soprattutto con te || simone galluzzo

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Non ho bisogno di aspettare l'esito di questa sfida, io ho perso in partenza. E non aspettavo altro.

<<Sono diventata matta, non sapevo più come dare una mano. Gestire una piccolina come te, beh, non è facile.>>
<<Maria! Io sono nata per infastidire le persone.>>
Sorrido.
<<Sei veramente una bellissima persona,
Soleil.>>
La sua voce è spezzata, molto debole. Ormai è ufficiale.
<<Volevo approfittarne per ringraziarvi tutti, questo programma mi ha letteralmente cambiato la vita. Sono entrata ragazzina con tanti sogni nel cassetto e un'ingenuità che credevo non avesse mai fine. Ovviamente mi sbagliavo, perché ho imparato ad essere forte anche dopo tutte le bastonate ricevute dai compagni, dai professori in particolare la Celentano, con i loro giudizi forti e diretti.
Anche chi ha sempre cercato di strappare le mie radici, di farmi cadere, è stato di grande aiuto. Emanuel che per me è come un papà, alle prove noto sempre il modo in cui mi guarda e il mio cuore si scioglie inevitabilmente...è una persona splendida, colui che ha reso possibile tutto questo e non smetterò mai di ringraziarlo. Poi te Maria, cavolo come posso non ringraziarti? Sei un pilastro per ogni ragazzo qua dentro, tu ci sei sempre in ogni circostanza e sei pronta ad aiutarci anche nei momenti in cui vorresti dire durante la giornata: stop, basta, sono esausta e voglio riposare. Sei una fonte d'ispirazione per me Maria immensa, sei quello che voglio diventare da grande: una donna forte ma buona nell'animo come nessuno.>>
<<Non sto piangendo. Non azzardarti a dire che sto piangendo perché non la passi liscia
eh!>>
Impossibile non ridere di fronte agli avvertimenti di Maria.

                                        ...

Ora nelle gradinate tutti i miei compagni aspettano con ansia il verdetto, io mi stringo a
Ayle perché convinto di andarsene. Ma non riesce a capire che non è così. Nonostante però la consapevolezza, inizio ad avere ansia pure io. È pur sempre un momento difficile che vede la fine di una piccola realtà.
<<Esce Soleil.>>
Basta con questa voce spezzata conduttrice, che non reggo mica. Tutti mi abbracciano forte, alcuni per l'ultima volta dopo otto mesi, altri invece per la prima. Non mi capacito del fatto che anche questo bellissimo percorso sia giunto a destinazione, un po' mi fa strano lasciarmi tutto alle spalle. Le emozioni, le delusioni, ogni emozione provata in questo dannato posto. Ma ora giuro sono pronta per tornare alla vera realtà, a chiarire concetti non chiari ripeto, e magari..

<<Ti voglio vedere con la testa mozzata di Simone in videochiamata, se non ci dai notizie la testa mozzata sarà la tua.>>
E dopo questo,esco dalla casetta.