Fun Fall // COMPLETATA

Capitolo 7.

ALEXA
Raggiunsi l'uscita scolastica parlando con Louis e con Gwendolyn,la mia migliore amica.
Mi guardai frettolosamente intorno cercando un fisico snello,dei capelli biondi tinti e degli occhi azzurri.
Rilasciai un sospiro di sollievo non trovandoli e sorrisi a Louis che stava parlando ma al quale non stavo dando ascolto.
-Quindi alle 16 a casa tua?-chiese il castano.
Sbarrai gli occhi.
Cosa?
-Cosa?-chiesi non capendo.
Lo guardai portarsi una mano fra i capelli scompigliandoli un poco e sorridere ironicamente.
-Hai appena accettato di darmi ripetizioni in scienze-
-Ohw,si certo.Scusa,stavo pensando.-mi diedi uno schiaffo mentalmente.
Razza di idiota.
Lo guardai avvicinarsi fino a posare le sue labbra sulla mia guancia.
Arrossii leggermente sorridendo e lo guardai fino a notare una persona dietro di lui.
Spostai lo sguardo notando un Niall incazzato.
Risucchiai l'aria e trattenni il fiato cercando di tornare in me.
Calmati,Alexa.
Rilasciai l'aria riprendendo a respirare ma non riuscii a rallentare i battiti del mio cuore,ormai spaventato,e vederlo avvicinarsi non rese la cosa più facile.
-Devo andare,a dopo-dissi velocemente salutandoli con la mano e correndo via,letteralmente.
Sicuramente più tardi Gwen mi avrebbe fatto l'interrogatorio,ma ora poco importava.
Respinsi la voglia di guardarmi dietro ma perché,come in ogni film che si rispetti,lui é sempre dietro di lei e questo non fa altro che agitarmi di più.
E io vedo troppi film.
Tornai a respirare normalmente vedendo la figura di casa mia ma mi bloccai nuovamente sentendo una mano attorno il mio polso.
Mi ritrovai petto contro petto con lui,guardai i suoi occhi azzurri e quasi mi incantai non accorgendomi che le sue labbra sfioravano le mie.
Razza di idiota,riprenditi.
Sbarrai gli occhi rendendomi conto della situazione e mi distanziai correndo fino a casa dove,una volta dentro,mi chiusi a chiave.
Louis aveva provato a baciarmi.

NIALL
Mi avvicinai a lei,ero pronto a chiarire,ero pronto a ricominciare da zero,dovevo solo trovare il momento è il luogo per parlarle.
Da soli.
La guardai e notai che si trattenne dallo sbarrare gli occhi e che,nuovamente,il suo battito era maggiore.
In un battito di ciglia mi sparì dalle mani.
Merda.
Guardai Gwen,mi sembra si chiami la sua amica,e vidi Louis partire e seguirla.
No,stavolta non posso permetterglielo.
Lo seguii stando attento a non farmi notare.
Arrivai dopo un po',la gente per strada mi aveva intralciato e non riuscii a vederlo.
Scansai l'ultima persona e mi bloccai mentre il sangue gelò nelle mie vene.
Io lo uccido.

ZAOOOOOO
Sono precisamente le 00:50 e io sono qui a scrivere il capitolo che sicuramente é venuto una merda perché mi sto addormentando in piedi,ma dettagli.
In ogni caso sono stata tutta la giornata a sistemare la mia stanza è questo comporta una Debora che scrive capitoli all'1 di notte.
Beh,io direi che è ora di andare a dormire.
Love ya,
Deb.