Capitolo 8: Gabriel

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Finito il combattimento contro Death a Firenze, il gruppo torna nel loro posto in Giappone.

Aspettando il prossimo demone, i ragazzi continuano a incontrarsi per allenarsi.

28 Agosto 2027, ore 4PM

Il gruppo decide di fare un'uscita pacifica, in un bar locale, quando un ragazzo con i capelli bianchi e degli occhi brillanti color verde.
I ragazzi lo guardano strano, non avendo mai visto una persona giovane con i capelli bianchi.
Il ragazzo si avvicina, con un sorriso innocuo dicendo: "Ciao, voi dovreste essere il gruppo formato dal governo degli Stati Uniti d'America per combattere i demoni, giusto?" - i ragazzi confusi, non sapendo come facesse a conoscerli, non dicono niente, ma Marko, che nel frattempo era stato deciso come leader del gruppo risponde: "Sì, siamo noi. Tu chi saresti?" - "Io mi chiamo Gabriel. Il presidente mi ha mandato qui da voi. Sono il nuovo membro" - i ragazzi non dicono nulla. Sono talmente sorpresi e presi alla sprovvista che non riescono a rispondere. Fred si alza d'improvviso e stringe la mano a Gabriel, e con tono molto allegro dice: "Wow!! Sono così contento di conoscerti! Ora siamo in cinque! Dimmì un po', a te che katana ha affidato il presidente?" - "Io ho avuto una semplice e banalissima katana." - "Ah- quindi sei praticamente inutile?" - Marko prende Fred per la spalla e lo spinge indietro subito dopo che ha finito la frase, e imbarazzato dice: "Ahah scusalo, lui voleva dire: noi abbiamo delle katane speciali, penso che tu già lo sappia, quindi ci suona strano che la tua katana non abbia nessun potere." - "Il presidente mi ha detto che non ho bisogno di una katana speciale".
Marko, David, Fred, Martina e Gabriel escono insieme dal bar. I fratelli e Fred parlano e stanno davanti, mentre Gabriel e Martina stanno dietro, e c'è una tensione nell'aria. Entrambi sono timidi, e parlano raramente.

Martina: "Quindi Gabriel.. Giusto?

Gabriel: "Già"

Martina: "Bel nome. Marko e Fred di cognome fanno Daniels, Fred, anzi, Frederick di cognome fa Ofdawol, io invece Witcher. Tu?"

Gabriel non risponde. Guarda per terra mentre cammina, con sguardo rattristito.

Gabriel: "Voi che katane avete?" - cambia discorso.

Martina: "Marko ha la Katana Spaziotemporale, David la Katana Lanciatrice, Fred la Katana Infuocata e io la Katana Rigeneratrice." - Martina non accenna il fatto che abbia cambiato discorso, pensa che magari avesse un cognome strano, e che non volesse dirlo per non essere preso in giro.

Parlano un altro po', per poi tornare a casa.

28 Agosto 2027, ore 1AM

Gabriel è nel suo appartamento, nel suo letto. Guarda il soffitto, ha degli auricolari che riproducono "Cry" dei "Cigarettes After Sex".
Pensa alla vita. A come tutto possa essere cambiato così in fretta. Poi pensa a Martina. Martina, la ragazza adorabile e timida dagli occhi marroni e capelli mori. È bellissima. È fantastica. L'ha conosciuta solo oggi, eppure ne è così affascinato. "Sono innamorato?" - pensa.
La verità è che la vita di Gabriel non è un granché. Non mangia, non dorme, non esce di casa. Sembra così allegro con tutti, ma in realtà...

...Gabriel è depresso.

Continua nel prossimo capitolo:
Demon's Blood Capitolo 9: Ti vogliamo bene, Mamma

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