Fun Fall // COMPLETATA

Capitolo 11.

-Quindi ti piace Niall.-confermò Nina portando la tazza col tè caldo alle labbra,bevendone dei sorsi.
-Non lo so,mi attrae ma se quello che dice Louis é vero allora dovrò stargli lontano.-spiegai mangiando un oreo.
-Secondo me Louis é solo geloso perché sa che tra te e Niall c'è qualcosa e perciò ha inventato questa storia.-disse la sua Gwen intingendo un oreo nel tè.
Sospirai scuotendo la testa.
-Non lo so-ripetei-Ma se davvero é così allora tra me e Louis finirebbe.-annunciai convinta,mangiando un altro biscotto.
-Ascolta Maymay,hanno ragione loro secondo me,infondo Niall ci ha provato più volte a convincerti che non é fidanzato.Se davvero tu fossi una come tante per lui,non avrebbe insistito così tanto.-disse Len chiamandomi col nomignolo inventato alle superiori per via del mio cognome,Maison.
Sbuffai portando una mano tra i capelli e vidi il cellulare illuminarsi ma Nina mi precedette prima che potessi prenderlo.
-É Niall che ti dice ancora una volta di credergli-mi ridiede il telefono la rossa.
-Visto?sono un genio.-disse Len mentre scoppiammo a ridere.
Ci fulminò mangiando un biscotto e noi la smettemmo cercando di non ridere.
-Oggi esco con Harry-annunciò redhead dopo alcuni minuti di silenzio.
Feci cadere il biscotto dentro il tè imprecando perché ormai era impossibile riprenderlo,e la guardai sbarrando gli occhi.
-Quando avevi intenzione di dircelo?-la sgridai.
-Beh,l'ho detto-fece spallucce.
-A che ora?dove?quando?perchè?-chiese a raffica Gwen.
Risi e finii il mio tè insieme a Len.
-Alle 18,facciamo una passeggiata,perché deve mostrarmi le sue fottute bandane.-disse la rossa alzandosi e riponendo la tazza nel lavabo.
Sospirai per la sua delicatezza,una cosa comunque in tutte e quattro,e guardai l'orologio notando segnate le 17:30.
Mi alzai di scatto.
-Hai solo mezz'ora per prepararti!Patate all'attacco!-le richiamai autoritaria e la trascinammo di forza in camera mia.
-Voglio uscire con il mio cazzo di stile non con i tuoi vestiti!-sbuffò seduta sul letto.
Roteai gli occhi prendendo dei vestiti che aveva lasciato da me,così che quando sarebbe venuta a dormire avrebbe avuto il cambio.
Le lanciai contro quei vestiti indicandole il bagno severamente.
Sbuffò guardandoli e li prese chiudendosi in bagno.
Aspettammo qualche minuto finché uscì con un pantalone blu a righe bianche,a vita alta,una maglia sopra l'ombelico bianca con scritte blu e le scarpe bianche con le ali.
Sorrisi soddisfatta mentre Len la metteva a sedere e la truccava;le mise un rossetto rosso poiché avendo delle labbra carnose le stava da Dio,aggiunse un'ombretto oro e una linea d'eye-liner col mascara.Gwen,che nel frattempo aveva messo in carica la piastra,la prese e la avvolse nei capelli rosso fuoco di Nina iniziando a farle dei boccoli.
Una volta finito si alzò e noi la guardammo soddisfatte.
Era perfetta.
Sentimmo suonare il campanello e le diedi frettolosamente il suo iPhone mentre Len e Gwen la spingevano al piano inferiore.
Nina aprii la porta trovandosi davanti un Harry con camicia rossa a quadri sbottonata all'inizio ,pantaloni neri stretti e stivaletti marroni.
Lui la salutò lasciandole un bacio sulla guancia e insieme uscirono di casa mentre noi li guardavamo con gli occhi a cuore.
Chiusi la porta e guardai la mora e la castana.
-Che si fa?-chiesi.
Vidi Len guardarsi le mani e arrossire.
-Io,uhm,dovrei uscire con Liam-sussurrò.
-Ma perché cazzo dite le cose all'ultimo?!-chiesi con finezza.
Io e Gwen ci guardammo e la bloccammo trascinandola in camera mentre lei aveva fatto uno scatto per scappare,inutilmente.
Gwen perquisì il mio armadio dandole poi i vestiti eleganti poiché dovevano andare a cena fuori.
Li prese annuendo e andò in bagno.
Poco dopo uscì indossando una camicia bianca infilata dentro dei jeans scuri a vita alta.
Le diedi i miei tacchi neri,avendo il mio stesso numero,e li mise facendosi poi truccare da Gwen.
Le fece una linea di eye-liner,mise il mascara e un lucido per labbra perché Len aveva imposto di non voler essere truccata pesantemente.
Infondo lei era sempre stata così,splendida nel suo essere semplicemente lei.
Le lisciai i capelli e,visto che ormai si erano fatte le 19:30,aspettammo Liam.
Alle 20 puntuali era a suonare alla mia porta.
Len aprì la porta rivelando un Liam con camicia bianca,giacca nera e pantaloni neri,i capelli tirati su dal gel.
Uscì insieme a lui e chiusi la porta girandomi verso Gwen esausta.
Mi battè il cinque e andammo a sederci sul divano.
-Chi é?-chiesi vedendola scrivere al telefono.
-Zayn-disse per poi guardarmi.
Le sorrisi e lei roteò gli occhi.
-Dovresti dargli una possibilità,mi sembra un bravo ragazzo-aggiunsi mangiando delle patatine dal pacchetto.
-Lo sai come la penso.-disse fredda prendendo una patatina.
-Non puoi rovinarti la vita per Jared,non sono tutti dei schifosi vermi luridi,pezzi di merda,bastardi che-mi bloccai capendo di essermi lasciata andare-Volevo dire,non sono tutti uguali.Dagli una chance-conclusi.
-Ci penserò-disse mangiando le patatine.

