il sogno strano

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Jasmin;

sono passate tre settimane, mi manca così tanto la mia famiglia.. penso che ormai si sono stufati di cercarmi..

tom entrò in camera e alzai lo sguardo per guardarlo.

tom: jas, - ho voglia - sbuffai.

non ce la facevo più, dovevo reagire cazzo.

sono una cazzo di Gallagher! non mi faccio mettere i piedi in testa dai Kaulitz!

jasmin: no tom. - spalancò gli occhi e venne a passo veloce da me.

tom: che cazzo hai detto? - mi sputò in faccia.

jasmin: che non voglio! - mi alzai dal letto.

tom: e che mi frega, lo facciamo lo stesso - sorrise maliziosamente.

jasmin: sai cosa tom? fottiti, ok? tu non puoi - non mi fece continuare la frase che mi mise la mano in bocca e mi scontrò con il muro.

tom: faresti meglio a frenare la lingua e a moderare il linguaggio con me, perché se devo farlo io, ti ritroverai le labbra gonfie e la gola dolorante per una settimana. - mi sussurrò all'orecchio.

sussultai e sorrise.

tom: che ne dici jas.. la mettiamo così? - mi mise una mano sull'interno coscia.

un botto di pistola lo fece saltare in aria e mi tolse dal muro, prese la pistola e prima di uscire mi guardò.

tom: ogni persona che non sia io, se ti bussa non aprire questa dannata porta. Chiudila a chiave. - uscii e io presi la chiave, chiusi la porta e incominciai a tremare.

che stava succedendo?

iniziai a sentire più spari e gli urli delle ragazze.

uno di quelli era quello di Mandy, come non detto mi alzai e aprii la porta, scesi di corsa e la vidi per terra, in mezzo ad una pozza di sangue.

tutti continuavano a sparare e io incominciai a piangere.

la strinsi così forte a me e infatti mi sporcai assai.

finirono la "guerra" e tutti i ragazzi vennero da me.

tom: jas che cazzo ci f- non gli lasciai continuare la parola che gli urlai contro.

jasmin: TOM NON RESPIRA PIÙ - bill rimase sconvolto e le mise due dita nel collo per vedere se respirava ancora.

bill: non.. non respira più. - rimasi a bocca aperta e scoppiai un'altra volta a piangere.

la mia migliore amica, se n'era andata.

abbracciai tom e incominciai a piangere più forte, mi faceva male il petto.

bill la prese a mò di principessa e la portò in macchina mentre io restai a casa con gli altri.

...

mi svegliai e tom era accanto a me, scesi di sotto e vidi tutti, erano tutti felici mi sedetti e guardai tutti male.

bill: che c'è? - disse aspettando che i toast uscissero.

jasmin: perché siete tutti felici.. da quella cosa che è successa.. - non ricordavo quando era morta Mandy.

mi girai e lei era dietro di me che si stiracchiava nelle scale.

jasmin: ma che cazzo.. - lei mi guardò e sorrise.

mandy: che c'è? mi stiracchio sempre così eh - prese il toast dalle mani di stephany e lei la squadrò dall'alto al basso.

se lo imboccò e io rimasi con gli occhi spalancati, era un fottuto sogno?

continua..
scusate se non avevo pubblicato per questi giorni. Buon anno nuovo a tutti!

Non importa l'età; Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora