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27. Outing

La cinese era immobile e si congelò sul posto appena avvertì quel bussare.

Yuqi: ehi?

Nessuna risposta.
La ragazza si avvicinò... afferrò il pomello e aprì la porta velocemente

Era Jungkook.
La più giovane fece un salto, sia dalla sorpresa che dallo spavento.

Yuqi: Oh- Ehi-
Jungkook: ehi, che succede?

La cinese guardò il coreano come se la risposta fosse ovvia e scontata... e lo era.

Yuqi: dovevo andare in bagno...
Jungkook: ah davvero? Solo quello?
Yuqi: eh? Sì.

Rispose la ragazza in modo secco.

Jungkook: wowowo ma che hai, qualche problema?

Disse Jungkook mentre varcava la soglia del bagno con il suo piede sinistro.
Yuqi fece un passo indietro senza pensarci.

Yuqi: sei... serio?
Jungkook: su che cosa esattamente?

Yuqi iniziò ad innervosirsi e allontanarsi in quanto Jungkook iniziò ad avvicinarsi lentamente.

Yuqi: non fare un altro passo!
Jungkook: perché? Eh?

Disse costui avvicinandosi ulteriormente.

Jungkook: cosa hai che non va?

Fece un altro passo.

Jungkook: prima mi dai dei chiari segnali di normalità...

Fece un altro passo.

Jungkook: ... e poi ti fai mia sorella e fai la lesbica.

Fece un altro passo e bloccò Yuqi contro il muro.
La stretta di Jungkook sul suo braccio era salda e il modo in cui i suoi occhi oscuri la guardavano, era qualcosa di inquietante.

Yuqi: Jk-
Jungkook: io so che provi qualcosa per me Yuqi.

Yuqi tremava e iniziò a temere il peggio da parte del maggiore.
Costui aveva perso completamente la ragione e si era trasformato in un qualcosa paragonabile ad un animale.
La presa del ragazzo iniziava a stringersi e fare male sempre di più.

Yuqi: Jungkook basta, mi fai ma-
Jungkook: STAI ZITTA! CHE CAZZO HA MIA SORELLA CHE IO NON HO? EH, RISPONDI!

Yuqi chiuse gli occhi dallo spavento e fu in quel momento che Jungkook allentò la presa.
Riaperti gli occhi, la cinese guardò il coreano.

Jungkook: ma che sto facendo... non è così che si fa con una ragazza
Yuqi: io-
Jungkook: no, si fa così.

In un attimo... tutto quanto crollò... tutto quanto iniziò a farsi peggiore... tutto era perduto.
Gli occhi di Yuqi si riempirono di lacrime e le braccia si dimenarono maggiormente.

Quelle sue dolci labbra rosa erano state incollate a delle labbra differenti: non quelle umide, morbide e al sapore di burro cacao della sua ragazza... ma quelle labbra sottili, leggermente screpolate ed inesperte del fratello.

Le labbra di Yuqi erano congelate, non ricambiarono quel "bacio".

Era tutto così strano e... "sporco".
Mentre il tatuato la baciava, costei non si sentiva in paradiso e non sentiva nient'altro che un vuoto incolmabile da quelle labbra.
Fortunatamente quella sensazione durò solo pochi secondi.

???: CHE CAZZO STAI FACENDO

Quella voce venne seguita da un rumore... un rumore di... un pugno.
In un attimo, le labbra della Cinese erano di nuovo libere.