Che aspetti a leggerla?
Allison Cooper è una ragazza 16 anni molto testarda, i suoi genitori si divorziarono appena Allison compiò 5 anni. Allison e sua mamma si trasferiscono da New York ad Atlanta per continui motivi di lavoro della madre, e così...
Jaden: non avevi fame eh? Ridacchia jaden guardandomi mangiare l'ultimo boccone di muffin. In verità ha ragione, ho mangiato tutto come una furia. Allison: blabla Jaden: vado a pagare, rimani qua va bene? Faccio subito Annuisco e lui va a pagare. X: allison, sei tu? Sobbalzo in aria e mi giro, Liam? Liam è il mio ex, mi sono dimenticata che viveva qua in Atlanta. Quando vivevo a New York ci siamo conosciuti tramite amici e ci siamo lasciati 'entrambi' perchè non poteva riuscire quella relazione. Allison: Liam? Liam: come stai? Non ti vedo da quasi un anno...che ci fai qua ad Atlanta? Allison: bene...mi sono trasferita qua. Tu come stai? Liam: bene...sei più bella vista faccia a faccia Ridacchio nervosamente non sapendo che fare e lo ringrazio. Allison: beh, grazie Liam: vado che sono di fretta, ci vediamo in giro Mi abbraccia e se ne va. E vedo arrivare Jaden. Jaden: eccomi...chi era? Allison: no nessuno, andiamo? Jaden: allison, chi era? Allison: jad, nessuno, dai andiamo che sono quasi le 11 Jaden: bho, ok Saliamo in macchina e nessuno dei due parla. Lo sento distante e freddo e mi dispiace questa cosa. Allison: che hai? Jaden: nulla Dice non togliendo lo sguardo dalla strada. Allison: dai Jaden: allison, non ho nulla Allison jade che ha... Mi interrompe facendomi sobbalzare da come risponde arrabbiato. Jaden: allison non ho un cazzo, ficcatelo in testa, non-ho-niente. Okay? Dice arrabbiato, scandendo per bene 'non ho niente'. Si è arrabbiato con me per cosa? Per nulla. Trattengo le lacrime e appena arriviamo a casa scendo dalla macchina. Allison: ciao jad... Lui non mi risponde e me ne vado. Entro in casa e mia mamma e a lavoro, io mi butto sul divano e piango. Ma appena sento bussare alla porta mi asciugo le lacrime subito e controllo chi è dallo spioncino. Jayla. Il sospiro di sollievo si fa sentire. Le apro e lei entra. Jayla: uoo amica, che è successo Allison: lascia stare Jayla: lasciare stare? Sei impazzita per caso? Allison: può esser- Jayla: mio fratello! Vero? Annuisco ridacchiando con una lacrima che scende lungo la mia guancia. Jayla: ora vado io da lui, gli faccio vedere cosa succede quando fa piangere la mia migliore amica Jayla alza le maniche lunghe del maglionicno bianco che indossa e io mi metto a ridere fermandola. Allison: lascia stare jayy, tranquilla, andiamo sopra Andiamo in camera mia e ci stiamo lì tutto il tempo. - Jayla è rimasta per pranzo e se n'è andata, intanto ho studiato e fatto i compiti per l'indomani e si è fatta sera nel mentre. Vado o non vado? Non lo so, ma per adesso mi sa di no. Ha tutto il diritto di essere arrabbiato con me, dovevo dirgli chi era, lo ha visto farmi ridere e abbracciarmi... Decido di rimanere. Allison: mamma ho fatto i piatti, contenta? Mamma: grazie tesoro, hai studiat- Allison: si mamma Mamma: e hai preparato i vestiti per domani? Allison: ora stavo andando a farli Mamma: va bene tesoro, buonanotte Le do un bacio sulla guancia e salgo sopra. Prendo i vestiti da mettere a scuola domani e li lascio sulla sedia della scrivania. Poi vado in bagno e mi tolgo i vestiti e mi metto qualcosa con cui dormire:
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Mi metto a letto e accendo i led rossi, e accendo la tv e metto Lana Del Rey. Sto per addormentarmi quando sento un tonfo sulla finestra. Mi giro di scatto e lo vedo entrare dalla finestra.
