorato di quel biondino. Con questi pensieri Jk si addormento.
💜

" Allora dottor Jeon sa meglio di me che in questi casi meglio fare la risonanza, dal tronde lei uno specialista ."

" Si dottor pak. Jimin che ne dici?"

" Va bene kookie lo facciamo."

" Allora la mia infermiere ti preparerà per la risonanza ,non avere paura sei buone mani ok?"

" Ok. Grazie dottore. "

Dottor pak uscì dando le direttive alla sua infermiera.

La signora preparo Jimin con tanta cura. Li chiese se aveva alergie , ottenendo risposta negativa li mise accesso venoso per liquido del contrasto. Poi uscì dalla stanza

" Kookie perché dottor pak ha detto che sei tu specialista.?"

Jk si incupì. Jimin capi che era una domanda in opportuna.

" Scusami. Io... Io non .. volevo. "

" No piccolo non è colpa tua. Vieni qua. "

Jk prese Jimin faccende sedere sulle sue gambe.

" Io ero un neurochirurgo prima. Onestamente era moto bravo fino l'anno scorso. "

" Che successo l'anno scorso?"

" Avevo giorno libero , quel giorno stavo per fatti miei quando ebbi una chiamata da pronto soccorso. Era arrivata una donna . Aveva fatto un incidente grave . Mi precipitai in ospedale. Marito di quella donna era anche lui un medico. Vedendo la moglie, controllando svoi esami e la risonanza anche lui capi che non c'era niente da fare. Io in quel epoca mi sentivo un dio. Dio di chirurgia cerebrale. Così deciso di operare. La donna non aveva niente da perdere quindi rischiai. Se andava bene avrebbe visito una vita sulla sedia rotelle per altri danni riportati ma al meno sarebbe stata viva. Così operai. Ma qualcosa andò male. La donna morì sotto feri. Da quel giorno smisi di esercitare dedicandomi solo al pronto soccorso."

" Dio mio kookie. Non sapevo che avevi questo fardello. Perdonami amore. "

Jimin lo abbracciò forte.

" Non è stato colpa tua amore. Era suo destino. Non colpevolizzarti. "

" Sono le stesse parole che mi disse al epoca suo marito. "

" E aveva ragione non è colpa tua ok? Ti amo kookie."

" Grazie piccoli. Non posso dirti ti amo anche io non ancora almeno. "

" Non fa niente basta il mio ."

" Allora sei pronto Jimin?"

" Si dottor pak. "

Misero Jimin nella macchina. Dopo 25 minuti l'esame era finito.

Jk lo stava aiutando quando sussi entro nella stanza.

" E lui che diavolo e?"

" Modera termini sussi."

" Io devo moderare termini? Mio fidanzato sta avingiato ad un ragazzo e io dovrò moderare termini?"

Jimin era schiocato. Jk era fidanzato?

" Sei. Sei. .. fidanzato?"

Stava per piangere.

" Certo che si. Ci sposiamo a breve , non te la detto ?"

" Sussi ma che cazzo stai dicendo e? Jimin piccolo non è così.. io .. e"

Jk cerco prenderli la mano ma Jimin lo scanso con odio.

" Sei. Sei.. una... Persona ... Non vale ne meno che lo dica. Mi fai solo sciffo. "

Prese le sue cose correndo fuori dal Ospedale come una furia.

Le urla di Jk si sentivano fino in Giappone ma Jimin non si fermò.

" Adesso veniamo a te. Ma come cazzo ti permetti entrare in stanza e dire bugie e ? Rispondimi. "

Jk prese la ragazza dal colo attaccandola al muro. Aveva liocchi rossi di rabbia. Sussi si spavento. Aveva superato limite.

Non ci fu tempo di fare qualcosa che sentirono un boato forte e poi le urla disperate.

Jk molo la ragazza correndo fuori.

" Che succede? "

Chiese ad un inserviente

" Un ragazzo biondo uscito dal ospedale fu investito e trascinato con furgone , i medici lo stano socorrendo. "

A jk cade mondo addosso.

" Dio per favore fai che non sia mio mostriciattolo biondo. Dio ti prego."