Aggiusto la giacca della divisa, apro la porta ed entro nella scuola.
È davvero grande, quasi mi perdo.La prima tappa è la presidenza. La preside mi deve consegnare l'occorrente: il numero dell'armadietto, la combinazione e anche gli orari scolastici.
Fermo una ragazza, per chiederle dov'è l'ufficio.
<<Emh, scusa..>> mi fermo dietro la ragazza, che chiude l'armadietto e si volta verso di me. Ha i capelli biondi e lunghi, gli occhi sono celesti come il cielo.
<<Ciao!>> esclama e io sorrido.
<<Ciao, emh...mi sapresti dire dov'è la presidenza?>>
<<Si, certo! Vieni ti accompagno>>La ragazza incomincia a camminare e io la seguo a ruota.
<<Sei nuova qui?>> chiede e io annuisco <<Allora piacere di conoscerti! Io sono Summer>> mi porge la mano.
<<Io mi chiamo T/n>> stringo la sua mano.<<Da dove vieni T/n? Sei della Corea e hai cambiato scuola oppure vieni da un altro paese?>>
<<Io vengo dall'Italia. Mi sono trasferita qui perché ho ricevuto una borsa di studio. Dopo che finirà dovrò scegliere se rimanere qui o tornare in Italia>><<Wow, il mio desiderio è quello di andare in Italia. La trovo affascinante! Per i suoi monumenti, per il cibo. Oh, soprattutto per il cibo>> rido leggermente e anche lei si fa trasportare.
Arriviamo davanti ad una porta.
<<Questa è la presidenza. La preside ti darà consigli su come ambientarti>> dice Summer e io annuisco.Poggio la mano sulla maniglia ma non entro, piuttosto mi volto verso la bionda.
<<Grazie>> dico e lei sorride.
<<Di nulla! Buona fortuna!>> annuisco e lei scompare fra la folla di ragazzi. Entro nell'ufficio.<<Signorina T/c, è un piacere averla nella nostra scuola!>> la preside mi sorride raggiante.
<<Il piacere è mio>>La donna prende alcuni fogli e me li porge.
<<Questo è il numero dell'armadietto con la sua combinazione, mentre qui trova gli orari scolastici>> afferro i fogli.<<Grazie mille>>
<<Le auguro un buon proseguimento qui>> sorrido e dopo averla congedata esco dall'ufficio.★★
La lezione di chimica è stata abbastanza facile, ora c'è la ricreazione.
Passeggio per i corridoi per arrivare al mio armadietto.
Un rumore assordante cattura la mia attenzione, proviene dalla del corridoio.Mi volto e un ragazzo in mezzo alla folla si china sul pavimento per raccogliere i suoi libri, mentre gli altri studenti che passano accanto a lui non lo degnano di un aiuto.
Mi avvicino e mi chino per aiutarlo.
Lui mi guarda imbambolato per qualche minuto, sorrido e gli porgo i libri.<<Grazie>>
<<Di nulla>> sorridiamo insieme e ci alziamo dal pavimento.<<Eccoti Jeongin! Dove ti eri cacciato?>> qualcuno si avvicina a noi, alzo lo sguardo e vedo il ragazzo biondo di ieri, Chan.
<<Il professore ha finito tardi di spiegare>> dice il ragazzo al mio fianco.
Altri cinque ragazzi compaiono alle spalle di Chan.Tutti mi guardano e mi sento bruciare.
<<C-ciao>> mormoro imbarazzata.<<T/n!>> mi riconosce Chan, mi abbraccia e io sorrido.
<<Vi conoscete?>> chiede un ragazzo dai capelli biondi.
<<Si, ci siamo incontrati ieri>> spiega Chan <<T/n loro sono i miei amici. Ragazzi lei è T/n>>
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[ 🎲 ] 𝐉𝐔𝐒𝐓 𝐎𝐔𝐑 𝐑𝐔𝐋𝐄𝐒 - 𝗵.𝗵𝗷
RomantikDAL TESTO: «Tutte le anime gemelle sono collegate da un filo rosso immaginario: la mia e la tua sono una di quelle.» ➵ T/n è una ragazza italiana, costretta a trasferirsi in Corea per una borsa di studio. Qui, il suo modo noioso di passare le giorn...