The last night

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K:《No vabbe, io non ce la faccio...》sussurra Kat in un angolo del divano nella penombra.
Stiamo guardando il film e le mie due amiche sono letteralmente due fontane. Io no,ma semplicemente perché non riesco a concentrarmi sul film. Candice e Paul sono sdraiati abbracciati, io e Ian siamo più che altro appiccicati. È l'ultima notte tranquilla prima che lui debba tornare definitivamente da Nikki ed entrambi, senza troppi giri di parole stiamo cercando indirettamente di goderci tutto questo. Ok,è vero,detta così sembra che siamo stati insieme per settimane senza doverci preoccupare del resto, quando in realtà si tratta solo di due giorni. Già,ma volete parlarne? Un anno,un fottuto anno che non restavamo nella stessa casa, soli,per più di pochi secondi. Per noi questo week end è stato il cosiddetto "paradiso terrestre" è chissà quando ci ricapiterà un'occasione simile!
Siamo abbracciati, molto stretti e le nostre gambe intrecciate. Di tanto in tanto Ian mi accarezza i capelli e mi da dei casti baci sulla fronte ai quali,ogni volta, rabbrividisco. Vorrei tanto che fosse per sempre. Io,lui e i nostri migliori amici, a guardare il mio film preferito, sotto il tepore delle coperte. Cosa c'è di più perfetto?

Dopo quasi due ore arrivano i titoli di coda, il che significa che il film è finito e probabilmente con lui anche la nostra splendida serata.
P:《Wow...》sussurra, innamorato probabilmente del film
K:《Non l'avevi mai visto Paul?》chiede,incuriosita
P:《No,è bellissimo..》
N:《Un capolavoro》aggiungo,tirandomi su dal petto di Ian appoggiandomi sulle braccia.
Anche i miei amici si alzano,mentre lui rimane nella posizione in cui è rimasto per tutta la durata del film
C:《Grazie della sorpresa ragazzi,non potevo desiderare compleanno più bello! Ora però sono molto stanca,andrei a casa..》annuncia,sbadigliando e venendo ad abbracciarmi fortissimo
K:《Anche io sono molto stanca, Paul mi dai un passaggio?》chiede,facendo gli occhioni da cerbiatta, già consapevole che non potrebbe mai risponderle di no.
P:《Potrei fare il cattivo ragazzo e lasciarti a piedi,ma ti voglio un po bene quindi farò questo sforzo》ribatte scherzosamente
K:《Mi accomoagnerebbe Ian,in tal caso 》ribatte a sua volta,orgogliosa e scherzando di rimando
C:《Io credo abbia altri programmi per la notte,ma ok..》si intromette,guardarci maliziosa e trascinando di forza gli altri due fuori dalla porta. Io d'impulso guardo Ian,che,senza essermene accorta,mi sta fissando,sorridendo.

[...]
I:《Sì può sapere cosa stai facendo in quel fottuto bagno? Sei dentro da mezz'ora!》urla,dall'altra parte della porta.
N:《cinque minuti e ci sono,giuro》rispondo,trattenendomi e mordendomi la lingua per il dolore e non lasciarmi scappare strani versi. Già,perché mi sto facendo la ceretta da sola. Si,sono una star,ho un estetista privata e tutto quello che volete,ma la ceretta a volte me la faccio anche da sola,anche all'una del mattino se servisse.

Sono distrutta,ma la sola idea di passare la notte con lui,abbracciati,mi fa stare bene. In condizioni normali l'unica cosa che vorrei fare in questo momento sarebbe quella di mettermi il più comoda possibile,sotto le coperte, e dormire fino a che domattina la sveglia non suoni,ma questa è la nostra notte,l'ultima notte prima che dovremo affrontare la realtà, per quello che è.

