cap 11

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Dopo quattro ore estenuanti Jk uscì da salla operatoria, era distrutto li si leggeva in faccia.

" Co. Come sta?"

Chiese Taehyung con cuore in mano .

Jk sorrise.

" Starà bene. Operazione andata benissimo. Adesso ha shunt cerebrale impiantato  ma sarà rimosso appena liquido si diminuito . Ha la mano ingessata ma starà bene. Si devo solo svegliarsi. "

Tae li salto addosso  dalla felicità.

" Grazie. Grazie mille. Senza di te non c'è l'avrebbe mai fatta. "

Parlo Tae   ma era pensiero di tutti. Che lo abbracciarono creando un cerchio.

Jimin fu trasportato in sala intensiva per risvegliarsi. Jk non lo lasciava un momento da solo.  Ragazzi entrarono uno d'uno a vederlo.  Nam li piazzo due poliziotti alla porta.

" Senza mio consenso  non deve entrare nessuno e tutto chiaro? Risponderete sollo a me. Vi ho mandato le fotto delle persone che possono visitare signor park. Ovviamente personale del ospedale. "

" Si capo . Non si preoccupi. "

Giorno dopo Jimin apri liocchi piano. Non riconosceva la stanza.

C'erano Jk e dottor pak in stanza in quel momento.

" Jimin . Piccolo mi senti?  Mi riconosci?"

Jimin lo guardo nei occhi.

" Purtroppo si. "

Jk sorrise.

" Ti ricordi che successo?"

" Rippetto. Purtroppo si. Mi ricordo tutto."

" Bene. Vuol dire che stai bene. "

" No. Non sto bene ma va bene così. "

" Jimin piccolo . Non è come pensi."

" No. Non voglio parlare. Per favore dottor Jeon esca dalla mia stanza."

" Ma piccolo. "

" Ho detto di no. E non mi chiami piccolo. Fuori di qua. "

Jimin si stava agitando visibilmente.

A jk li si riempirono liocchi di lacrime. Aveva immaginato che Jimin non volesse vederlo. Faceva male. La sensazione di perderlo era molto dolorosa.

" Dottor Jeon! Signor park deve riposare. La prego esca . "

Dottor park fu molto diretto.

Jk uscì dalla stanza con la testa bassa.

" Che succede Jk?"

" Nam. Jimin non mi vuole vedere. Non vuole sapere niente di me."

" Dalli tempo Jk. Si è appena risvegliato. Fallo metabolizzare la cosa. "

" Ok Nam ma se non mi volesse più. E se non mi perdonasse. ?"

" Ti perdonerà. Perché non hai niente da perdonare. Dalli solo tempo. Lo conosco meglio di chiunque. So che lo farà. E so anche che  a lui piaci tanto. "

" Grazie Tae. Non potrei mai farcela senza di lui. E tutta la mia vita."

" Lo so. Ho capito che lo ami. Per questo ti sto dando un consiglio. "

" Grazie. "

                              💜
Jimin dopo vari controlli rimase da solo. Aveva dolori da per tutto. La testa li faceva male. Anche braccio. Aveva tanti grafi e escoriazioni su corpo ma la cosa che faceva più male era suo cuore .  La notte prima si erano baciati . Li era piaciuto molto quel bacio. Diciamo che sie era quasi dichiarato a lui svoi sentimenti. Jk non aveva rifiutato ma aveva chiesto del tempo. Venire sapere giorno dopo che era fidanzato spezzo cuore di Jimin a mille pezzi. Le calde lacrime scesero sulle sue guance. Sapeva di amarlo. Aveva capito quella stessa notte del bacio. E adesso stava soffrendo.

La porta si aprì rivelando Tae e jin con un sorriso a 32 denti.

" Possiamo?"

" Certo che si. Entrate. "

" Come ti senti tesoro?"

" Fisicamente ? Addolorante. Mentalmente ? Triste. Cuore ? Spezzato. Qualche preferenza?"

" Jimin ascoltami bene tesoro. Jk non sarà un santo ma abbiamo visto che ti ama. Non ti ha mentito jiminie. Tu non hai idea quello che ha combinato a quella ragazza. Non sono mai stati fidanzati. Lui se lo scopava e basta. Come se lo scopava le altre. Era lei che si è ingelosì vedendoti. Anzi vedendo che Jk aveva un trasporto molto forte per te. Sapessi anche jisso che cosa li ha fatto. "

" Che cosa?"

Tae li racconto tutto.

Jimin rise di cuore.

" Oh la mia piccola furia jisso. Lo adoro. "

" E lei adora te tesoro. "

" Grazie Tae. Ti voglio bene "

" Anche io mochi. "

" Senti piccolo jiminie. Conosco Jk da anni ormai. Lui e stato sempre attratto dalla fica. Sicuramente li piace anche culo se no non si spiega niente."

" Jiniiii."

Urlo tae.

" Ok ok .scusatemi mi stavo divagando. Dicevo. Jk e sempre stato etero amante di fica ok? Quindi quando sei arrivato tu che sei un uomo hai scombussolato la sua  intera esistenza. Era normale che era confuso. Ma quando tu hai fatto incidente lui si sentì  male, solo pensiero di perderti li aveva distrutto l'esistenza. E ammise difronte a noi e ai svoi genitori che ti amava alla foglia. E poi jiminie lui ti ha operato salvandoti la vita."

" Che cosa? Che cosa ha fatto?"

" Ti ha operato. "

" O mio dio. Ha deciso di riprendere  essere un chirurgo?"

" Si. E grazie te. Solo lui poteva salvarti,
Onestamente e senza modestia mio amico e migliore. "

" Da vero non erano fidanzati?"

" No jiminie non lo erano. Jk non è mai stato fidanzato. "

" E io che ho trattato malissimo.  Che cosa ho fatto? Non ho dato possibilità ne meno di spiegarsi.non mi perdonerà mai."

Jimin pianse .

" No Jimin non piangere piccolo. Vedrai che andrà tutto bene ok? Adesso tu  riposarti ormai è tardi. Sicuramente passerà dottore per controllarti. Noi torniamo domani ok? Riposati piccolo andrà tutto bene. "

" Grazie ragazzi. Effettivamente sono stanco e mi fa male tutto. "

Tae e jin se ne andarono. Dottor pak lo visito dando le direttive alla infermiera di turno prima di andarsene.

Jimin si addormento subito. L'anestesia, la stanchezza e tante emozioni Brutti o belli li avevano sfinito. Senza accorgersi che c'era qualcuno di sinistro in quel ospedale che li voleva fare del male dirigendosi nella sua stanza.  

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