Mi svegliai guardandomi intorno notando che si era fatta mattina e Gwen stava stesa con la testa sulle mie gambe a dormire beatamente.
Piano le alzai la testa dalle mie gambe facendo attenzione a non svegliarla e mettendole un cuscino sotto la testa per farla stare comoda.
Ripulii le patatine da terra buttandole e andai in cucina preparando la colazione,nonostante fossero le due del pomeriggio ma poco importava.
Presi un vassoio mettendoci sopra la tazza di latte con i biscotti al fianco e la portai a Gwen che stava ancora dormendo.
Poggiai il vassoio sul tavolino e feci per svegliarla quando vidi il suo cellulare illuminarsi rivelando il nome di Zayn.
Mi morsi il labbro e lo presi notando che era la quinta volta che lui le chiedeva di uscire.
Ridacchiai pensando alla testardaggine della mia amica e digitai delle lettere sullo schermo per poi inviarle al moro e bloccare il telefono riponendolo dove era poco fa.
La svegliai delicatamente e le porsi la colazione ricevendo un sorriso da parte sua.
Finì la colazione e prese il telefono sentendolo vibrare.
Sbarrò gli occhi e poggiò il vassoio sul tavolino alzandosi di scatto.
-Tu!-mi indicò furiosa.-Come cazzo hai potuto?!-urlò.
L'aveva letto.
-Ha diritto ad una possibilità-dissi alzandomi.
-Non ti fai mai i cazzi tuoi-urlò.
-É passato un anno,diamine!riprenditi e ricomincia ad uscire!Non puoi chiuderti in casa per sempre e negare ogni ragazzo!-alzai la voce.
-Non sono affari tuoi comunque Alexandra!-urlò chiamandomi col mio nome completo.
Ok,era furiosa.
-Gwen tu hai diritto a farti una vita nuova e smetterla di pensare a quel cazzone!-urlai.
Sbuffò buttandosi sul divano ed io mi sedetti accanto a lei aspettando si calmasse.
Dopo qualche minuto di silenzio disse semplicemente:-Va bene,hai vinto.-
La abbracciai felice e la tirai al piano superiore per prepararla.
Si mise un vestito nero corto,con lo scollo a cuore e dei tacchi neri insieme ad una pochette nera.
Sorrisi facendole i boccoli,le misi il mascara,l'eye-liner e un rossetto chiaro.

Erano le 21 di sera ed io ero sul divano a fare zapping in TV quando sentii il campanello.
Sbuffando mi alzai togliendo il cuscino dalla mia pancia e riponendolo sul divano,raggiungendo poi la porta.
La aprii trovandomi davanti Niall.
Aveva i capelli tirati su in un ciuffo con del gel,una maglia nera e dei pantaloni neri con delle vans nere.
Sospirai e mi misi da parte facendolo entrare e chiudendo la porta dietro di lui.
-Ciao Alexa-disse sorridendo ed io ricambiai il saluto andando in salotto e riprendendo posto sul divano.
Lo vidi sedersi accanto a me guardando la TV.
-Oggi non c'è nulla in tv ma-mi girai a guardarlo-a cosa devo questa visita?-chiesi.
-Volevo vederti-disse semplicemente ed io sorrisi.
Parlammo del più e del meno,mi stavo divertendo un casino con lui.
Era bellissimo stare con lui,stavo davvero bene,ero a mio agio,sembrava come se ci conoscessimo da una vita.
-Sai-mi prese la mano accarezzandola col pollice-tu mi piaci,tanto.-disse guardandomi mentre arrossivo.
Alzò l'altra mano posandola sulla mia guancia e accarezzandola dolcemente.
-A-anche tu Niall-ammisi più a me stessa che a lui.
Lui sorrise e si avvicinò col viso al mio.
Tutto intorno rallentò,c'eravamo solo io e lui,niente più niente meno.
Avvicinò le labbra alle mie sfregandole fra loro.
Chiusi gli occhi trattenendo il fiato
Era ciò che aspettavo da giorni.
Aprii gli occhi sentendo un rumore,quasi come fosse un ticchettio,era dannatamente fastidioso ma li richiusi perché,diamine,quello era il nostro momento.
Appoggiò le labbra sulle mie facendole combaciare,quasi fossero fatte per stare insieme.
Quel rumore,però,persisteva.

AMORIIII
SI SONO BACIATI.
Ma non festeggerei molto,per chissà come sono fatta da benissimo che ho qualche sorpresa in servo.
Quindi Vado,
Bye,
Deb.