Strappo l'ultima striscia con quanta più determinazione possa metterci e poi mi fondo davanti al lavandino per lavarmi i denti. Mi metto il completo semplice nero e mi infilo una maglietta larghissima rubata a Paul l'estate passata alla festa al lago. Per ultima cosa mi sistemo i capelli in uno chignon e lascio sfuggire una rapida occhiata al mio volto riflesso nello specchio. Senza nemmeno rendermene conto,realizzo che sto sorridendo. Sul mio volto c'è felicità, quella che mi mancava e che toglieva una parte di me.
Faccio per uscire e,essendone già disturbata, tolgo l'elastico per i capelli e li lascio liberi di cadermi davanti agli occhi. Apro la porta e,nemmeno il tempo di batter ciglio,di realizzare, mi trovo spalle al muro, con le gambe cinte intorno alla vita di Ian e le sue labbra strettamente premuto sulle mie. Sorpresa, confusa e estremamente felice allo stesso tempo,inizialmente non ricambio il bacio e cerco debolmente di respingerlo.
N:《I-Ian..》balletto mentre lui scende con le sue labbra sul mio collo,sempre sorreggendomi
I:《Ti voglio Queen...》sussurra lui,senza fermarsi,ma questa volta cercando sempre di più i miei occhi, come se fosse improvvisamente pervaso dalla paura. Decido di lasciarmi andare, in fondo lo voglio anche io e non c'è niente che più desideri di lui in questo momento. Assecondo i suoi oceani e sussurro a mia volta un《ti voglio anche io, Ian..》,come a cercare di rassicurarlo, di infondergli la certezza che questa volta non me ne andrò,che resterò per lui e,che se lo vorrà,torneremo ad essere una cosa sola, ad incantare il mondo con il nostro amore e a convincere tutti che il vero amore esiste,che il nostro lo è.
Pian piano ci avviciniamo sempre più al letto e,senza troppe esitazioni, ben presto vi ci troviamo distesi sopra, lui sopra di me. Continuiamo a baciarci e lasciare che le nostre lingue si intreccino come a formare una sorta di danza. Ben presto lui mi sfila la maglietta di Paul,io faccio la stessa cosa con la sua camicia e mi affretto anche a sfilare la sua cintura dai lembi dei jeans che sono decisamente diventati di troppo. Rimaniamo in intimo e lui continua a impreziosire e valorizzare ogni singolo centimetro del mio corpo,riempiendolo di baci. Io intreccio le mie dita nei suoi capelli e non faccio altro che riempirlo di baci,senza dargli un attimo di tregua,mentre sento sempre di più il contatto con il suo corpo. Mi lascia il ferretto del reggiseno e se ne libera abilmente,iniziando subito a baciare anche quella parte del corpo,finora coperta;mi lascio scappare l'ennesimo gemito e anche lui continua a respirare sempre più affannosamente.
I:《Mio Dio Nina》sussurra,affermando per i lembi i miei slip. Io capisco e gli mordo il labbro inferiore in segno di approvazione.
Pochi secondi e le mie mutandine sono scaraventate giù dal letto e lui,come se fosse la prima volta insieme, entra in me delicatamente, in curvando il bacino e lasciandosi scappare un gemito accompagnato dal mio nome. I nostri corpi si muovono all'unisono ed entrambi ci lasciamo trasportare dalla magia del momento: il suo profumo sulla mia pelle,la sua bocca a pochi millimetri della mia e i suoi occhi riflessi nei miei.
Il paradiso in un momento. Ian Somerhalder. Noi due.
I:《Ti amo》sussurra poco prima di raggiungere il piacere massimo
N:《Anch'io, ti amo》rispondo, con le lacrime agli occhi, stringendolo a me con tutta la forza che ho.

Subito dopo il momento si accuccia stremato vicino a me e ci addormentiamo, abbracciati, come speravo.
Mi ama.
Ora ne ho la certezza.
Ora sono più che felice, ma per quanto sarà così?

[...]

*suono classico sveglia dell'IPhone*
Mi rannicchio,completamente assonnata e nascondo la testa sotto il cuscino.
I:《Ma buongiorno》sussurra dolcemente al mio orecchio, dopo aver spento a tastoni la sveglia dell'IPhone.
N:《Se non fosse stato per quel fastidiosissimo suono,probabilmente sarebbe stato il più bel risveglio degli ultimi tre anni》confesso,lasciandomi prendere tra le sue possenti braccia.
I:《È stato bellissimo》dice baciandomi una guancia, mentre io stritolo letteralmente il suo braccio, come se non volessi lasciarlo più andare.
N:《Non te ne penti? 》chiedo, forse un po timorosa e troppo tentenname
I:《Ne ora,ne mai》annuncia, stringendomi a sua volta ancora più forte

Rimaniamo così, abbracciati, per una decina di minuti,in attesa che arrivi anche il suono della seconda sveglia, nonché quello che segna l'obbligo tassativo di alzarsi dal letto, per non far inevitabilmente ritardo al lavoro.

It's right,just not right now || NIANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora