Capitolo 16.

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Tolsi la maglia,seguita dai jeans e passai a piedi nudi sui sassolini fino a toccare l'acqua fredda,ma sopportabile del lago.
Piano piano mi immersi e poco dopo mi tuffai fino a raggiungere la piccola cascata infondo,sul lato,tra le rocce.
Sorrisi e poggiai i piedi sul terreno andando sotto la cascata mentre vidi Liam montare velocemente la tenda,Niall e Harry combattere contro la tenda per montarla mentre Louis e Zayn erano seduti a bere birra e ridere nel guardarli.
Spostai lo sguardo su Gwen che rideva nel guardarli,Nina che si mordeva il labbro mentre era concentrata a fare una ghirlanda di Margherite e Len che disponeva le cose per il pic-nic.
Uscii dall'acqua e feci un segno alle ragazze che mi seguirono.
Scansammo Niall ed Harry,montando quattro tende.
Mentre loro ci guardavano sbigottiti e Zayn e Louis ridevano a più non posso misi i cuscini nella mia tenda.
Avrei dormito con Louis,Nina con Harry,Len con Liam,Gwen con Zayn e Niall da solo.

-Pss-sentii qualcosa.
Ok,se è un serpente gli tiro la scarpa di Louis.
-Pss-aprii piano la zip della tenda notando il viso di Niall tranquillizzandomi.
-Cosa vuoi?-sussurrai facendo attenzione che Louis non si svegliasse.
Mi fece segno di uscire e così feci,chiudendo poi la tenda alle mie spalle.
Mi prese per mano tirandomi accelerando il passo,che seguii con difficoltà.
Ci addentrammo nel bosco tutto uguale e,per quanto mi riguardava,ci eravamo già persi.
Vidi uno strapiombo e trattenni il fiato avendo le vertigini ma Niall mi trascinò verso un ponte fatto di legno con i corrimano fatti di corda,lungo qualche metro,che conduceva dall'altro lato della foresta.
Strinsi la mano di Niall attraversandolo mentre cercavo di non guardare giù,anche se era abbastanza difficile.
Deglutii notandoci a km di distanza dalla fine degli strapiombo e rilasciai un sospiro di sollievo poggiando un piede sulla terra ferma,essendo arrivati.
Percorremmo altri passi nel bosco fino ad arrivare ad un punto dove gli alberi formavano un cerchio intorno a,mi sporsi per capire meglio,una casa sull'albero.
Sorrisi felice e salimmo la scala a chiocciola raggiungendo la piccola casa al di sopra.
Prese le chiavi e le infilò facendo scattare la serratura ed aprire la porta.
Entrai trovandomi davanti due piccoli piani;al di sotto vi era un piccolo divano bianco,al lato e contro il muro,con un piccolo tavolino grigio davanti sopra ad un tappeto bianco.La stanza era piena di finestra e ve ne erano alcune con dei cuscini sul davanzale in modo da sedersi e guardare fuori.Accanto al divano,frontalmente a me,un mini frigo e delle foto arrendevano la piccola casa.Guardai la scala di legno posta per verticale davanti a me e,curiosa,mi sbrigai a salirci per vedere il piano sopra.Mi aiutai a salire con la piccola ringhiera al mio fianco da cui potevi sporgerti per guardare il piano inferiore.Portai le mani sulle ginocchia e feci leva sollevandomi e mettendomi in piedi,osservai il grande letto matrimoniale al centro della stanza messo lateralmente,di fronte ad una grande finestra che prendeva la grandezza del letto ed arrivava fino al soffitto.Il letto era pieno di cuscini e coperto da una coperta verde militare con sopra una piccola coperta bianca alla fine,sicuramente in caso ci fosse stato freddo.Al di sotto del letto un grande tappeto giallo illuminato dalla luce della luna che penetrava dal vetro della finestra,un piccolo mobile basso di legno e lungo fungeva da comodino rispettivamente ad entrambi i lati del letto.Alla fine della stanza alloggiava una scrivania di legno con sopra un contenitore di penne e matite,accompagnati da dei fogli.Mi girai verso destra notando una piccola stufa con accanto della legna in caso la si volesse accendere.Sul muro,al di sopra del letto,vi era un enorme quadro riposto verticalmente con dinnanzi un grande lampadario fatto di legno che serviva solo a rendere più splendida la stanza.
Mi girai verso Niall con gli occhi lucidi.
-Questo posto é spettacolare-dissi ammaliata.
-L'ho comprata un po di tempo fa e tu sei la prima persona che ci entra oltre me.Ci vengo quando voglio stare da solo perciò questo fa di questa piccola casa il nostro rifugio.-disse facendomi sciogliere e mi avvicinai a lui baciandolo.

Mangiai il panino guardando il lago davanti a me.
Eravamo tornati dalla casetta da due ore e,fortunatamente,gli altri erano ancora a dormire.
Hanno iniziato a svegliarsi solo un'ora fa e ci hanno fatto compagnia.
Si era fatta ora di pranzo ed io,dal canto mio,stavo morendo di fame.
Era il terzo panino che mangiavo tanto le scorte non mancavano.
Mi sdraiai sul telo guardando gli alberi sopra di me.
Amavo la natura.

BUONGIORNOOOO
Che carini che sono Alexa e Niall awaw.
Vado,addiè

Fun Fall // COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora