Capitolo 3.

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Non riuscii a capire cosa fosse accaduto il giorno prima,era tutto così confuso come se avessi avuto una sbronza.Una di quelle fatte bene che ti fanno ricordare poco e niente.Ripresi il cellulare da terra che si era illuminato per qualche strana ragione e vidi lo schermo notando che era stato cambiato in una foto dei miei genitori.Il ricordo dei miei si fece vivo nella mia mente mentre iniziavo ad accasciarmi a terra debole.
Sentii come se tutte le forze mi fossero state portate via.Vidi comparire davanti al mio viso due occhi azzurri e poi il buio totale.
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Due giorni che svenivo e che perdevo ogni ricordo,scambiandoli per sogni.
Non saprei dire con certezza cosa avessi fatto prima di svenire o dopo e questo mi fece paura.
Non riuscii a ricordare nulla se non quei due occhi azzurri cielo quasi in grado di ipnotizzarti.
Decisi di uscire di casa per prendere un po' d'aria,infondo mi avrebbe fatto bene.
Misi le cuffiette e camminai guardandomi intorno.Mi sentivo osservata,era come se qualcuno fosse dietro di me a spiarmi.
Mi girai di scatto trovando solo la strada vuota e sospirai,probabilmente stavo impazzendo.
Mi fermai davanti al luna park e presi le sbarre del cancello fra le mie mani guardando all'interno mentre alcune lacrime rigavano le mie guance.
Sentii una mano sulla mia spalla e mi girai di scatto,allontanandomi poco dopo aver scoperto di chi fosse.
Mi sorrise e per un attimo pensai che quel ragazzo non potesse essere un pericolo.
Sospirai.
-C-come ti chiami?-lo guardai col labbro tremolante.
-Niall,piccola-mi prese la mano-E ora ti porterò a divertiti-sorrise e forzò il cancello spalancandolo.
Mi trascinò dietro di se dirigendosi verso la ruota panoramica.
Lo seguii in silenzio anche se una parte di me voleva solo fuggire.
Mi fece salire nella cabina attivando il meccanismo della ruota.
Entrò anche lui e si mise accanto a me mentre la cabina iniziava piano piano a salire.
Mi poggiai al sedile e guardi il parco sotto ai miei occhi.
-Ti manca?-sussurrò Niall.
-Sono solo ricordi,ecco-tirai su col naso.
Mi guardò e annuii leggermente.
Mi abbracciò da dietro e aprii la porta della cabina.
Trattenni il fiato notando che eravamo sul punto più alto della giostra.
-Fun Fall,piccola-sorrise e tolse le braccia dalla mia vita spingendomi fuori dalla cabina.
Iniziai ad urlare mentre precipitavo verso il suolo e sentii la sua risata cristallina espandersi nel parco.

Cupcakessss❤️
Love ya❤️

Fun Fall // COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora