Capitolo 13.

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ALEXA
Guardai Niall e mi morsi il labbro.
Dovevo assolutamente parlargli.
Lo presi in disparte e,senza farmi notare da Louis,lo trascinai in camera.
-Ascolta Niall...tu,tu mi manchi,diamine-dissi velocemente guardandomi le mani mentre lui sorrideva.-E penso che tu...cioè io-mi bloccai.
-Cosa?-si avvicinò.
-I-io provo qualcosa-balbettai.
-Per Louis,si,lo so-disse scrollando le spalle.
-No-mi avvicinai e alzai il viso per guardarlo,deglutii.-Provo qualcosa per te-ammisi più a me stessa che a lui.
Sbarrò gli occhi e portò una mano sulla mia guancia accarezzandola dolcemente.
Mi prese l'altra mano e abbassò il viso facendo sfregare le mie labbra con le sue.
Oh dio,il sogno.
Lo vidi staccarsi subito e grattarsi il collo.
-Scusa,non posso,sono fidanzato-

*Flashback*
NIALL
*un mese prima*
avevo fatto credere ad Alexa che quel bacio fosse stato un semplice sogno e niente di più.Lo avevo fatto per lei,volevo avesse una vita felice e con me tra i piedi non l'avrebbe avuta.Lei voleva Louis ed io,nonostante ci fossi da prima,dovevo farmene una ragione e farmi da parte.Avevo sognato di baciarla così tante notti,ritrovandomi poi nel mio letto ad imprecare perché non era reale,perciò prima di andarmene avevo deciso di realizzare quello che volevo senza però farglielo capire.
Quindi l'avevo presa in braccio a sposa,quando ormai si era addormentata,e l'avevo riportata nel suo letto.
Così ho deciso di partire,andare via,andare lontano da lei per qualche giorno.
Avevo preso casa in affitto in un quartiere abbastanza carino,formato da villette con giardino e garage.
Posai la valigia in camera mia e tornai di sotto cercando di memorizzare il più possibile la casa.
Sentii il campanello e mi diressi verso la porta aprendola e trovando una ragazza bellissima dagli occhi azzurri e i capelli biondi.
La feci entrare mentre lei mi dava la crostata preparata precedentemente per darmi il benvenuto.

Avevamo passato settimane insieme a ridere e scherzare facendomi scordare Alexa per qualche ora in cui eravamo assieme.
Appena,però,tornava a casa sua il ricordo di Alexa si faceva vivo e bruciava ardentemente dentro me.
Ma se lei riusciva a farmi dimenticare Alexa,allora lei era quella giusta,credo.
Avevo deciso di farmi raccontare i suoi ricordi e lei più si indeboliva più si affezionava a me e questo era solo un mio punto a favore.
Dopo pochi giorni l'avevo baciata e dopo poche settimane si era concessa a me,in tutti i sensi.
Dopo un mese avevo deciso di farmi nuovamente vivo a casa e per questo ero andato a pranzo da Alexa insieme ai ragazzi.
Era rimasto tutto uguale,i ragazzi scherzavano fra loro e le ragazze,dal loro canto,spettegolavano.
Li guardai per poi spostare lo sguardo su Louis e scuotere la testa.
Aveva vinto lui,ma non devo pensare a ciò,io,infondo,sono fidanzato.
*Fine Flashback*

ALEXA
Il mondo mi crollò addosso.
-T-ti sei fidanzato?-balbettai mentre gli occhi mi divennero lucidi.
Diamine,sono anni che non piango.
-Dovevi farti la tua vita con Louis,io non c'entravo più nulla.-mi disse avvicinandosi e asciugandomi le lacrime che,non mi ero accorta fossero scese sulle mie guance.
-Ci hai fatto sesso?-tirai su col naso e vedendolo annuire iniziai a singhiozzare.
-Mi dispiace-disse e lo scansai spingendolo dal petto.
-Non mi toccare!-dissi indietreggiando e toccando con le spalle il muro.
Lo vidi avvicinarsi.
-Ti prego,vai via-dissi.
Uscì dalla stanza mentre io mi accasciai a terra.
Ma insomma cosa potevo aspettarmi?Avevo scelto un altro a lui,era normale dovesse farsi un'altra vita.Eppure faceva così male,un dolore nel mio petto mi impediva di respirare.
Portai le ginocchia al petto avvolgendole con le braccia singhiozzando.

-Perché ti fa così male che Niall stia con un'altra?-mi chiese Gwen non capendo.
Quando dopo un'ora non ero ancora scesa le ragazze avevano iniziato a preoccuparsi ed erano salite trovandomi con delle piume intorno,un cuscino che avevo rotto fra le mani,e dei singhiozzi riempivano  l'aria.
Avevano mandato i ragazzi a casa inventando una scusa ed erano rimaste per calmarmi.
Non avevo ancora spiegato nulla,tutto ciò che usciva dalle mie labbra erano singhiozzi e qualche volta ripetevo il nome di Niall.
Solo dopo un'ora mi ero decisa a raccontare.
-Perché lui mi piace,Gwen!-urlai stufa di quell'interrogatorio.
-Glielo hai detto?-chiese Nina.
Annuii semplicemente bevendo l'acqua dentro il bicchiere con la tachipirina per il mal di testa.
-Devi lasciare Louis e te lo avevamo detto prima che succedesse tutto questo casino-disse Len.
Buttai il bicchiere nella pattumiera.
-Si,mi dispiace di essere sempre la solita cogliona.-sbottai ed andai in camera chiudendomi dentro a chiave.
Volevo stare sola.

Ciao.
Oggi é una giornata no quindi sarò qui a dirvi ben poco.
Vorrei solo ringraziare HME_HES che mi ha dato una mano a correggere la storia...
Ciao ragazze.

Fun Fall // COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora