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21. Confessione

Yuqi: c-che ci fai qui?
Soyeon: devo dirti una cosa, veramente importante.

Yuqi guardò la ragazza e poi affermò

Yuqi: d'accordo vieni.

La ragazza cinese passò davanti a quella coreana ed aprì il cancello, dopodiché fece cenno a Soyeon di entrare con lei.
Appena varcata la porta d'ingresso, le due, si trovarono davanti la mamma di Yuqi.

M. Yuqi: SOYEOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOON CARAAAA!

La madre si fiondò tra le braccia la coreana.
La ragazza del '98 ricambio felicemente l'abbraccio.

Soyeon: anche io sono felice di vederla Mei Ling!

La donna sciolse l'abbraccio e guardò in modo meravigliato e fiero, la giovane ragazza.

M. Yuqi: ti ricordi il mio nomeeeee!
Soyeon: certo

Soyeon fece un sorrisino gentile e dolce che fece sciogliere non solo il cuore di Mei Ling ma anche quello della figlia, Yuqi.

M. Yuqi: non mi sembrava giornata di ripetizioni, vero?

Disse la donna di mezza età rivolgendosi alla figlia.

Yuqi: no infatti, però... doveva dirmi una cosa importante.
M. Yuqi: ooooh allora non vi vedete solo per ripetizioni... ooooooh sono così felice che siate amiche!

Yuqi e Soyeon appena udirono la frase, pronunciata dalla cinese adulta, arrossirono leggermente.

M.Yuqi: allora non vi trattengo, vi lascio stare.
Yuqi: g-grazie mamma.
Soyeon: grazie Mei Ling.

La coreana fece un inchino, gesto che fece sorridere la donna cinese.
Dopodiché le due teenagers salirono le scale e raggiunsero la cemeretta di Yuqi.
Appena entrate, Yuqi si sedette sul letto e Soyeon si appostò vicino a ella.

Yuqi: a-allora, di cosa volevi parlare?

Soyeon si girò verso la cinese ed iniziò ad esaminarla: i suoi occhi erano grandi come due perle di colore marroncino, le sue guance erano leggermente arrossate e prendevano un colorito simile a quello di un tramonto estivo.

Soyeon: di recente, mi sono comportata in modo strano con te e sono veramente dispiaciuta per quello che ti ho fatto... non dovevo tirarti dentro questa situazione, non dovevo baciarti e non dovevo fare nulla... non dovevo intervenire-

Yuqi improvvisamente prese le mani di Soyeon, queste, adagiate precedentemente sulle ginocchia di costei.

Yuqi: tu non devi proprio scusarti, tu non hai colpe anzi... se tu non mi avessi dato... insomma quel bacio, non so cosa quello là mi avrebbe fatto ne come ne sarei uscita.
Quindi anzi, ti devo veramente tanto Soyeon, mi hai salvata.

Soyeon sentendo quelle parole, avvertendo le mani della cinese congiunte con le sue, ricevette un brivido in tutto il corpo: il suo cuore batteva all'impazzata come sulle montagne russe, sentì anche il "formicolio" nello stomaco che le aveva detto Miyeon.
La ragazza del '98 provava un calore nel cuore e una sicurezza incontenibile, in quel momento poteva fare di tutto.

Difatti la ragazza più anziana azzardò e avvicino il suo volto a quello della cinese, quest'ultima era immobile.

La "azzardatrice" posò la sua fronte contro quella della straniera e i loro respiri si unirono.
Era tutto perfetto ma la cosiddetta "azzardatrice" non fece il "passo finale"... perché? Perché aveva paura che la cinese non volesse o che si sarebbe pentita subito in quanto non era interessata.

Tuttavia qualcosa di inaspettato accadde.

Yuqi: cosa stiamo aspettando...

Con quella frase, gli occhi di Soyeon si spalancarono e, quest'ultima, non ebbe più preoccupazioni e le sue labbra si unirono a quelle della ragazza cinese.