25. Decisione

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Un raggio di sole entrò dalla finestra di Yuqi e svegliò quest'ultima.
Era domenica ed il risveglio della cinese fu diverso dal solito: costei, era stesa sul suo letto e guardava il soffitto, ricordando le cose che aveva fatto il giorno prima con Soyeon.

Appena si ricordò delle cose accadute il giorno prima: Soyeon, il suo corpo, i suoi occhi, la sua voce calda e sensuale, il suo modo di comunicare...

La cinese sbattè, presa dall'euforia, i piedi sul materasso.
Il pensiero della sua fidanzata le provocava una specie di formicolio in tutto il corpo.

All'improvviso la porta della sua camera si spalancò: era sua madre.
Yuqi si congelò.

M. Yuqi: ma buongiorno fiorellino.

Annunciò la donna balzando verso la grande finestra della camera.
La figlia intuì le mosse della madre e si portò le coperte sopra il capo.
La signora Song tirò su le persiane e spalancò la finestra.

M. Yuqi: GIÙ DAL LETTO, SONO QUASI LE 10!
Yuqi: MAMMA MA È PRESTISSIMO PER LA MISERIA!

La cinese giovane era solita svegliarsi oltre le 10 o addirittura alle 11.

M. Yuqi: poche scuse, su su alzati.

Yuqi, dopo aver fatto un lamento, si alzò e si avviò verso la cucina per far colazione.

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Dopo aver mangiato e bevuto qualcosa, la chitarrista si alzò dalla tavola e tornò in camera sua.
Guardò fuori dalla luminosa finestra della sua camera e notò che la finestra della camera di Soyeon, era aperta.

La ragazza del '99 incuriosita, guardò bene la finestra.
In un attimo apparve Soyeon: quest'ultima non la aveva vista e quindi di conseguenza la minore non aveva ricevuto alcun saluto.

Yuqi rimase ad ammirare quella splendida dea ultraterrena per un altro poco.
Quello che le fece tremare la Song, fu un'azione compiuta dalla giovane coreana della porta accanto: Soyeon si era appena tolta la maglietta e, così, si poteva ammirare la schiena di costei.

La spettatrice era stata messa K.O. "solo da una schiena".
Sulla schiena della coreana vi era tatuato un fiore... particolare... maestoso ed elegante.

Yuqi: wow

Improvvisamente Soyeon però si girò e vide Yuqi alla finestra.
La cinese rabbrividì e arrossì, prendendo il colore vivace di un pomodoro maturo.

La coreana fece un sorrisino malizioso per poi chiudere le tende della finestra, bloccando la visione sul suo paradisiaco corpo alla straniera.

Oltre alla delusione, la giovane "guardona" fece un sospiro di sollievo.
Dopo ciò, la ragazza si stese sul letto e chiuse gli occhi.

La mente era completamente soggiogata dai ricordi del giorno prima, da quelle sensazioni e movimenti.
Il paradiso terrestre aveva aperto i suoi cancelli alla chitarrista.
Era tutto così magico, la bocca di Soyeon a contatto con la sua pelle e delle sue mani.

I pensieri della ragazza vennero interrotti dal suono inconfondibile del campanello.
Chi poteva essere?

M. Yuqi: YUQI VAI TU CHE SONO IN BAGNO. mannaggia sono sempre in bagno quando suonano

Disse la madre di Yuqi a quest'ultima.

Yuqi: oki

Ella si alzò dal letto e, a passo svelto, raggiunse la porta d'ingresso.
Aperta la porta, notò al cancello un volto molto familiare: era la sua ragazza.

Un rossore comparve sulle guance della giovane proprietaria di casa.
Era congelata.

Soyeon: allora? Mi apri?

🄶🄸🅅🄴 🄼🄴 🅈🄾🅄🅁 - 🅈🅄🅈🄴🄾🄽Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora